Lisignano

Lisignano
comune
(HR) Ližnjan
(IT) Lisignano
Lisignano – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Istria
Amministrazione
SindacoMaja Cvek
Data di istituzione1993
Territorio
Coordinate44°49′43″N 13°57′23″E / 44.828611°N 13.956389°E44.828611; 13.956389 (Lisignano)
Altitudine59 m s.l.m.
Superficie62,93 km²
Abitanti3 916 (31-03-2011, Censimento 2011)
Densità62,23 ab./km²
Comuni confinantiPola, Medolino, Marzana
Altre informazioni
Linguecroato, italiano
Cod. postale52202
Prefisso052
Fuso orarioUTC+1
TargaPU
Nome abitanti(IT) lisignanesi
(HR) ližnjanci
Patronosan Martino
Giorno festivo11 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Lisignano
Lisignano
Lisignano – Mappa
Lisignano – Mappa
confini comunali rispetto alla regione
Sito istituzionale

Lisignano (in croato Ližnjan; in istroveneto Łisignan) è un comune della Croazia di 3.916 abitanti nella parte meridionale dell'Istria, a pochi chilometri da Pola, che si affaccia sul golfo del Quarnero, nel mare Adriatico, con ben 28 km di coste rocciose, quasi completamente incontaminate.
Nella parte nordovest del comune si trova l'Aeroporto di Pola (Zračna Luka Pula).

Località[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Lisignano è diviso in 5 insediamenti (naselja):

  • Altura di Nesazio (Valtura): 840 ab.
  • Giadreschi (Jadreški): 502 ab.
  • Lisignano (Ližnjan), sede comunale: 1.303 ab.
  • Monticchio Polesano (Muntić): 403 ab.
  • Sissano (Šišan): 840 ab.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Etnie e minoranza straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il censimento del 1921, la popolazione di Lisignano era così distribuita etnicamente:

Censimento etnico 1921[1]
paese italiani croati sloveni stranieri
Sissano 931 27 0 0
Lisignano 338 483 2 2
Monticchio 0 280 1 0
Giadreschi 26 290 0 0
Altura 19 904 0 0

Oggi oltre alla maggioranza croata e la storica minoranza italiana esistono piccole minoranze straniere costituite da serbi, bosgnacchi, albanesi e rom, insediatisi nel territorio a partire dal periodo jugoslavo.

La presenza autoctona di italiani[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Esodo giuliano dalmata, Italiani di Croazia e Unione Italiana.

È presente una comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Lisignano è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe".

Fino al 1947, gli italiani erano l'assoluta maggioranza degli abitanti di Sissano, storicamente il centro principale del territorio, e parlavano l'antico dialetto istrioto. Inoltre, costituivano una significativa minoranza nei centri di Lisignano ed Altura.
Dopo gli stravolgimenti della seconda guerra mondiale, rimane ancora un cospicuo nucleo d'italiani a Sissano (dove si riuniscono nella sede della locale Comunità degli Italiani di Sissano), in cui vige il pieno bilinguismo croato/italiano, e pochi distribuiti tra Lisignano e le altre frazioni.
Il dialetto istrioto sissanese, per quanto ancora utilizzato in particolare dalle generazioni più anziane, è in forte e rapido declino, anche se non mancano in anni recenti iniziative volte alla sua salvaguardia e valorizzazione, prima fra tutte il Festival dell'Istrioto, che si svolge annualmente a Sissano e coinvolge tutte le 6 comunità istriote della regione.

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[2]
88,29% madrelingua croata
8,05% madrelingua italiana
% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[3]
89,58% madrelingua croata
5,30% madrelingua italiana

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ministero dell'economia nazionale, Direzione generale della statistica, Ufficio del censimento, Censimento della popolazione del Regno d'Italia al 1º dicembre 1921, vol. III Venezia Giulia, Provveditorato generale dello Stato, Roma, 1926, pp. 192-208.
  2. ^ Censimento Croazia 2001
  3. ^ Censimento Croazia 2011

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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