Kostroma (città)

Kostroma
località abitata
Кострома́
Kostroma – Stemma
Kostroma – Bandiera
Kostroma – Veduta
Kostroma – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleCentrale
Soggetto federale Kostroma
RajonNon presente
Amministrazione
SindacoJurij Žurin
Territorio
Coordinate57°46′05″N 40°55′37″E / 57.768056°N 40.926944°E57.768056; 40.926944 (Kostroma)
Altitudine110 m s.l.m.
Superficie144,5 km²
Abitanti276 929 (2020)
Densità1 916,46 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale156000
Prefisso4942
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Kostroma
Kostroma
Sito istituzionale

Kostroma è una città della Russia europea centrale, a nord-est di Mosca, alla confluenza del fiume Kostroma nel Volga; è capoluogo della provincia omonima e fa parte del cosiddetto Anello d'oro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le cupole dorate della Cattedrale della Trinità nel Monastero Ipat'ev.

La città viene citata per la prima volta nelle cronache nel 1213, anche se pare sia più antica di circa mezzo secolo, essendo stata fondata dal principe Jurij Dolgorukij di Kiev; sembrerebbe quindi essere all'incirca contemporanea di Mosca. Similmente a molte altre città della Russia europea, anche Kostroma è stata messa a sacco dai popoli nomadi che scorrazzavano nella zona, primi fra tutti i Mongoli.

Nel 1773, un violento incendio la distrusse pressoché interamente. Come tutte le città dell'Anello d'oro, anche a Kostroma rimangono molte testimonianze del passato (importante il monastero Ipat'ev); ne deriva una certa importanza turistica, anche internazionale. Kostroma è servita da un aeroporto.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: mojgorod.ru

Luoghi[modifica | modifica wikitesto]

Antica torre per l'avvistamento di incendi a Kostroma.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130193679 · LCCN (ENn81046921 · GND (DE4357056-2 · BNF (FRcb11974209x (data) · J9U (ENHE987007557311905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81046921
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