Kate Winslet

Kate Winslet nel 2017
Statuetta dell'Oscar Oscar alla miglior attrice 2009

Kate Elizabeth Winslet (IPA: [ˌkeɪt əˈlɪzəbəθ ˈwɪnzlət]; Reading, 5 ottobre 1975) è un'attrice britannica.

Ottenne la sua prima candidatura all'Oscar a vent'anni, per la sua interpretazione in Ragione e sentimento (1995); nel 1997 raggiunse l'apice della popolarità grazie al ruolo di protagonista nel colossal Titanic (1997), che all'epoca divenne il film di maggior successo commerciale di tutti i tempi. Le sue successive interpretazioni nei film Iris (2001), Se mi lasci ti cancello (2004), Neverland (2004), Little Children (2006), Revolutionary Road (2008), Carnage (2011), La ruota delle meraviglie - Wonder Wheel (2017) e nelle serie televisive Mildred Pierce (2011) e Omicidio a Easttown (2021) hanno incontrato il favore della critica.

Ha ricevuto sette candidature agli Oscar, aggiudicandosi il riconoscimento come migliore attrice per il suo ruolo in The Reader (2008); nell'arco della sua carriera le sono stati inoltre attribuiti cinque Golden Globe, cinque Premi BAFTA, quattro Screen Actors Guild Awards, due Critics Choice Awards e un Premio César. Avendo vinto anche un Grammy Award (nella categoria «miglior album parlato per bambini») e due Premi Emmy, Kate Winslet è annoverata fra i pochi artisti che hanno conseguito almeno tre dei quattro maggiori riconoscimenti statunitensi nell'ambito dello spettacolo; nel 2012 l'attrice è stata insignita dell'onorificenza di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini e gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Kate Elizabeth Winslet nasce il 5 ottobre 1975 a Reading, nel Berkshire, seconda di quattro figli. Il padre e la madre sono attori teatrali e le trasmettono la passione per la recitazione. Fin da adolescente prende parte a piccole compagnie teatrali e recita in alcune serie TV, oltre a lavorare part time per un negozio di generi alimentari. È proprio mentre sta lavorando in negozio che riceve la telefonata del suo agente che le comunica di essere stata scelta per il suo primo ruolo cinematografico[1].

Dal 1994 al 1999[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 18 anni viene scelta da Peter Jackson tra 175 attrici per il ruolo da protagonista nel film Creature del cielo[2]. Nel 1995 Ang Lee la sceglie per il ruolo di Marianne Dashwood nel film Ragione e sentimento, trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Jane Austen, in cui recita con Emma Thompson, Alan Rickman e Hugh Grant. Per questo ruolo, a 20 anni, riceve la sua prima candidatura agli Oscar come Migliore attrice non protagonista.

Nel 1996 recita in Jude, diretta da Michael Winterbottom, trasposizione cinematografica di Jude l'Oscuro, romanzo di Thomas Hardy. Kenneth Branagh le offre la parte di Ofelia nel film Hamlet, trasposizione per il grande schermo della tragedia shakespeariana. Nel 1997 viene scelta per la parte della protagonista Rose DeWitt Bukater nel film Titanic, di James Cameron, in cui recita per la prima volta al fianco di quello che diventerà un suo storico amico, Leonardo DiCaprio (che impersona Jack Dawson); per tale ruolo, che la porta a doversi tingere i capelli di rosso, riceve la sua seconda candidatura agli Oscar, come Migliore attrice. Nei giorni di uscita del film, l'attore britannico Stephen Tredre, suo ex compagno, muore di cancro.

A seguito del successo clamoroso e repentino che la investe dopo Titanic, decide di rifiutare ruoli in film di alto budget e grandi produzioni quali Anna and the King e Shakespeare in Love[3], e accetta invece un ruolo in un film indipendente, Ideus Kinky - Un treno per Marrakech, tratto dal semi-autobiografico racconto di Esther Freud e diretto da Gillies MacKinnon. Nel 1999 recita in Holy Smoke - Fuoco sacro, diretto da Jane Campion, a fianco di Harvey Keitel e Pam Grier e in Quills – La penna dello scandalo, diretto da Philip Kaufman, accanto a Geoffrey Rush, Michael Caine e Joaquin Phoenix.

Dal 2000 al 2006[modifica | modifica wikitesto]

Kate Winslet al Toronto International Film Festival 2006

Nell'estate del 2000 presta la voce a una serie di audio-libri di fiabe per bambini, tra i quali Listen to the Storyteller, per il quale vince un Grammy. Mentre è al sesto mese di gravidanza, inizia le riprese di Enigma, tratto dall'omonimo best seller di Robert Harris, diretto da Michael Apted. Nel marzo del 2001 accetta il ruolo della giovane Iris Murdoch in Iris - Un amore vero, diretto dal regista teatrale Richard Eyre, biografia della filosofa contemporanea inglese malata di Alzheimer, ricevendo la terza candidatura agli Oscar, come Migliore Attrice non protagonista.

Presta la sua voce per il film di animazione Christmas Carol – The Movie, e ne incide la colonna sonora. Successivamente recita in The Life of David Gale, del regista Alan Parker, accanto a Kevin Spacey e Laura Linney. Nel gennaio del 2003 è in Se mi lasci ti cancello, scritto da Charlie Kaufman e diretto da Michael Gondry, a fianco di Jim Carrey e ottiene la sua quarta candidatura agli Oscar, nella categoria Migliore attrice protagonista.

Nel 2004 è nel cast di Neverland - Un sogno per la vita, diretto da Marc Forster e basato sul romanzo The Man Who Was Peter Pan, al fianco di Johnny Depp: è Sylvia, la madre dei quattro bambini che ispirarono lo scrittore James Matthew Barrie per Peter Pan. L'anno seguente prende parte a Romance & Cigarettes, un musical scritto e diretto da John Turturro, con James Gandolfini e Susan Sarandon.

Nel 2006 compare in quattro film: il remake di Tutti gli uomini del re, insieme a Sean Penn, Anthony Hopkins, James Gandolfini e Jude Law; Little Children, che le porta la quinta candidatura all'Oscar nella categoria Migliore attrice protagonista; il film d'animazione Giù per il tubo, in cui è presente come doppiatrice prestando la voce alla topolina Rita, e la commedia romantica L'amore non va in vacanza, a fianco di Cameron Diaz, Jude Law e Jack Black. Quest'ultimo film, nonostante le critiche non entusiastiche[4], ottiene una buona accoglienza da parte del pubblico[4] e si rivela un successo commerciale arrivando ad incassare oltre 200 milioni di dollari[5].

Dal 2007 al 2012[modifica | modifica wikitesto]

Kate Winslet alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2011)

Nell'estate del 2007, dopo un anno di pausa, torna sul set nel film Revolutionary Road con Leonardo DiCaprio, per cui vince il Golden Globe e viene nominata ai Premi BAFTA e allo SAG Award. Nel 2008 è protagonista di The Reader di Stephen Daldry con Ralph Fiennes, sostituendo l'attrice Nicole Kidman, che rinuncia al film a causa della gravidanza[6]. Grazie a questo ruolo vince l'Oscar alla miglior attrice, il Golden Globe per la migliore attrice non protagonista, il BAFTA, lo Screen Actors Guild Award, l'European Film Award e il Critics' Choice Movie Award.

Nel 2011 interpreta Mildred Pierce nell'omonima miniserie della HBO e riceve un Emmy Award, un Satellite Award e un Golden Globe per la miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione. Lo stesso anno fa parte del cast di Contagion, di Steven Soderbergh, uscito il 9 settembre 2011, ed è testimonial dell'azienda cosmetica francese Lancôme[7]. Inoltre è nel cast, insieme a Jodie Foster, John C. Reilly e Christoph Waltz, di Carnage di Roman Polański, film che le frutta una candidadura ai Golden Globe. Nello stesso anno riceve il Premio César alla carriera.

A giugno 2012 inizia le riprese, a fianco Josh Brolin, dell'adattamento di Jason Reitman del romanzo di Joyce Maynard, Labor Day, edito nel 2009[8], per cui riceve una nomination ai Golden Globe 2014 come miglior attrice in un film drammatico. Incide un audiolibro in cui legge il romanzo di Émile Zola Thérèse Raquin, pubblicato da Audible.com. Il 21 novembre 2012 l'attrice è stata insignita dalla regina Elisabetta II del titolo Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico per il suo contributo all'arte[9][10].

Dal 2013[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 viene distribuito Comic Movie, una commedia a episodi. Kate gira il suo episodio nel 2009 ma il progetto ha una lunghissima gestazione ed esce nelle sale 4 anni dopo; il film viene stroncato da critica e pubblico.[11] Nel 2014 è la protagonista, insieme a Matthias Schoenaerts, di Le regole del caos, diretta da Alan Rickman, che racconta la storia di due paesaggisti rivali, ai quali viene commissionata da Luigi XIV la costruzione di una fontana a Versailles.

Terminate le riprese partecipa a Divergent, di Neil Burger, trasposizione della quadrilogia futurista scritta da Veronica Roth in cui interpreta una degli antagonisti della protagonista, la fredda e spietata Jeanine Matthews. Il 17 marzo 2014 riceve la stella 2520 sulla Hollywood Walk of Fame di Los Angeles.[12] Nel 2015 prende parte a The Divergent Series: Insurgent, diretto da Robert Schwentke.[13]

Nel 2015 è nel cast della pellicola Steve Jobs, diretto da Danny Boyle, accanto a Michael Fassbender, Seth Rogen e Jeff Daniels.[14] Le riprese del film si sono svolte a San Francisco nel gennaio dello stesso anno.[15] Grazie a questa interpretazione vince il Golden Globe come miglior attrice non protagonista.[16] Riceve inoltre la sua settima candidatura Oscar.

L'anno successivo è nel cast del film Codice 999, dove interpreta la moglie di un boss della mafia russa, nonché una donna spietata che incarica un gruppo di poliziotti corrotti di commettere delle rapine.[17]. Sempre nel 2016 partecipa al film drammatico Collateral Beauty, accanto a Will Smith, nel ruolo di protagonista, e ad un cast che comprende Keira Knightley, Helen Mirren, Edward Norton e Naomie Harris[18]

Nel 2017 è una delle protagoniste del Calendario Pirelli fotografata da Peter Lindbergh, accanto a lei molte altre attrici di Hollywood come Jessica Chastain e Rooney Mara.[19] È protagonista, accanto all'attore inglese Idris Elba, del film Il domani tra di noi, presentato al Toronto Film Festival. La pellicola narra la storia di due estranei che, in seguito a un tragico incidente aereo, uniscono le loro forze per sopravvivere alle condizioni estreme di un massiccio montuoso innevato e lontano dalla civiltà.[20] Nello stesso anno viene diretta da Woody Allen nella pellicola La ruota delle meraviglie, dove recita accanto a Jim Belushi, Juno Temple e Justin Timberlake e per cui ottiene ottime recensioni.[21]

Nel 2021 recita nella miniserie televisiva di HBO Omicidio a Easttown, nei panni di una detective di polizia.[22][23] Winslet apparve anche nel film Avatar - La via dell'acqua, sequel di Avatar e sempre diretto da James Cameron, che è uscito nel dicembre 2022.[24][25]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Kate Winslet ha avuto tre matrimoni e tre figli. Dopo essere stata legata all'attore Stephen Tredre, morto nel 1997 per un cancro alle ossa, il 22 novembre 1998 sposa Jim Threapleton, conosciuto sul set del film Ideus Kinky - Un treno per Marrakech, dove lui lavorava come assistente alla regia. Hanno avuto una figlia, Mia Honey, nata il 12 ottobre 2000. Nel dicembre 2001 viene ufficializzato il divorzio[26][27]. Il 24 maggio 2003 sposa in seconde nozze il regista Sam Mendes, da cui ha il suo secondo figlio, Joe Alfie, nato il 22 dicembre 2003. La coppia annuncia il divorzio consensuale nel marzo 2010[28].

Nel 2011, dopo un periodo a New York, Kate torna in Inghilterra per iscrivere i figli ad una scuola inglese e per permettere loro di stare più vicino ai rispettivi padri, entrambi residenti a Londra[29][30].

Nel dicembre 2012 si sposa per la terza volta a New York con Edward Abel Smith, nipote del patron della Virgin Records Richard Branson, in una cerimonia privata.[31] Ad accompagnarla all'altare è stato l'amico di lunga data Leonardo DiCaprio.[32] La coppia vive dal settembre 2012 nel West Sussex, in Inghilterra. Il 7 dicembre 2013 dà alla luce un bambino di nome Bear[33].

Nell'agosto del 2011, l'attrice ha tratto in salvo la madre novantenne dell'imprenditore Richard Branson dall'incendio scatenatosi nella villa in cui erano ospiti lei e la sua famiglia[34].

Attivismo[modifica | modifica wikitesto]

Kate Winslet è vegetariana.[35][36][37][38][39][40] Nel 2010 collabora con la PETA ricoprendo il ruolo di voce narrante di un documentario che denuncia le crudeltà che oche e anatre devono subire nel processo di produzione del foie gras[41]. Supporta diverse iniziative umanitarie e di beneficenza, è la fondatrice e portavoce della associazione Golden Hat (che aiuta le persone con autismo[42]) ed è sostenitrice dei diritti LGBT[43][44].

Il 25 settembre 2015 viene lanciata in tutto il mondo l'iniziativa The Global Goals in cui è tra le protagoniste insieme a tanti altri attivisti ed artisti come Malala Yousafzai, Anastacia, Stephen Hawking, Stevie Wonder, Bill Gates e Melinda Gates, la regina Rania di Giordania, Jennifer Lopez, Meryl Streep e molti altri.[45] I leader mondiali si sono impegnati a rispettare 17 obiettivi globali da realizzare nei prossimi 15 anni, quattro dei più importanti: eliminare la povertà estrema, combattere la disuguaglianza, le ingiustizie e il cambiamento climatico.[46]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Kate Winslet nel 2006

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

Primati[modifica | modifica wikitesto]

È stata candidata per due volte agli Oscar con il ruolo di un personaggio giovane in un film in cui anche chi ha interpretato il suo stesso personaggio in una versione più anziana ha ricevuto la candidatura; si tratta, ad oggi, degli unici due casi in cui si è verificata tale circostanza. Ha infatti impersonato il personaggio della giovane Rose, interpretata da anziana da Gloria Stuart, in Titanic, e la versione giovanile di Iris Murdoch in Iris - Un amore vero, in cui la protagonista da anziana è stata interpretata da Judi Dench, e sia la Stuart che la Dench sono state candidate all'Oscar insieme alla Winslet per le stesse pellicole.

Detiene anche il record di attrice più giovane ad aver conquistato 10 nomination ai Golden Globe e 5 e poi 6 nomination agli Oscar, battendo il record precedentemente detenuto da Bette Davis.

Ai Golden Globe 2009 diventa la quarta attrice, dopo Sigourney Weaver, Joan Plowright e Helen Mirren, ad aggiudicarsi due statuette nella stessa edizione[47].

Nel 2011 è protagonista di due film e una miniserie televisiva, tre produzioni presentate alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.[48]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Premi e riconoscimenti di Kate Winslet.

Nel corso della sua carriera Kate Winslet ha ricevuto diversi premi e nomination tra cui 7 candidature agli Oscar di cui uno vinto nel 2009 per la sua interpretazione in The Reader, 12 ai Golden Globe, 11 ai BAFTA, 4 agli Emmy, 13 agli Screen Actors Guild Awards[49].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine dell'Impero britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Significativo contributo alla Gran Bretagna contemporanea»
— 2012

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kate Winslet è stata doppiata da:

  • Chiara Colizzi in Titanic, Quills - La penna dello scandalo, The Life of David Gale, Se mi lasci ti cancello, Romance & Cigarettes, Extras, Tutti gli uomini del re, Little Children, The Reader - A voce alta, Revolutionary Road, Carnage, Contagion, Mildred Pierce, Comic Movie, Un giorno come tanti, Divergent, Le regole del caos, Bear Grylls: Celebrity Edition, The Divergent Series: Insurgent, Steve Jobs, The Dressmaker - Il diavolo è tornato, Codice 999, Collateral Beauty, Il domani tra di noi, La ruota delle meraviglie - Wonder Wheel, Blackbird - L'ultimo abbraccio, Ammonite - Sopra un'onda del mare, Omicidio a Easttown, Avatar - La via dell'acqua, The Regime - Il palazzo del potere
  • Antonella Baldini in Creature del cielo, Un ragazzo alla corte di Re Artù
  • Alessandra Korompay in Jude, Ideus Kinky - Un treno per Marrakech
  • Giuppy Izzo in Holy Smoke - Fuoco sacro, L'amore non va in vacanza
  • Tiziana Avarista in Ragione e sentimento
  • Ilaria Stagni in Hamlet
  • Roberta Pellini in Enigma
  • Roberta Paladini in Iris - Un amore vero
  • Francesca Fiorentini in Neverland - Un sogno per la vita

Come doppiatrice, viene sostituita da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kate Winslet's deli shuts up shop, su dailymail.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2012.
  2. ^ Kate Winslet e le umili origini, su cinezapping.com. URL consultato il 24 febbraio 2013.
  3. ^ Kate Winslet, su filmup.leonardo.it. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2013).
  4. ^ a b The Holiday (2006), su rottentomatoes.com. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  5. ^ The Holiday, su boxofficemojo.com. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  6. ^ Kate Winslet rimpiazza Nicole Kidman in The Reader, su movieplayer.it. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  7. ^ Kate Winslet e Lancôme contro l'autismo, su marieclaire.it. URL consultato il 24 febbraio 2013.
  8. ^ Winslet e Brolin per Jason Reitman, su film.it. URL consultato il 24 febbraio 2013.
  9. ^ Kate insignita dalla Regina, su Vogue-Italia. URL consultato il 10 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  10. ^ Kate Winslet premiata dalla Regina Elisabetta, su style.it. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2012).
  11. ^ (EN) Movie 43. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  12. ^ Hollywood: una stella per Kate Winslet, su video.repubblica.it, repubblica. URL consultato il 18 marzo 2014.
  13. ^ The Divergent Series: Insurgent con Shailene Woodley e Kate Winslet, su daringtodo.com, 25 marzo 2015. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  14. ^ Iniziate a San Francisco le riprese di "Steve Jobs" con Michael Fassbender, su comingsoon.it, comingsoon. URL consultato l'11 ottobre 2015.
  15. ^ Michael Fassbender, Kate Winslet e cast presentano Steve Jobs, su cinefilos.it, cinefilos, 5 ottobre 2015. URL consultato l'11 ottobre 2015.
  16. ^ Golden Globe 2016 Kate Winslet è la miglior attrice non protagonista, su cinema.everyeye.it, 10 gennaio 2016. URL consultato il 13 gennaio 2016.
  17. ^ Codice 999: cattivissima Kate Winslet, su vanityfair.it, 18 aprile 2016. URL consultato il 13 maggio 2016.
  18. ^ “Collateral Beauty”: parata di stelle nel cast, ma la storia non brilla, su bergamonews.it, 18 gennaio 2017. URL consultato il 23 aprile 2017.
  19. ^ Il Calendario Pirelli 2017 è dedicato alle grandi attrici di Hollywood, su magseriesusa.net, 4 settembre 2016. URL consultato il 4 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2016).
  20. ^ Il domani tra di noi: featurette in italiano e nuova locandina del film con Idris Elba e Kate Winslet, su cineblog.it, 20 settembre 2017. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2017).
  21. ^ Kate Winslet protagonista per Allen ne «La ruota delle meraviglie», su corriere.it, 17 novembre 2017. URL consultato il 26 novembre 2017.
  22. ^ Rick Porter, Kate Winslet Returns to HBO for Limited Series, in The Hollywood Reporter, 23 gennaio 2019. URL consultato il 23 gennaio 2019 (archiviato il 23 gennaio 2019).
  23. ^ Dave McNary, Mackenzie Foy, Kate Winslet to Star in 'Black Beauty', in Variety, 7 maggio 2019. URL consultato l'8 maggio 2019 (archiviato il 7 maggio 2019).
  24. ^ Ramin Setoodeh, Kate Winslet on Woody Allen, 'Wonder Wheel' and the 20th Anniversary of 'Titanic', in Variety, ottobre 2017. URL consultato il 29 ottobre 2017 (archiviato il 24 ottobre 2017).
  25. ^ Jacob Stolworthy, Avatar director James Cameron required Kate Winslet to hold breath underwater for seven minutes in watery sequels, in The Independent, 14 giugno 2018. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato il 27 giugno 2018).
  26. ^ (EN) So why can't Kate Winslet make her marriages work?, su dailymail.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2012.
  27. ^ Compleanni vip, su quimamme.leiweb.it, leiweb.it. URL consultato il 10 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2012).
  28. ^ Kate Winslet e Sam Mendes hanno divorziato, su gossipblog.it. URL consultato il 10 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2013).
  29. ^ Kate Winslet torna in Inghilterra, su newskatewinslet.blogspot.it. URL consultato il 10 agosto 2012.
  30. ^ (EN) Kate Winslet home, su dailymail.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2012.
  31. ^ Terzo matrimonio per Kate Winslet, su vanityfair.it. URL consultato il 27 dicembre 2012.
  32. ^ Si è sposata Kate Winslet, cerimonia per pochi - Spettacolo - ANSA.it
  33. ^ Kate Winslet è diventata mamma! l'attrice ha dato alla luce il suo terzo figlio, su thegossipers.com. URL consultato l'11 dicembre 2013.
  34. ^ Kate Winslet salva la madre di Richard Branson, su america24.com. URL consultato il 10 agosto 2012.
  35. ^ (EN) Kate Winslet a vegetarian, su gossip.about.com, About.com (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2015).
  36. ^ (EN) Winslet's Feathered Friends, su vogue.co.uk, Vogue.
  37. ^ (EN) Full list of vegetarian/vegan celebrities, su viva.org.uk. URL consultato il 22 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2015).
  38. ^ Dieta vegana e dieta vegetariana, su elle.it, Elle.
  39. ^ 21 attori vegetariani, su comedycentral.it, Comedy Central. URL consultato il 22 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2015).
  40. ^ Star vegetariane, su alfemminile.com. URL consultato il 22 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  41. ^ (EN) Kate Winslet Exposes Foie-Gras Cruelty, su peta.org. URL consultato il 10 agosto 2012.
  42. ^ (EN) Kate Winslet Charity Work, Events and Causes, su looktothestars.org. URL consultato il 10 agosto 2012.
  43. ^ (EN) Straight Celebrities Who Support Gay Rights, su huffingtonpost.com. URL consultato il 10 agosto 2012.
  44. ^ Mio figlio gay, non fa nessuna differenza, su gaymagazine.it. URL consultato il 10 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2012).
  45. ^ Shweta Parande, Hrithik Roshan, Jennifer Lawrence, Malala Yousafzai join hands for The Global Goals (Watch video), su india.com, 10 settembre 2015. URL consultato il 27 settembre 2015.
  46. ^ The Goals, su globalgoals.org, The Global Goals for Sustainable Development, 10 settembre 2015. URL consultato il 27 settembre 2015.
  47. ^ (EN) Awards Search, su goldenglobes.org. URL consultato il 10 agosto 2012.
  48. ^ Venezia sarà travolta dal ciclone Kate Winslet Con film e serie tv sarà la regina della Mostra, su ilgiornale.it. URL consultato il 10 agosto 2012.
  49. ^ Awards for Kate Winslet, su imdb.com. URL consultato il 23 febbraio 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Oscar alla migliore attrice Successore
Marion Cotillard
per La vie en rose
2009
per The Reader - A voce alta
Sandra Bullock
per The Blind Side
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