Juan Carlos I (L 61)

Juan Carlos I
Esercitazione Trident 2015
Descrizione generale
TipoNave d'assalto anfibio (LHD)
In servizio con Armada Española
IdentificazioneL 61
Ordine5 settembre 2003
CostruttoriNavantia
CantiereFerrol
Impostazionemaggio 2005
Varo10 marzo 2008
Completamento22 settembre 2009
Entrata in servizio30 settembre 2010
Caratteristiche generali
Dislocamento27 079 (a pieno carico)
Stazza lorda26 000 tsl
Lunghezza230,82 m
Larghezza32 m
Altezza27 m
Pescaggio6,9 m
Ponte di volo202 m × 32m
PropulsioneCODLAG
Velocità21,5 nodi (39,8 km/h)
Autonomia9000 mn a 15 nodi
Equipaggio1400 divisi in:
  • 243 equipaggio
  • 172 gruppo volo
  • 900 marò
Armamento
Mezzi aereiaeromobili: AV-8B+ o F-35B e V-22
elicotteri: NH-90, SH-3D, CH-47 Chinook e AB 212
Mezzi da sbarco4x LCM-1E o 4x LCM-8
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Juan Carlos I (distintivo ottico L 61; inizialmente classificata come Buque de Proyección Estratégica ossia: nave di proiezione strategica) è una nave da guerra multiruolo dell'Armada Española, ufficialmente classificata come portaelicotteri d'assalto anfibio LHD, ma utilizzabile anche come portaeromobili STOVL, così chiamata in onore dell'ex sovrano Juan Carlos I di Spagna. Risulta essere la nave di maggiore dislocamento che l'Armada Española abbia mai avuto nella sua storia.

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto è stato commissionato a Navantia il 30 settembre 2003. La costruzione dello scafo è iniziata il 20 maggio 2005 presso i cantieri navali di Ferrol e di Fene, in Galizia. Il varo della nave è avvenuto il 10 marzo 2008 subito dopo le elezioni legislative. Il costo finale della nave ammonta a 462 milioni di euro.

La classe Canberra australiana e la turca TCG Anadolu sono basate sullo stesso progetto della Juan Carlos I.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Impostata basandosi sui LHD della classe Wasp della United States Navy, la Juan Carlos I è stata pensata per operare principalmente come nave d'assalto anfibio oltre a poter operare anche, a seconda della configurazione, come portaeromobili in sostituzione del Principe de Asturias (R11), grazie alla presenza dello trampolino (ski-jump) a 12° che conferisce alla nave delle capacità STOVL.

Il ponte di volo, la cui dimensione è di 216 m × 32 m, è dotato di 2 ascensori e delle seguenti funzionalità:

La capacità aerea prevista è che può trasportare e operare fino a 30 velivoli tra elicotteri medi e pesanti nella configurazione per operazioni anfibie, o tra 10 e 12 aerei F-35B o AV-8B+, oltre ad un numero simile di elicotteri medi, nel prolilo di missione portaeromobili.

Sfruttando i garage e il bacino allagabile per i veicoli di trasporto anfibio come hangar addizionali, la nave è in grado di operare con un massimo di 30 elicotteri, oppure con un mix di elicotteri e di aerei.

Come nave d'assalto anfibio, la Juan Carlos I può ospitare una forza da sbarco di 900 uomini della Brigada de Infantería de Marina, 46 Leopard 2 e un totale di 1400 uomini di equipaggio. L'hangar e il bacino allagabile coprono un'area di 6000 m² e sono in grado di accogliere quattro LCM-1E o LCM-8 o un LCAC.

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