John Akii-Bua

John Akii-Bua
John Akii-Bua nel 1972.
Nazionalità Bandiera dell'Uganda Uganda
Altezza 188 cm
Peso 77 kg
Atletica leggera
Specialità 400 metri ostacoli
Termine carriera 1984
Record
400 m 45"82 (1976)
400 hs 47"82 Record nazionale (1972)
Decathlon 6 933 p. (1971)
Carriera
Nazionale
1972-1980Bandiera dell'Uganda Uganda
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Giochi panafricani 1 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

John Charles Akii-Bua (Lira, 3 dicembre 1949Kampala, 20 giugno 1997) è stato un ostacolista ugandese, vincitore della medaglia d'oro nei 400 metri ostacoli ai Giochi olimpici di Monaco di Baviera 1972.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Crebbe in una famiglia numerosa: suo padre ebbe 8 mogli e 43 figli. Dopo aver iniziato a gareggiare sui 110 metri ostacoli, nel 1969 passò ai 400 m ostacoli sotto la guida dell'allenatore inglese Malcolm Arnold.[1] In questa disciplina nel 1970 giunse quarto ai Giochi del Commonwealth e nel 1971 ottenne il miglior tempo mondiale dell'anno.

Nel 1972, ai Giochi olimpici di Monaco, dove fu portabandiera, non era accreditato fra i grandi favoriti per via della sua limitata esperienza in campo internazionale. Sbaragliò il campo vincendo la finale con il tempo di 47"82, nuovo record mondiale, conquistando il primo oro olimpico della storia dell'Uganda. Tagliato il traguardo, uno spettatore gli passò una bandiera del suo Paese, e Akii-Bua festeggiò percorrendo un altro giro di pista di gran corsa saltando di nuovo tutti gli ostacoli.

Tornato in patria, il governo ugandese, allora guidato dal dittatore Idi Amin Dada, non gradì le attenzioni ricevute dall'atleta sulla ribalta internazionale, considerate eccessive, e lo fece arrestare. Non partecipò ai Giochi olimpici di Montréal del 1976 a causa del boicottaggio attuato dai Paesi africani. Continuò ad avere problemi con la dittatura di Amin fino a rischiare addirittura la condanna a morte, che evitò espatriando in Germania dove visse fino alla caduta del regime, avvenuta nel 1979.

Morì dopo lunga malattia nel 1997, vedovo, lasciando undici figli. Gli furono tributati i funerali di Stato.[1]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1972 Giochi olimpici Bandiera della Germania Ovest Monaco 400 m hs   Oro 47"82 Record mondiale
1973 Giochi panafricani Bandiera della Nigeria Lagos 400 m hs   Oro 48"54
1978 Giochi panafricani Bandiera dell'Algeria Algeri 400 m hs   Argento 49"55
1980 Giochi olimpici Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 400 m hs Semifinale 51"10
400 m Batteria 3'07"0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Inzikuru to return to action in Akii Bua CAA Grand Prix, su iaaf.org, IAAF, 5 giugno 2008. URL consultato l'11 novembre 2010.

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