József Viola

József Viola
Viola alla Juventus negli anni 1920
Nazionalità Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1932 - giocatore
1947 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1916-1920Törekvés38 (4)[1]
1921-1922Berliner SV 1892? (?)
1922-1924Spezia44 (3)[2]
1924-1928Juventus57 (4)
1928-1929Ambrosiana0 (0)
1929-1930Juventus21 (0)
1930-1932Atalanta18 (0)
Nazionale
1920Bandiera dell'Ungheria Ungheria1 (0)
Carriera da allenatore
1922-1924Spezia
1926-1928Juventus
1928-1929Ambrosiana
1930-1933Atalanta
1933-1934Milan
1934-1936Vicenza
1936-1939Lazio
1939Spezia
1939-1940MilanoDT[3]
1940-1942Livorno
1945-1946Genoa
1946SPAL
1946-1947Bologna
1947Como
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

József[4] Violak, noto anche col nome italianizzato Giuseppe Viola (Komárom, 10 giugno 1896Bologna, 18 agosto 1949), è stato un calciatore e allenatore di calcio ungherese, di ruolo centrocampista.

Il suo cognome venne italianizzato per volere delle gerarchie fasciste alla concessione della residenza e del passaporto italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Per tre anni fu il centromediano della Juventus, dal 1924 al 1927, vincendo lo scudetto del 1926 in cui la squadra bianconera vinse le finali di Lega Nord alla terza gara (spareggio) contro il Bologna e prevalse per un totale di 12-1 su due gare contro l'Alba.

Viola all'Atalanta nei primi anni 1930

Compagno di squadra di un giovane Giuseppe Meazza all'Ambrosiana nel 1928-29, disputò nuovamente alla Juventus il primo campionato di Serie A prima di terminare la carriera da giocatore dall'Atalanta.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Tecnico di lungo corso, cominciò a svolgere il compito con il ruolo di allenatore-giocatore con Spezia, Juventus, Ambrosiana ed Atalanta. Continuò in Serie A con il Milan — divenendo così il primo a guidare tutte le tre grandi del calcio italiano[5] —, sfiorò poi lo scudetto con la Lazio nella stagione 1936-37, e infine dal 1940 al 1942 sedette sulla panchina del Livorno.

Al termine della seconda guerra mondiale, nel 1945 venne ingaggiato dal Genoa, incarico da cui venne sollevato l'11 marzo 1946, trovando nello stesso mese un nuovo incarico alla SPAL. In seguito fu allenatore del Bologna, del Vicenza e Como in Serie B.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Ungheria
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-5-1920 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 2 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole -
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore/allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 1925-1926

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il sito nela.hu gli attribuisce le seguenti presenze: Nemzeti Bajnokság I 1916-1917 4 (1), Nemzeti Bajnokság I 1917-1918 2 (2), Nemzeti Bajnokság I 1918-1919 10 (0) e Nemzeti Bajnokság I 1919-1920 22 (1).
  2. ^ Il libro Le Aquile volano in... B 1906-2006 un secolo di calcio a Spezia gli attribuisce le seguenti presenze: Prima Divisione 1922-1923 17 (3), Prima Divisione 1923-1924 21 (0) e Prima Divisione 1924-1925 (qualificazioni) 6 (0).
  3. ^ Come direttore tecnico insieme all'allenatore József Bánás.
  4. ^ Giuseppe in ungherese è József non Jószef, come sbagliano la maggior parte degli italiani supponendo che la combinazione con s prima di z sia esatta, ma non è la grafia ungherese. Quasi tutti i tentativi di linkare questa pagina sono sbagliati. Anche il nome della città di nascita Komárom è stato riportato errato su molti siti trascrivendo l'italianizzato ed errato "Komorna" come si era abituati a fare durante il regime fascista.
  5. ^ Pioli al Milan: l'ex Inter è l'ottavo ad aver allenato entrambe le squadre, su sport.sky.it, 7 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]