Interfax

Interfax
Интерфакс
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StatoBandiera della Russia Russia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1989
Sede principaleMosca
SettoreEditoria
ProdottiAgenzia di stampa
Sito webinterfax.com e www.interfax.ru/
La sala stampa Interfax a Mosca

Interfax (in russo Интерфакс?, Interfaks) è un'agenzia di stampa russa, non-governativa, con sede a Mosca, una delle principali della Russia dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Interfax nacque nel settembre 1989 come primo canale di informazione politico-economica dell’Unione Sovietica[2], negli anni della perestrojka e della glasnost' di Michail Gorbačëv, per iniziativa di Michail Komissar e dei suoi colleghi di Moskovskoe Radio, emittente dell'organo statale Gosteleradio. Il nome deriva dal fatto che l’agenzia inizialmente utilizzava il fax per la trasmissione dei testi.[3]

Nel 1990, Interfax aveva 100 abbonati e l'agenzia iniziò rapidamente ad attirare l'attenzione dei conservatori all'interno del governo, che tentarono di chiudere l'agenzia. Di contro, Interfax acquisì un credito crescente presso i media occidentali, anche a seguito della copertura mediatica del Putsch di agosto del 1991 e della dissoluzione dell'Unione Sovietica.[4]

Nel corso degli anni '90, Interfax continuò ad espandersi, estendendo la propria copertura giornalistica ai mercati finanziari, metallurgici, petroliferi e del gas, ai prodotti informativi su agricoltura, diritto commerciale, trasporti e telecomunicazioni, nonché al sistema informativo EFIR, dedicato agli operatori del mercato azionario.[5] Contemporaneamente, Interfax aprì 50 sedi negli Stati post-sovietici[6], iniziando dall’Ucraina (1992), Bielorussia (1993) e Kazakistan (1996), e successivamente in Azerbaigian (2002).[7]

Nel 1991 fu aperta Interfax America a Denver, la prima agenzia al di fuori dell’ex URSS, cui seguì nel 1992 la nascita di Interfax Europe Ltd. con sede a Londra, di Interfax Germany GmbH con sede a Francoforte (1993), e di Interfax News Service Ltd. a Hong Kong (1998).[7]

Nel 2004, Interfax lanciò il "sistema SPARK" progettato per gestire i business manager in Russia, Ucraina e Kazakistan[8], oltre al sistema di media monitoring SCAN.[9] Nel 2011, fu attivato nella sede londinese l’Interfax Global Energy, un servizio di reportistica sui mercati energetici di tutto il mondo.[10]

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Interfax fornisce informazione generalista e notizie politiche, informazione sul credito aziendale, analisi del settore industriale, dati di mercato e soluzioni per il mercato B2B per il rischio, la compliance e la gestione del credito. La società impiega più di 1.000 persone in 70 sedi presenti in tutto il mondo, che pubblicano più di 3.000 analisi al giorno.[11]

Interfax controlla più del 50% del mercato russo dei dati aziendali.[12] I servizi di ’Intelligence finanziaria in abbonamento, generati dalle soluzioni IT di Interfax, contribuiscono a circa il 75% dei suoi ricavi.[13]

La holding del gruppo controlla più di 30 società che producono e commercializzano notizie, società che hanno sede in Ucraina (Interfax-Ucraina), Kazakistan, Bielorussia, Azerbaigian, Regno Unito, Stati Uniti, Germania e Cina.[14]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015: Premio Runet nella categoria "Cultura, Media e Comunicazione di Massa"[15];
  • 2016: Premio Runet nella categoria "Economia, Business e Investimento"[16].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Martin Gilman, No Precedent, No Plan: Inside Russia's 1998 Default, MIT Press, 2009, ISBN 9780262014656, pag. 380 (consultabile anche online)
  2. ^ (RU) группа "Интерфакс", su group.interfax.ru. URL consultato il 15 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
  3. ^ (RU) Михаил Комиссар: задача «Интерфакса» — быть номером один., su Russia 24, 9 settembre 2009.
  4. ^ (RU) Ваш Интерфакс, Ваш Интерфакс (PDF), su interfax.ru, 1º ottobre 2009.
  5. ^ About, su EFIR. URL consultato il 15 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2019).
  6. ^ (RU) Михаил Комиссар: «Надеюсь, в России установится баланс между либеральным и государственным», su Politicon.ru, 1º settembre 2006.
  7. ^ a b Our history, su Interfax Group. URL consultato il 15 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2015).
  8. ^ (RU) Информация по юридическим лицам РФ, Украины и Казахстана, su Interfax Group. URL consultato il 15 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2022).
  9. ^ (EN) About, su United Credit Bureau.
  10. ^ Interfax Global Energy, su Interfax Global Energy.
  11. ^ About Interfax, su interfax.com.
  12. ^ (RU) Информационно-справочные системы, su marketing.rbc.ru, 16 settembre 2016. URL consultato il 15 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2016).
  13. ^ Комиссар М., Успеть первыми (PDF), in Корпоративный бюллетень «Ваш Интерфакс, n. 16, 2014.
  14. ^ (RU) Гавшина О. e Товкайло М., Из списка подлежащих раскрытию бенефициаров сделали исключения, su Vedomosti, 19 gennaio 2012.
  15. ^ (RU) Итоги «Премии Рунета 2015», su Shopolog.ru.
  16. ^ (EN) SPARK project wins Runet Prize in "Economy, business and investment" nomination"., su Interfax.com.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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