IndyCar Series

NTT IndyCar Series
CategoriaMonoposto
NazioneBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera del Canada Canada
Prima edizione1996
Piloti29
Squadre15
MotoriBandiera del Giappone Honda
Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet
PneumaticiBandiera degli Stati Uniti F Firestone
Pilota campione
(2023)
Bandiera della Spagna Álex Palou
Squadra campione
(2023)
Bandiera degli Stati Uniti Chip Ganassi Racing
Sito web ufficialewww.indycar.com
Stagione dell'anno corrente
IndyCar Series 2024
Will Power, campione IndyCar 2014 e 2022

La NTT IndyCar Series, conosciuta anche semplicemente come IndyCar o, in Italia, come Formula Indy, è il maggiore campionato automobilistico statunitense per vetture a ruote scoperte.

Il campionato attuale, fondato dall'allora proprietario dell'Indianapolis Motor Speedway, Tony George, iniziò ad essere disputato nel 1996 con il nome di Indy Racing League, in competizione con l'allora preminente campionato CART. In polemica con gli organizzatori di questo campionato, George volle creare una formula che fosse più vicina alla tradizione dell'automobilismo statunitense ed avesse costi più contenuti. Nel 2008, la Indy Racing League si fuse con la Champ Car World Series, diretta discendente della CART, e la serie prese il nome e la fisionomia attuale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato si è evoluto, nel corso degli anni, distaccandosi completamente dalla CART. Nel 1997, la dirigenza decise di cambiare regolamento tecnico, adottando nuovi motori aspirati, rispetto ai turbo che correvano fino all'anno precedente, e nuovi telai. La serie si svolgeva unicamente su tracciati ovali, di lunghezza variabile (da ¾ di miglio a 2,5 miglia) ma dal 2005 furono introdotte anche gare su tracciati stradali, fino a che, dal 2008, le prove su stradali sono diventate di numero maggiore rispetto agli ovali e la serie si fuse con la Champ Car.

La gara più importante della stagione è comunque sempre stata la 500 miglia di Indianapolis. Questo evento si svolge fin dal 1911 durante l'ultimo fine settimana di maggio ed è preceduto da un mese di prove libere e di qualificazione. Nel 2019, la serie è stata acquistata da Roger Penske, proprietario dell'omonimo team.

Le vetture[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 le IndyCar Series non sono una formula aperta. Per prendere parte al campionato, i team devono acquistare i telai, i motori e gli pneumatici indicati dall'organizzatore, che procede alla scelta dei fornitori con cadenza triennale.

Telaio[modifica | modifica wikitesto]

Il telaio è attualmente fornito dall'azienda italiana Dallara, che ha sede a Varano de' Melegari e assembla le vetture IndyCar nel suo stabilimento di Speedway, Indiana. Il telaio attuale, che sostituisce il modello in uso nelle stagioni 2003-2011, è stato denominato DW12, in onore del pilota britannico Dan Wheldon[1] che ne aveva curato lo sviluppo prima di essere vittima di un incidente mortale nell'ultima gara del campionato 2011.

Motore[modifica | modifica wikitesto]

I motori delle IndyCar Series sono V6 turbo da 2.2 litri. Essi sviluppano una potenza di circa 700 cavalli. Esistono due fornitori di motori: la Honda e la Chevrolet.

Pneumatici[modifica | modifica wikitesto]

Gli pneumatici sono forniti dalla Firestone.

Team[modifica | modifica wikitesto]

Team Motore Sede Fondazione
A.J. Foyt Enterprises Chevrolet Waller, Texas 1965
Team Penske Chevrolet Mooresville, North Carolina 1968
Dale Coyne Racing Honda Plainfield, Illinois 1984
Meyer Shank Racing Honda Pataskala, Ohio 1989
Chip Ganassi Racing Honda Indianapolis, Indiana 1990
Rahal Letterman Lanigan Racing Honda Zionsville, Indiana 1991
Andretti Autosport Honda Indianapolis, Indiana 1993
Juncos Hollinger Racing Chevrolet Indianapolis, Indiana 1997
Arrow McLaren Chevrolet Indianapolis, Indiana 2001
Ed Carpenter Racing Chevrolet Indianapolis, Indiana 2012

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campionato Piloti Rookie of the Year
Pilota Team Telaio Motore
1996 Bandiera degli Stati Uniti Buzz Calkins
Bandiera degli Stati Uniti Scott Sharp
Bradley Motorsports
A.J. Foyt Enterprises
Reynard
Lola
Ford
Ford
Non assegnato
1996-1997 Bandiera degli Stati Uniti Tony Stewart Team Menard G-Force Oldsmobile Bandiera degli Stati Uniti Jim Guthrie
1998 Bandiera della Svezia Kenny Bräck A.J. Foyt Enterprises Dallara Oldsmobile Bandiera degli Stati Uniti Robby Unser
1999 Bandiera degli Stati Uniti Greg Ray Team Menard Dallara Oldsmobile Bandiera degli Stati Uniti Scott Harrington
2000 Bandiera degli Stati Uniti Buddy Lazier Hemelgarn Racing Dallara Oldsmobile Bandiera del Brasile Airton Daré
2001 Bandiera degli Stati Uniti Sam Hornish jr. Panther Racing Dallara Oldsmobile Bandiera del Brasile Felipe Giaffone
2002 Bandiera degli Stati Uniti Sam Hornish jr. Panther Racing Dallara Chevrolet Bandiera della Francia Laurent Rédon
2003 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Target Chip Ganassi Racing G-Force Toyota Bandiera del Regno Unito Dan Wheldon
2004 Bandiera del Brasile Tony Kanaan Andretti Green Racing Dallara Honda Bandiera del Giappone Kosuke Matsuura
2005 Bandiera del Regno Unito Dan Wheldon Andretti Green Racing Dallara Honda Bandiera degli Stati Uniti Danica Patrick
2006 Bandiera degli Stati Uniti Sam Hornish jr. Team Penske Dallara Honda Bandiera degli Stati Uniti Marco Andretti
2007 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti Andretti Green Racing Dallara Honda Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay
2008 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera del Giappone Hideki Mutoh
2009 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti[2] Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera del Brasile Raphael Matos
2010 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera del Regno Unito Alex Lloyd
2011 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti[3] Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera del Canada James Hinchcliffe
2012 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay Andretti Autosport Dallara Chevrolet Bandiera della Francia Simon Pagenaud
2013 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera della Francia Tristan Vautier
2014 Bandiera dell'Australia Will Power Team Penske Dallara Chevrolet Bandiera della Colombia Carlos Muñoz
2015 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Target Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera della Colombia Gabby Chaves
2016 Bandiera della Francia Simon Pagenaud Team Penske Dallara Chevrolet Bandiera degli Stati Uniti Alexander Rossi
2017 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Team Penske Dallara Chevrolet Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ed Jones
2018 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera del Canada Robert Wickens
2019 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Team Penske Dallara Chevrolet Bandiera della Svezia Felix Rosenqvist
2020 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera dei Paesi Bassi Rinus VeeKay
2021 Bandiera della Spagna Álex Palou Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera della Nuova Zelanda Scott McLaughlin
2022 Bandiera dell'Australia Will Power Team Penske Dallara Chevrolet Bandiera della Danimarca Christian Lundgaard
2023 Bandiera della Spagna Álex Palou Chip Ganassi Racing Dallara Honda Bandiera della Nuova Zelanda Marcus Armstrong

Trofei secondari[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2010, la serie ha iniziato a riconoscere due trofei di campionato secondari accanto al campionato stagionale. Il trofeo A. J. Foyt riguarda i circuiti ovali mentre il trofeo Mario Andretti è per i circuiti stradali.

Stagione A. J. Foyt
Trofeo Ovale
Mario Andretti
Trofeo Road Course
2010 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti Bandiera dell'Australia Will Power
2011 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Bandiera dell'Australia Will Power
2012 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay Bandiera dell'Australia Will Power
2013 Bandiera del Brasile Hélio Castroneves Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon
2014 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera dell'Australia Will Power
2015 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera dell'Australia Will Power
2016 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Bandiera della Francia Simon Pagenaud
2017 Bandiera del Brasile Hélio Castroneves Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden
2018 Bandiera dell'Australia Will Power Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon
2019 Bandiera della Francia Simon Pagenaud Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon
2020 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden
2021 Bandiera del Messico Pato O'Ward Bandiera della Spagna Álex Palou
2022 Bandiera del Messico Pato O'Ward Bandiera dell'Australia Will Power
2023 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Bandiera della Spagna Álex Palou

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Plurivincitori piloti

Titoli Pilota Anni
6 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon 2003, 2008, 2013, 2015, 2018, 2020
4 Bandiera del Regno Unito Dario Franchitti 2007, 2009, 2010, 2011
3 Bandiera degli Stati Uniti Sam Hornish jr. 2001, 2002, 2006
2 Bandiera dell'Australia Will Power 2014, 2022
Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden 2017, 2019
Bandiera della Spagna Álex Palou 2021, 2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ New IndyCar Series chassis to be named after Dan Wheldon - SI.com - Racing
  2. ^ Franchitti Campione [collegamento interrotto], su quattroruote.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
  3. ^ Nella giornata nera di Las Vegas, Franchitti si assicura il terzo titolo consecutivo, su motorinside.it. URL consultato il 6 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2011).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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