Il soverchiatore

Il soverchiatore
Lodovico mentre uccide il soverchiatore
UniversoI promessi sposi
AutoreAlessandro Manzoni
1ª app. inFermo e Lucia
Ultima app. inI promessi sposi
Caratteristiche immaginarie
Specieumano
SessoMaschio
Etniaitaliano

Il soverchiatore è un personaggio immaginario presente ne I promessi sposi, romanzo di Alessandro Manzoni.

Biografia del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene compaia solo nel capitolo IV, il soverchiatore, di cui Manzoni non rivela il nome, è un personaggio essenziale per capire la storia di Fra Cristoforo. L'autore, nel capitolo quarto, apre una digressione sul passato del Frate (allora chiamato "Lodovico"), che un giorno, accompagnato da alcuni bravi, stava passando per una via, e aveva la destra. Nello stesso momento anche un soverchiatore, che strisciava sul lato sinistro, stava camminando per quella stradicciola, ma prepotentemente voleva che si accostasse Lodovico, il quale non ascolta le parole del soverchiatore. Allora da ciò nasce un dibattito fra i due, e il prepotente inizia anche ad insultarlo chiamandolo "vile meccanico" (poiché Lodovico non era di ceto signorile). Scoppia in seguito un duello, che porta l'uccisione di uno dei servi fedeli di Lodovico, Cristoforo, che aveva tentato di proteggere il suo padrone. Allora Lodovico, infuriato per quello che aveva commesso il soverchiatore, lo uccide con un colpo di spada.

Negli adattamenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Nello sceneggiato Rai I promessi sposi (1989), il primo episodio espande sul personaggio, aggiungendo all'episodio del romanzo una diatriba di caccia tra Lodovico ed il soverchiatore.

Note[modifica | modifica wikitesto]


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura