Il mio amico Hitler

Il mio amico Hitler
Opera teatrale
AutoreYukio Mishima
Titolo originaleわが友ヒットラ
Waga tomo Hittorā
Lingua originaleGiapponese
Generedramma
Composto nel1968
Prima assoluta18 gennaio 1969
Personaggi
 

Il mio amico Hitler è un'opera teatrale di Yukio Mishima scritta nel 1968 e andata in scena per la prima volta all'inizio del 1969. Venne poi pubblicata a stampa e in seguito tradotta in inglese[1]. In Italia è stata rappresentata nel 1994 al Teatro Nuovo di Napoli per la regia di Tito Piscitelli e nel 2019 a Teatri di Vita di Bologna per la regia di Andrea Adriatico.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Berlino, giugno 1934. Il presidente Hindenburg è in fin di vita e Adolf Hitler, già cancelliere, progetta di assumere la carica dando ufficialmente corso alla dittatura. Per riuscirci gli occorrono il sostegno degli industriali e dell’esercito, che però chiedono in cambio lo scioglimento delle truppe d’assalto. Questo lo scenario in cui Yukio Mishima ambienta il suo dramma, dando voce con sorprendente capacità di penetrazione alle opposte ragioni dei protagonisti in quei giorni. La storia è ambientata nel giugno del 1934 e racconta i momenti che precedono la “Notte dei lunghi coltelli”, ovvero quelle fra il 29 e 30 giugno del ’34, durante le quali furono sterminate le truppe d’assalto guidate da Ernst Rohm a causa di una lotta per il potere interno al partito nazista. In quelle ore venne tagliata la testa all’ala sinistra degli hitleriani, rappresentata dallo stesso Rhom e da Strasser.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Yukio Mishima, My Friend Hitler and Other Plays by Yukio Mishima, New York, Columbia University Press, 2011, ISBN 978-0-231-12633-5.