IHI Corporation

IHI Corporation
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La Toyosu IHI Building, situato a Toyosu, Koto
StatoBandiera del Giappone Giappone
Forma societariaPublic company
Borse valoriBorsa di Tokyo: 7013
ISINJP3134800006
Fondazione5 dicembre 1853 a Tokyo
Sede principaleTokyo
Persone chiave
  • Kazuaki Kama
    (Chairman)
  • Tamotsu Saito
    (President and CEO)
SettoreMetalmeccanica
ProdottiTurbocompressori
Macchine movimento terra
Esoreattori
Ingegneria aerospaziale
Ingegneria navale
Dipendenti26 618 (2013)
Slogan«Realize your dreams»
Sito webwww.ihi.co.jp/en/index.html

IHI Corporation o IHI Group (sigla di Ishikawajima-Harima Heavy Industries Co., Ltd.) è una multinazionale industriale giapponese, tra le più grandi al mondo fondata nel 1853[1] e quotata alla borsa di Tokyo.

Proprio per le sue notevole dimensioni, è divisa in ben sei business unit, di cui le principali, sono quelle che provvedono a progettare e costruire motori aeronautici (tra cui V2500) e particolari per impieghi aerospaziali, costruzione di navi civili e militari - cantieri IHI-Kure Shipyard - (tra cui Kongō) e strutture per impieghi offshore in campo petrolifero, macchine utensili e sistemi di produzione e cogenerazione dell'energia.

Il nome IHI è spesso stato accostato al campo automobilistico; infatti tra le sue realizzazioni più famose, vi sono i turbocompressori utilizzati per la sovralimentazione dei motori endotermici, prodotti in Italia a Cernusco Lombardone (LC), e in Germania a Ichtershausen dalla IHI Charging Systems International .[2]

IHI è quotata alla Sezione 1 della Borsa di Tokyo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1853 - Fondazione del cantiere navale di Ishikawajima
  • 1889 - Incorporazione di Ishikawajima Shipyard come Ishikawajima Shipbuilding & Engineering Co. Ltd.
  • 1907 - Fondazione di Harima Dock Co. Ltd.
  • 1929 - Spinoff della sezione automobilistica di Harima come Ishikawajima Automotive Works (in seguito Isuzu attraverso una serie di fusioni)
  • 1960 - Costituzione di Ishikawajima-Harima Heavy Industries Co. Ltd. attraverso una fusione di Ishikawajima e Harima.
  • 1986 - La società Honda ha creato il motore turbo RA166E di IHI, il propulsore più potente nella storia della Formula 1.
  • 1995 - IHI e Sumitomo Heavy Industries fondono un'attività di navi da guerra e fondano Marine United Ltd. La Uraga Dock Company è stata l'origine della costruzione navale di Sumitomo Heavy Industries. È stato realizzato da Enomoto Takeaki. Tuttavia, Sumitomo Heavy Industries si trasferisce Uraga dock a Yokosuka nel 2003. IHI è stata spostata ad una sezione navale a Marine United nel 2002 e cambiò il nome in IHI Marine United Ltd. IHI Marine United è diventata la filiale di IHI nel 2006.
  • 2000: IHI acquisisce diverse divisioni aerospaziali e difesa di Nissan Motor e fondazione della IHI Aerospace Co. Ltd.
  • 2007 - IHI cambia il nome in IHI Corporation.
  • 2013 - Fondazione della Japan Marine United Corporation, fondendo la sua unità di costruzione navale, Marine United Inc., con Universal Shipbuilding Corp. di JFE Holdings dopo che la discussione è iniziata nell'aprile 2008.
  • 2018 - IHI interrompe la produzione di parti di reattori nucleari per concentrarsi su parti di aeromobili lasciando Japan Steel Works come unico fornitore giapponese di parti di reattori.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Energia e risorse[modifica | modifica wikitesto]

Turbine a gas[modifica | modifica wikitesto]

Motori degli aerei[modifica | modifica wikitesto]

IHI sviluppa, produce e mantiene motori aeronautici, tramite progetti comuni di cui i partner includono GE Aviation, Pratt & Whitney e Rolls-Royce Holdings o la società stessa.

L'arsenale tecnico della Naval Air, Kugisho, ha progettato e prodotto il Ne-20 per il primo aereo a reazione del Giappone in grado di decollare con le proprie forze

Sviluppo interno[modifica | modifica wikitesto]

  • Ishikawajima Ne-20
  • Ishikawajima-Harima J3
  • Ishikawajima-Harima F3
  • Ishikawajima-Harima XF5
  • IHI Corporation F7, F7-10
  • IHI Corporation XF9
Un General Electric GEnx

Sviluppo congiunto[modifica | modifica wikitesto]

Il H-IIA F12 in partenza

Prodotti spaziali[modifica | modifica wikitesto]

  • Razzo sonoro di tipo S (S-210, S-310, S-520, SS-520)
  • Veicolo di lancio MV
  • GX Launch Vehicle (partner con Galaxy Express Corporation)
  • Veicolo di lancio Epsilon
  • SRB-A propulsore a razzo solido per veicolo di lancio H-IIA/H-IIB
  • Motore apogeo BT-4 alimentato a liquido (utilizzato per Atlas V e Antares)

Strutture in acciaio[modifica | modifica wikitesto]

IHI Infrastructure Systems Co. Ltd., una società IHI, progetta e costruisce strutture con telaio in acciaio, ponti e porte d'acqua.

Foto del ponte Akashi a Kobe nel dicembre 2005

Ponti[modifica | modifica wikitesto]

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 IHI ha firmato una partnership tecnologica con Honda F1 con l'obiettivo di accelerare lo sviluppo dei propri turbocompressori. IHI porterà la sua esperienza in Honda F1 dalla stagione 2019. L'accordo tra le due società è valido per un periodo di due anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The history of IHI|About IHI|IHI Corporation
  2. ^ (EN) ihi-csi.de: IHI Charging Systems International, su www.ihi-csi.de. URL consultato il 2 ottobre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN138246371 · ISNI (EN0000 0004 1805 8710 · LCCN (ENn2012019866 · NDL (ENJA01103627 · WorldCat Identities (ENlccn-n2012019866