Giuseppe Sisco

Giuseppe Sisco (Bastia, 1748Roma, 26 gennaio 1830) è stato un chirurgo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Bastia nell'allora Corsica genovese, si trasferì a soli diciotto anni a Roma dove divenne nel 1766 sostituto dell'Arcispedale di Santo Spirito in Saxia. In seguito diventò lettore a la Sapienza e divenne il primo insegnante di medicina operatoria oltre che di chirurgia e istituzioni chirurgiche. Venne nominato chirurgo primario e lettore di anatomia e chirurgia nell'Ospedale San Gallicano e a quello San Giacomo dove insegnò le stesse discipline.

Fu chiamato alla cattedra di chirurgia forense, sempre a la Sapienza da papa Pio VI; in seguito divenne primo professore di clinica chirurgica nell'ateneo romano, tra i suoi interventi principali la cura della tumore alla mammella evitando ogni intervento chirurgico, gli aneurismi esterni e le operazioni per la cura della cataratta.

Nel 1814 fu tra i promotori della rifondazione dell'Accademia dei Lincei sotto gli auspici di papa Pio VII, morì a Roma nel 1830 a 82 anni, ma fino all'ultimo continuò la sua professione di affermato chirurgo. Al San Giacomo lasciò in lascito i suoi strumenti e un premio in denaro per gli studi; nella sala clinica se ne conserva il ritratto[1].

È stato sepolto a Roma nella chiesa di San Luigi dei Francesi e l'epitaffio venne scritto dal suo medico e concittadino Tommaso Prelà[2].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Saggio dell'Istituto clinico romano di medicina esterna esposto da Giuseppe Sisco (dall'anno 1816 all'anno 1829), Roma 1829;
  • Allacciatura della carotide sinistra con felice risultato (in Annali universali di Medicina), Roma 1829;
  • Compendio di alcune operazioni chirurgiche per uso della Scuola clinica romana (opera postuma), Roma 1830.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ * Carlo Luigi Morichini, Archiospedale di S.Giacomo in Augusta, in Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma, vol. 1, Roma, Marini, 1842.
  2. ^ Tomba di Giuseppe Sisco, su himetop.wikidot.com. URL consultato l'11 novembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. Freschi, , in Storia della medicina in aggiunta e continuazione a quello di Curzio Sprengel, VIII, Milano, 1951.
  • Pietro Capparoni, Profili biobibliografici di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. XV al sec. XVIII, II, Roma, 1928, p. 115.

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