Giuseppe Carpani

Giuseppe Carpani

Giuseppe Carpani (Vill'Albese, 29 dicembre 1751Vienna, 22 gennaio 1825) è stato uno scrittore e librettista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 29 dicembre del 1751 da Giacinto Carpani e da Orsola Ripamonti, nel 1768 si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Pavia, in accordo con i desideri del padre, diventando anche alunno dell'Almo Collegio Borromeo, ma, conclusi gli studi, dopo un periodo di pratica a Milano, egli seguì la sua passione artistica scrivendo diverse opere tra cui commedie e libretti.

Nel 1796, quando Milano venne occupata dai francesi, Carpani si trasferì a Vienna. Dopo il trattato di Campoformio del 1797, divenne censore e direttore di teatro a Venezia.

Problemi di salute lo costrinsero a tornare a Vienna, dove l'Imperatore lo fece ritirare prima della sua morte. Pubblicò un gran numero di traduzioni di opere francesi e tedesche, scrisse inoltre un oratorio intitolato La passione di Gesù Cristo, che fu messo in musica da Joseph Weigl e rappresentato nel 1808, nel palazzo del principe Lobkowitz.

Tradusse anche La Creazione, celebre oratorio di Haydn, e compose un sonetto per celebrare quel lavoro. Fu un grande estimatore di Haydn, alla cui figura dedicò Le Haydine, ossia lettere sulla vita e le opere di Giuseppe Haydn (Padova, 1812).

Scrisse un'opera simile dedicata a Gioachino Rossini, l'opera fu intitolata Le Rossiniane (1824). Entrambe furono saccheggiate da Stendhal, che inoltre le tradusse per l'editore francese Mondo.

Nel 1808 numerosi compositori furono invitati a musicare il suo poema In questa tomba oscura. Al concorso parteciparono 63 compositori e la versione musicata da Beethoven è ancora oggi famosa.

Carpani morì per cause naturali nel Palazzo Liechtenstein, a Vienna, il 22 gennaio 1825, all'età di 73 anni.

Libretti[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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