Giulio Cesare Colonna di Sciarra, II principe di Carbognano

Giulio Cesare
Principe di Carbognano
Stemma
Stemma
In carica1636 –
1681
PredecessoreFrancesco
SuccessoreEgidio
NascitaPalestrina, 1602
MorteRoma, 17 gennaio 1681
DinastiaColonna di Sciarra
PadreFrancesco Colonna di Sciarra, I principe di Carbognano
MadreErsilia Sforza di Valmontone
ConsorteIsabella Farnese
Margherita Ravignani Sforza Manzuoli
ReligioneCattolicesimo
MottoMole sua stat

Giulio Cesare Colonna di Sciarra, II principe di Carbognano (Palestrina, 1602Roma, 17 gennaio 1681), è stato un nobile italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Francesco Colonna di Sciarra, I principe di Carbognano e di sua moglie, Ersilia Sforza di Valmontone, Giulio Cesare nacque nella residenza di suo padre a Palestrina nel 1602.

Principe di Carbognano[modifica | modifica wikitesto]

Alla morte di suo padre nel 1636, venne chiamato a succedergli al principato di Carbognano e nel 1671 venne nominato cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro per i servizi d'arme nei confronti della Spagna.

Primo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio del 1621, su impulso di suo padre, giovanissimo, sposò a Parma la principessa Isabella Farnese, figlia naturale del duca Ranuccio I Farnese.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Sfruttando il prestigioso matrimonio che contrasse con la figlia naturale del duca Ranuccio I Farnese, rimase legato alle principali famiglie aristocratiche romane ed alla corte pontificia di cui fece parte, nell'esercito, come comandante militare, prendendo parte alla Guerra di Castro.

Secondo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Alla morte della prima moglie nel 1645, Giulio Cesare si risposò con Margherita Ravignani Sforza Manzuoli, figlia del conte Francesco Maria di Bagnolo, già vedova di Francesco Cesi, signore di Cantalupo. Il matrimonio non produsse eredi.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì a Roma il 17 gennaio 1681.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giulio Cesare e la principessa Isabella Farnese ebbero i seguenti eredi:

  • Alessandro (m. 1673), duca di Bassanello, rinunciò ai propri titoli nel 1656 per divenire sacerdote;
  • Stefano (m. 1673), sposò Lucrezia Colonna di Paliano;
  • Artemisia (m. 1676), sposò Ludovico Sforza, II duca di Onano;
  • Egidio (m. 1686), III principe di Carbognano, sposò Tarquinia Paluzzi Altieri e in seconde nozze Anna Vittoria Altieri.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Stefano Colonna di Sciarra, signore di Palestrina Francesco Colonna di Sciarra, signore di Palestrina  
 
Orsina Orsini  
Giulio Cesare Colonna di Sciarra, I principe di Palestrina  
Elena Franciotti Niccolò Franciotto, signore di Gallese  
 
Laura Migliorati Orsini  
Francesco Colonna di Sciarra, I principe di Carbognano  
Niccolò Orsini, IX conte di Pitigliano Giovan Francesco Orsini, VIII conte di Pitigliano  
 
Ersilia Caetani  
Artemisia Orsini di Pitigliano  
Livia Orsini Giovanni Antonio Orsini, conte di Nerola  
 
Cornelia di Capua  
Giulio Cesare Colonna di Sciarra, II principe di Carbognano  
Mario Sforza, IX conte di Santa Fiora Bosio II Sforza, VIII conte di Santa Fiora  
 
Costanza Farnese  
Federico Sforza, signore di Valmontone  
Fulvia Conti, signora di Valmontone Giambattista conti, conte di Segni  
 
Livia Colonna  
Ersilia Sforza di Valmontone  
Virginio Orsini, I duca di San Gemini Ferdinando Orsini, IV duca di Gravina  
 
Maria Castriota Scanderbegh  
Beatrice Orsini di San Gemini  
Ersilia Orsini di Pitigliano Ludovico Orsini, VII conte di Pitigliano  
 
Giulia Conti  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Principe di Carbognano Successore
Francesco Colonna di Sciarra, I principe di Carbognano 1636 - 1681 Egidio Colonna di Sciarra, III principe di Carbognano