Gino Baldassari

Gino Baldassari

Sindaco di Lucca
Durata mandato5 settembre 1944 - 24 aprile 1946
PredecessoreDomenico Giannini
SuccessoreFerdinando Martini

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Comunista
CircoscrizionePisa
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaI, II
Gruppo
parlamentare
Comunista
CircoscrizionePisa
Incarichi parlamentari
  • Componente della VIII Commissione (Trasporti) - I legislatura
  • Componente della III Commissione (Giustizia) - II legislatura
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Professioneindustriale

Gino Baldassari (Lucca, 14 luglio 1897Lucca, 29 dicembre 1989[1]) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Socialista dal 1919 al 1922, aderì successivamente al Partito Comunista d'Italia. Era impiegato delle Ferrovie dello Stato, quando fu allontanato dal servizio per il suo antifascismo.

Nel 1942 contribuì alla riorganizzazione del movimento comunista in Lucchesia e, dopo l'armistizio, prese parte alla Resistenza come partigiano combattente e membro del CLN di Lucca.

Dopo la Liberazione è stato sindaco di Lucca (1944-1946) e membro dell'Assemblea Costituente. Nella prima e nella seconda Legislatura repubblicana (1948-1958) Gino Baldassari ha fatto parte, come deputato del PCI, delle Commissioni Trasporti e Giustizia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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