Geum urbanum

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Geum urbanum
Classificazione APG IV
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Eurosidi I
OrdineRosales
FamigliaRosaceae
SottofamigliaRosoideae
TribùColurieae
GenereGeum
SpecieG.urbanum
Classificazione Cronquist
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineRosales
FamigliaRosaceae
GenereGeum
SpecieG.urbanum
Nomenclatura binomiale
Geum urbanum
L., 1753

Geum urbanum L., 1753 è una pianta perenne della famiglia delle Rosacee[1][2], nota nel passato anche come erba di San Benedetto.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta perenne che raggiunge i 20-60 cm di altezza, fiorisce tra maggio e agosto nell'emisfero settentrionale con fiori di 1-2 cm di diametro e cinque petali di colore giallo brillante. I fiori sono ermafroditi, aromatici e impollinati dalle api. Il frutto presenta puntini rossi con uncini che si attaccano alla pelliccia di animali come i conigli per migliorare lo spargimento dei semi.

Proprietà e usi[modifica | modifica wikitesto]

Gli estratti di questa pianta sono comunemente usati contro il mal di stomaco e l'anoressia. Inoltre si impiega anche come tonico digestivo per gli anziani. Malgrado ciò, il Geum urbanum contiene un ingente quantità di tannini, quindi il suo abuso può essere tossico e causare vomito.

Un altro uso comune è usare gli estratti nei gargarismi per le infezioni della bocca e delle gengive.

La radice viene utilizzata anche come spezia nelle zuppe e si usa anche per aromatizzare un particolare tipo di birra inglese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Medioevo questa pianta era chiamata "l'erba benedetta", poiché si riteneva che avesse il potere di proteggere dagli spiriti maligni e dalle bestie velenose, inoltre la radice di questa pianta veniva indossata come amuleto. Nell'Hortus Sanitatis (libro scritto nell'anno 1491) sono riportate le proprietà di questa pianta, ed è anche scritto "Dove la radice è la casa, Satana non può fare nulla e se un uomo porta la radice su di sé, nessuna bestia velenosa può fargli nulla".[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Geum urbanum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 2/11/2022.
  2. ^ Tropicos | Name - Geum urbanum L., su legacy.tropicos.org. URL consultato il 12 ottobre 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica