Gena Rowlands

Gena Rowlands al Festival di Cannes 2006
Statuetta dell'Oscar Oscar onorario 2016

Gena Rowlands, pseudonimo di Virginia Cathryn Rowlands (Madison, 19 giugno 1930), è un'attrice statunitense, vincitrice dell'Oscar onorario nel 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gena Rowlands nel 1955

Figlia del deputato Edwin Myrwyn Rowlands e della casalinga Mary Allen Neal, nel 1939 la famiglia si trasferisce a Washington. Giovanissima, si sposta alla volta di New York dove segue i corsi di recitazione all'accademia americana di arti drammatiche. Terminati gli studi, inizia a lavorare a Broadway e le varie esperienze teatrali la portano a Hollywood, ove esordisce con la pellicola L'alto prezzo dell'amore (1958) di José Ferrer. Negli anni successivi ottiene ruoli importanti in film di vario genere, tra cui Solo sotto le stelle (1962) di David Miller, L'investigatore (1967) di Gordon Douglas e Gli intoccabili (1969) di Giuliano Montaldo.

Gena Rowlands nel film L'investigatore (1967)

Nel 1954 sposa il regista John Cassavetes (a cui rimarrà legata fino alla sua morte nel 1989), conosciuto durante gli studi, e con lui inizia un intenso sodalizio artistico che la porta a recitare in molti suoi film a partire da Ombre (1959), per proseguire poi con Gli esclusi (1963), con protagonisti Burt Lancaster e Judy Garland, Volti (1968), Minnie e Moskowitz (1971), Una moglie, che le vale una candidatura al premio Oscar nel 1975, La sera della prima, che le vale l'Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1977, Gloria - Una notte d'estate, che le frutta la seconda candidatura all'Oscar e la terza al Golden Globe nel 1981, e Love Streams - Scia d'amore (1984), per il quale viene premiata con un Nastro d'argento. Nel 1976 appare nel thriller Panico nello stadio di Larry Peerce, con protagonisti Charlton Heston e lo stesso Cassavetes. Nel 1982 recita ancora insieme al marito sotto la direzione di Paul Mazursky in La tempesta, adattamento dell'omonima commedia shakespeariana.

Nel 1987 lavora con Paul Schrader, che la dirige in La luce del giorno, nel 1988 con Woody Allen nel film Un'altra donna, nel 1992 con Jim Jarmusch nel film a episodi Taxisti di notte, ove duetta con Winona Ryder nel primo segmento, e nel 1995 con Terence Davies, che le offre il ruolo dell'eccentrica zia protagonista di Serenata alla luna, tratto dal primo dei due romanzi postumi di John Kennedy Toole, La bibbia al neon. Per il ruolo di Marion Post, la scrittrice protagonista del film di Allen, la Rowlands viene acclamata da più parti: Roger Ebert sottolinea il suo cambiamento rispetto al periodo con Cassavetes, che dimostra la duttilità e la continua evoluzione stilistica dell'attrice; la rivista Time Out definisce la sua performance meravigliosa, con un apprezzamento all'intero cast; Film4 la definisce sublime.

Molto attiva anche in televisione sin dal 1954, si distingue in particolare per le sue partecipazioni in L'abisso - Storia di una madre e di una figlia (1979) di Milton Katselas, ove ha come partner Bette Davis, e Una gelata precoce (1985) di John Erman, una delle prime produzioni sul tema dell'AIDS. Dopo essere stata premiata in altre due occasioni, nel 1987 per The Betty Ford Story e nel 1991 per Face of a Stranger, l'attrice conquista il terzo Emmy nel 2003, con il film per la televisione Gli occhi della vita di Mira Nair, dove affianca Uma Thurman e Juliette Lewis. Nel frattempo anche suo figlio Nick Cassavetes si afferma come regista, e la dirige per tre volte, nel 1996 in Una donna molto speciale, nel 1997 in She's So Lovely - Così carina e nel 2004 in Le pagine della nostra vita. Fra i suoi ruoli più recenti si ricordano quelli in film come Scherzi del cuore (1998) di Willard Carroll, con Sean Connery e Angelina Jolie, Ricominciare a vivere (1998) di Forest Whitaker con Sandra Bullock, fino al thriller The Skeleton Key (2005) di Iain Softley, con Kate Hudson, e il drammatico Verso la fine del mondo (2014) di Brian Horiuchi, al fianco di Frank Langella. Nel 2016 riceve il premio Oscar onorario alla carriera.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Gena Rowlands è stata legata sentimentalmente e artisticamente a John Cassavetes, che ha sposato il 9 aprile 1954 e dal quale ha avuto tre figli, Nick (1959), Xan (1965) e Zoe (1970), diventati tutti registi o attori. La coppia è rimasta unita sino alla morte di lui, avvenuta il 3 febbraio 1989 per una cirrosi epatica.

Nel 2012 si è risposata con l'ex uomo d'affari Robert Forrest.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Gena Rowlands nel film L'investigatore

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Oscar
  • Premio Emmy
    • Candidatura come migliore attrice protagonista per Una gelata precoce (1986)
    • Migliore attrice protagonista per All'ombra della casa bianca (1987)
    • Migliore attrice protagonista per Face of a stranger (1991)
    • Candidatura come migliore attrice protagonista per The Color of Love: Jacey's story (2000)
    • Candidatura come migliore attrice protagonista per Wild Iris (2001)
    • Migliore attrice non protagonista per Gli occhi della vita (2003)
    • Migliore attrice protagonista per lo speciale family Gioventù ribelle (2004)
    • Candidatura come migliore attrice protagonista per L'ultimo compleanno (2007)
    • Candidatura come migliore guest star in Monk (2009)
  • Golden Globe
    • Migliore attrice protagonista in un film drammatico per Una moglie
    • Candidatura come migliore attrice protagonista in un film drammatico per La sera della prima
    • Candidatura come migliore attrice protagonista in un film drammatico per Gloria - Una notte d'estate
    • Candidatura come migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per Hallmark all of fame
    • Candidatura come migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per Una gelata precoce
    • Migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per All'ombra della Casa Bianca
    • Candidatura come migliore attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione per Pazze d'amore
    • Candidatura come migliore attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione per Gli occhi della vita

Quindi, nel corso della sua carriera è stata candidata 2 volte al Premio Oscar, 9 al Premio Emmy, vincendone 4, e 8 volte ai Golden Globe, vincendo in due occasioni, nel 1975 e nel 1988. Ha inoltre vinto l'Orso d'argento a Berlino nel 1977. Assieme a Melina Merkouri, Frances McDormand, Joanne Woodward, Julie Andrews, Elisabeth Bergner, Jean Simmons e Susan Sarandon è una delle 8 attrici che nella storia del cinema sono state candidate al Premio Oscar per film diretti dai loro mariti o fidanzati. Nel 1999 Pedro Almodóvar dedica a lei, Bette Davis e Romy Schneider il suo film Tutto su mia madre. Nel 2016 riceve il premio Oscar alla carriera.

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittoria Febbi in Pollice da scasso, Una moglie, Una notte d'estate (Gloria), La tempesta, Love Streams - Scia d'amore, Una gelata precoce, Ancora una volta, Qualcosa di cui... sparlare, She's So Lovely - Così carina, Amiche per sempre
  • Ada Maria Serra Zanetti in La sera della prima, All'ombra della Casa Bianca, Una donna molto speciale, Ricominciare a vivere, Scherzi del cuore, Weekend, Identità violate
  • Rita Savagnone in Gli intoccabili, Taxisti di notte, Best Friends for Life, The Skeleton Key, L'ora di Hitchcock (ep. 1.11)
  • Marzia Ubaldi in La luce del giorno, Un'altra donna, Pazze d'amore, Gli occhi della vita
  • Fiorella Betti in L'alto prezzo dell'amore, Solo sotto le stelle
  • Maria Pia Di Meo in La strada a spirale, Gli esclusi
  • Melina Martello in Colombo, Basta guardare il cielo, Le pagine della nostra vita
  • Angiola Baggi in L'abisso - Storia di una madre e di una figlia, Montana
  • Rosetta Calavetta in L'investigatore
  • Fiorella Betti in Panico nello stadio
  • Germana Dominici in Paulie - Il pappagallo che parlava troppo
  • Patrizia Salmoiraghi in Gioventù ribelle
  • Aurora Cancian in NCIS - Unità anticrimine

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Francesco Berni, Oscar 2016: A Spike Lee, Gena Rowlands e Debbie Reynolds gli Oscar Onorari, su badtaste.it, 28 agosto 2015. URL consultato il 28 agosto 2015.

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