Gabriel Acacius Coussa

Gabriel Acacius Coussa, B.A.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Misericordiam et veritatem diligit Dominus
 
Incarichi ricoperti
 
Nato3 agosto 1897 ad Aleppo
Ordinato presbitero25 dicembre 1920 dal vescovo Isaias Papadopoulos
Nominato arcivescovo26 febbraio 1961 da papa Giovanni XXIII
Consacrato arcivescovo16 aprile 1961 da papa Giovanni XXIII
Creato cardinale19 marzo 1962 da papa Giovanni XXIII
Deceduto29 luglio 1962 (64 anni) a Roma
 

Gabriel Acacius Coussa (Aleppo, 3 agosto 1897Roma, 29 luglio 1962) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico siriano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gabriel Acacius Coussa nacque ad Aleppo il 3 agosto 1897 da Rizcallah Coussa e sua moglie, Suzanne.

Papa Giovanni XXIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 19 marzo 1962. Ebbe la presidenza della Congregazione per la codificazione del diritto canonico delle Chiese orientali.

Morì il 29 luglio 1962 all'età di 64 anni.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Segretario della Pontificia commissione per la redazione del codice di diritto canonico orientale Successore
- 16 luglio 1935 – 19 marzo 1962 Ivan Zuzek, S.I.
Predecessore Segretario della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codice di diritto canonico Successore
Giuseppe Bruno 3 marzo 1946 – 19 marzo 1962 Giacomo Violardo
Predecessore Assessore della Congregazione del Sant'Uffizio Successore
Alfredo Ottaviani 15 gennaio 1953 – 4 agosto 1961 Pietro Parente
Predecessore Arcivescovo titolare di Gerapoli di Siria dei greco-melchiti Successore
- 26 febbraio 1961 – 19 marzo 1962 sede vacante
Predecessore Segretario della Congregazione per le Chiese orientali Successore
Amleto Giovanni Cicognani Pro-segretario: 4 agosto 1961 – 24 marzo 1962
24 marzo – 29 luglio 1962
Gustavo Testa
Predecessore Cardinale presbitero di Sant'Atanasio Successore
- 19 marzo – 29 luglio 1962 Josyp Slipyj
Controllo di autoritàVIAF (EN212356011 · ISNI (EN0000 0003 8583 7995 · SBN MILV224414 · GND (DE173761585 · WorldCat Identities (ENviaf-212356011