Frittella di fiori di zucca

Frittella di fiori di zucca
Origini
Altri nomi
  • frittelle di ciurilli
  • ciurilli
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioniCampania
Calabria
Basilicata
Lazio
Romagna
Dettagli
Categoriacontorno
Ingredienti principali

Le frittelle di fiori di zucca, conosciute anche come frittelle di ciurilli o sciurilli, sono una ricetta tipica della cucina romagnola[1][2], laziale, campana, calabrese e lucana, che vede impiegato il fiore della zucca .

Preparazione[modifica | modifica wikitesto]

Il fiore delicatamente viene privato del pistillo, e in una ciotola viene messa farina, acqua tiepida, e lievito di birra. Dopo aver mescolato, si immergono i fiori e si aspetta che l'impasto lieviti un paio d'ore. Secondo altre ricette regionali i fiori si immergono in una pastella di farina uovo e acqua o birra[1]. Quindi si porta a temperatura l'olio e vi si immergono delicatamente i fiori pastellati, stando attenti che non si attacchino fra di loro. Appena dorati si prelevano e si pongono su carta assorbente, così da togliere l'olio in eccesso. Si possono anche cucinare con delle spezie così da insaporirli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fiori di Zucca | Santarcangelo di Romagna, su santarcangelodiromagna.info. URL consultato il 2 maggio 2023.
  2. ^ Fiori di zucca fritti, su La Valle delle Albicocche, 15 maggio 2021. URL consultato il 2 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]