Francesco Piccolo

Premio Premio Strega 2014

Francesco Piccolo (Caserta, 12 marzo 1964) è uno scrittore, sceneggiatore e autore televisivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scrittore e sceneggiatore fecondo, per Einaudi ha pubblicato: La separazione del maschio (2008), Momenti di trascurabile felicità (2010), Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014),[1] Momenti di trascurabile infelicità (2015), L'animale che mi porto dentro (2018), La bella confusione (2023); per Feltrinelli, invece, Storie di primogeniti e figli unici (1996), E se c'ero, dormivo (1998), Il tempo imperfetto (2000), Allegro occidentale (2003).

Negli Einaudi Tascabili sono stati riproposti: Storie di primogeniti e figli unici (2012), Allegro occidentale (2013) e L'Italia spensierata (2014).

Ha firmato sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano; Habemus Papam; Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino; La prima cosa bella; Il capitale umano; Ella & John; Notti magiche), Silvio Soldini (Agata e la tempesta; Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Il nome del figlio; Gli Sdraiati). Ha sceneggiato la serie tv L’amica geniale, tratta dall’omonimo best seller di Elena Ferrante.

È stato anche autore di programmi televisivi quali Vieni via con me, Quello che (non) ho, “Viva il 25 aprile”, “Falcone e Borsellino”. Ha collaborato con il Corriere della Sera, e dal 2021 con La Repubblica.

Ha vinto il Premio Strega 2014 con il libro Il desiderio di essere come tutti, romanzo-confessione[2] sulla sinistra italiana edito da Einaudi.

Nel 2018 è diventato docente all'Università IULM di Milano nel master di Arti del racconto, dove tiene il corso di adattamento cinematografico e televisivo.

Ha vinto il Premio letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2023 con il libro La bella confusione,[3] edito da Einaudi.

Opere[4][modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

  • L'Italia spensierata scritto e letto da Francesco Piccolo, Emons Audiolibri, 2007.
  • Momenti di trascurabile felicità scritto e letto da Francesco Piccolo, Emons Audiolibri, 2011.

Fumetti[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Soggetto[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Le mie poesie non cambieranno il mondo, regia di Francesco Piccolo e Annalena Benini (2022)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Quello che (non) ho - (coautore), LA7
  • Sanremo 2013 (coautore), Raiuno
  • Sanremo 2014 (coautore), Raiuno
  • Vieni via con me - (coautore), Rai 3
  • Viva il 25 aprile - (coautore), Raiuno
  • Falcone e Borsellino - (coautore), Raiuno
  • Binario 21 - (coautore), Raiuno

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 2014, Francesco Piccolo, su premiostrega.it. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  2. ^ Michele Lauro, Francesco Piccolo, 'Il desiderio di essere come tutti', in Panorama, 18 novembre 2013. URL consultato il 4 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2014).
  3. ^ Eleonora Lombardo, Francesco Piccolo: “La Sicilia è un simbolo anche quando brucia”, in La Repubblica, 5 agosto 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
  4. ^ Opac SBN, su sbn.it, Catalogo del Servizio bibliotecario nazionale. URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  5. ^ Presentazione premio Berto, su giuseppeberto.it. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2019).
  6. ^ Albo d'oro del Premio Chiara, su premiochiara.it. URL consultato il 2 maggio 2019.
  7. ^ Audiolettura di "Allegro occidentale", su elapsus.it. URL consultato il 26 aprile 2017.
  8. ^ Momenti di (non) trascurabile leggerezza, su elapsus.it. URL consultato il 24 aprile 2017.
  9. ^ Cerimonia David di Donatello 2020: David di Donatello, Rai 1, 8 maggio 2020.
  10. ^ Ciak d'oro 2006, su news.cinecitta.com. URL consultato il 9 giugno 2006.
  11. ^ I vincitori dei Ciak d'Oro 2010, su cinemaitaliano.info. URL consultato l'8 giugno 2010.
  12. ^ Ciak d'Oro, valanga di premi per Moretti e Martone, in La Stampa, 17 giugno 2011. URL consultato il 28 ottobre 2023.
  13. ^ Anna Maria Pasetti, Ciak d’oro 2014, a La Grande Bellezza otto premi. Paolo Virzì miglior regista, in Il Fatto Quotidiano, 4 giugno 2014. URL consultato il 28 ottobre 2023.

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Controllo di autoritàVIAF (EN315866 · ISNI (EN0000 0001 2117 5385 · SBN CFIV167430 · LCCN (ENn97034505 · GND (DE121988945 · BNE (ESXX4766369 (data) · BNF (FRcb15506566g (data) · J9U (ENHE987007454425105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n97034505