Francesco Adorno

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Francesco Adorno

Francesco Adorno (Siracusa, 9 aprile 1921Firenze, 19 settembre 2010) è stato un filosofo e storico della filosofia italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Filosofia a Firenze nel 1944 e professore nelle Università di Bari, Bologna e Firenze, fu presidente dell'Accademia Toscana di Scienze e Lettere "La Colombaria", del Museo e istituto fiorentino di preistoria[1] e dell'Accademia delle arti del disegno. Diresse la pubblicazione del Corpus dei papiri filosofici greci e latini.

Studiò il rapporto tra l'insegnamento socratico e la sofistica, estendendo i suoi interessi a Platone, allo stoicismo e all'epicureismo; inoltre approfondì aspetti della cultura greco-latina e cristiana tra il primo secolo a.C. e il sesto secolo d.C., nonché del pensiero tardomedievale e umanistico.[2]

Pensiero[modifica | modifica wikitesto]

Tra i maggiori studiosi italiani della filosofia antica, Adorno utilizzò il metodo filologico per la descrizione degli autori del pensiero antico della scuola ionica, di Socrate, di Platone, della prima Accademia, delle scuole ellenistiche, di Epicuro, di Seneca, ecc.

La sua formazione culturale affondava le radici negli ambienti intellettuali e politici fiorentini tra gli anni 1930 e 1945 e in particolare risentì dell'influenza crociana nell'interpretazione della filosofia come riflessione teorica mai disgiunta dalla situazione storica reale, cioè come sapere storico, in una prospettiva affine a quella di Eugenio Garin. In nome di questa concretezza antimetafisica e della necessità di una descrizione storica del pensiero filosofico, Adorno aderì criticamente al metodo marxista e alla filosofia del linguaggio facendo sì che i testi classici venissero interpretati nel loro autentico e concreto sottofondo politico e culturale.[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Dialettica e politica in Platone, Firenze 1955 (Estratto dagli «Atti dell'Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria», Anno 1955).
  • I sofisti e Socrate, Torino 1961.
  • La filosofia antica, Milano 1961-1965.
  • Studi sul pensiero greco, Firenze 1966.
  • Introduzione a Socrate, Roma-Bari 1970.
  • Introduzione a Platone, Roma-Bari 1978.
  • I sofisti e la sofistica nel 5°-4° sec. a.C., Roma 1993.
  • Pensare storicamente, Firenze 1996.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesco Adorno, su RAI.it – Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche. URL consultato l'11 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
  2. ^ Adórno, Francesco, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato l'11 dicembre 2015.
  3. ^ Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche alla voce corrispondente.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maria Serena Funghi (a cura di), Hodoi dizēsios. Le vie della ricerca: studi in onore di Francesco Adorno, Firenze, Olschki, 1996, ISBN 88-222-4430-3.
  • AA. VV., Giornata di Studi in memoria di Francesco Adorno, ACCADEMIA TOSCANA DI SCIENZE E LETTERE «LA COLOMBARIA». ATTI E MEMORIE, Vol. LXXIX-LXXX. 2014-2015 (N.S. - LXV-LXVI), Firenze, Olschki, 2016
  • Aurora Adorno, Francesco Adorno. Un filosofo a Firenze, Bologna, Diogene Multimedia, 2019

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79045491 · ISNI (EN0000 0000 8344 896X · SBN CFIV028120 · BAV 495/71701 · LCCN (ENn50037586 · GND (DE171451384 · BNE (ESXX827040 (data) · BNF (FRcb12027345b (data) · J9U (ENHE987007576588805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50037586