Fortuna (Catanzaro)

Fortuna
Case popolari del quartiere.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Calabria
Provincia  Catanzaro
Città Catanzaro
Codice postale88100
Abitanti4 168 ab.[1] (febbraio 2016)
Nome abitanticatanzaresi
PatronoSan Vitaliano
Giorno festivo16 luglio

Fortuna è un quartiere di Catanzaro, ubicato nella zona sud della città, è immediatamente confinante con il popoloso quartiere litoraneo di Catanzaro Lido.

Facente parte dell'ex IV circoscrizione comunale, ha una popolazione di 4 168 abitanti.[1] Insieme ai quartieri Corvo, Aranceto, Pistoia e Santa Maria forma un agglomerato periferico di circa 20.000 abitanti.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia e l'evoluzione urbanistica del quartiere sono immediatamente correlate alla vicina Catanzaro Lido. Il quartiere nacque negli anni sessanta proprio dall'esigenza di espansione di quest'ultima, non accompagnata a dovere dagli amministratori cittadini che preferirono direzionare l'espansione urbanistica di Catanzaro verso nord.[3] Nel 1961 arrivarono a Lido i Frati Minori che favorirono lo sviluppo di nuove parrocchie ubicate lungo tutto il territorio del quartiere; fra di esse vi fu la Parrocchia di Sant'Anna, eretta a metà degli anni sessanta su un terreno donato dalla famiglia Colosimo, con decreto del Mons Armando Fares datato 7 agosto 1965. La consacrazione dell'edificio avvenne il 22 agosto 1970 con conseguente apertura al culto.[4][3][5]

Nel corso degli anni il quartiere sviluppò la sua vocazione popolare e commerciale, soprattutto grazie alla presenza di numerosi magazzini facenti capo a marche della grande distribuzione (Interspar, Penny Market, Lidl). Nella zona si stabilì anche parte dell'enclave Rom (oltre 1200 unità) che risiedono nel territorio comunale di Catanzaro, palesando, anche in questo caso, difficoltà di integrazione con la popolazione locale.[6]

Negli anni ottanta parte dei Rom che popolavano l'enorme accampamento ubicato alle porte del quartiere Lido, in un'estrema condizione di disagio, furono trasferiti nei nuovi edifici popolari dei quartieri Corvo, Aranceto e Pistoia.[7]

Negli anni novanta viene intrapresa una massiccia riqualificazione dell'area su cui sorgeva la fornace di laterizi, importante espressione industriale della zona, aperta nel secondo dopoguerra. Nel mese di marzo del 1993 viene dunque inaugurato il centro commerciale "Le Fornaci", primo shopping center della Calabria.[8][9]

Nel 2000 fu inaugurata l'Area Magna Graecia, imponente arena polifunzionale capace di ospitare ventimila persone, costruita sfruttando i fondi provenienti dalla Comunità economica europea per il recupero delle aree degradate. Il concerto d'inaugurazione fu condotto dallo showman Fiorello e dalla conduttrice ed ex modella Samantha de Grenet.[10] L'arena sorge sull'area precedentemente occupata dal campo rom, dismesso a partire dagli anni ottanta.[11]

Il 28 maggio del 2004 viene assassinato, nel parcheggio del centro commerciale "Le Fornaci", Salvatore Pilò, elemento ritenuto vicino alla cosca degli Arena, a causa della faida fra i sodalizi mafiosi del comune di Borgia e della sua frazione litoranea di Roccelletta.[12]

Nel 2017 iniziano i lavori per la riqualificazione dell'Area Magna Graecia, nel frattempo caduta in un profondo stato di abbandono, che permetteranno la costruzione del polo fieristico della città di Catanzaro.[13][14]

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere è servito dalla stazione ferroviaria di Catanzaro Lido, posta sulla Ferrovia Jonica, e dalla stazione di Catanzaro Lido (FC), capolinea della linea per Cosenza.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 nasce l'A.S.D. Futsal Fortuna militante nel campionato regionale di calcio a 5 di Serie C2, prima squadra sportiva a rappresentare il quartiere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Popolazione, su comune.catanzaro.it, https://www.comune.catanzaro.it/, 29 febbraio 2016. URL consultato il 28 marzo 2020.
  2. ^ FOCUS/ Ok a 12 progetti per riqualificazione periferie, su comunecatanzaro.it, http://www.comunecatanzaro.it/, 29 agosto 2016. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  3. ^ a b Un po' di storia de "La Marina" di Catanzaro, su catanzarolido.net, http://www.catanzarolido.net/, 29 aprile 2015. URL consultato il 2 novembre 2017.
  4. ^ Scheda PARROCCHIA "S.Anna", su diocesicatanzarosquillace.it, http://www.diocesicatanzarosquillace.it/. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2019).
  5. ^ Parrocchia di S. Anna in Catanzaro Lido di Catanzaro, su siusa.archivi.beniculturali.it, http://siusa.archivi.beniculturali.it/. URL consultato il 2 novembre 2017.
  6. ^ PROGETTO ROM (PDF), su regione.calabria.it, http://www.regione.calabria.it/, 2011. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2012).
  7. ^ Per chi vota il rom a Catanzaro?, su archivio.panorama.it, http://archivio.panorama.it/, 29 aprile 2011. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  8. ^ Sercom spa (PDF), su grupporusso.com, http://www.grupporusso.com/, 17 novembre 2005. URL consultato il 2 novembre 2017.
  9. ^ Sercom, al via il primo outlet siciliano (PDF), su grupporusso.com, http://www.grupporusso.com/. URL consultato il 2 novembre 2017.
  10. ^ MAGNA GRECIA: UN CONCERTO PER INAUGURAZIONE NUOVA AREA, su www1.adnkronos.com, http://www1.adnkronos.com/, 6 dicembre 2000. URL consultato il 2 novembre 2017.
  11. ^ Area Magna Graecia/1: c'era una volta un accampamento rom. Oggi una terra di nessuno, su catanzaroinforma.it, http://www.catanzaroinforma.it/, 22 luglio 2016. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  12. ^ Il paladino dell’antindrangheta era socio di un boss, su corrieredellacalabria.it, http://www.corrieredellacalabria.it/, 29 maggio 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  13. ^ Centro fieristico Magna Graecia, Giunta approva nuovo progetto esecutivo, su catanzaroinforma.it, http://www.catanzaroinforma.it/, 30 settembre 2016. URL consultato il 2 novembre 2017.
  14. ^ Nuovo polo fieristico Area Magna Graecia, si conta di concludere i lavori entro un anno (CON VIDEO), su catanzaroinforma.it, http://www.catanzaroinforma.it/, 18 settembre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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