Force Aérienne Tchadienne

Force Aérienne Tchadienne
Aeronautica militare del Ciad
Descrizione generale
Attivamaggio 1961 – oggi
NazioneBandiera del Ciad Ciad
Servizioaeronautica militare
Parte di
forze armate del Ciad
Simboli
Coccarda
Distintivo di coda
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La Force Aérienne Tchadienne è l'aeronautica militare dell'Ciad e parte integrante delle forze armate del Ciad. Fu formata nel 1961 come Escadrille Nationale Tchadienne (Ciad National Flight/Squadron), e fu rinominata con l'attuale nome nel 1973.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni '60 l'aeronautica del Ciad era composta da cento uomini, ed era dotata di un aereo da trasporto DC-3, tre aerei leggeri da osservazione e due elicotteri. Nel 1973, quando il suo organico fu aumentato a 200 uomini, l'aviazione possedeva tre velivoli da trasporto medio C-47 (aumentati a 13 nella metà degli anni 1970), tre aerei da trasporto leggeri e un elicottero, tutti concentrati nella locale base francese di N'Djamena, e quasi tutti i piloti all'epoca erano francesi.

Nel 1976, l'aeronautica ottenne 7 Douglas AD Skyraider dalla Francia, che furono utilizzati nelle campagne anti-guerriglia nel nord fino al 1987, fino a quando furono ritenuti inutilizzabili. Gli Skyraider furono utilizzati per la prima volta in Ciad con l'Armée de l'Air, e in seguito con l'aeronautica del Ciad, nominalmente indipendente, ma con personale mercenario francese.[1]

Aeromobili in uso[modifica | modifica wikitesto]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2023)[2][3][4]
Note Immagine
Aerei da combattimento
Mikoyan-Gurevich MiG-29 Fulcrum Bandiera della Russia Russia caccia da superiorità aerea
conversione operativa
MiG-29
MiG-29UB
3[3][4] 3 ordinati, non si conosce il numero degli esemplari effettivamente consegnati.[4]
Sukhoi Su-25 Frogfoot Bandiera della Russia Russia aereo da attacco al suolo
conversione operativa
Su-25
Su-25UB
4[2][3][4]
2[2][3][4]
6 Su-25 monoposto e 4 Su-25UB consegnati.[4]
TAI Hürkuş Bandiera della Turchia Turchia aereo d'attacco leggero Hürkuş C 3[2][5][6] A luglio 2022 è stato reso noto un ordine per un numero non ancora identificato della versione da attacco leggero Hürkuş C.[7] Durante l'AAD 2022 di Pretoria, in Sudafrica, è stato comunicato che tre Hürkuş C saranno consegnati nel primo trimestre del 2023.[8] Tre Hürkuş C consegnati a maggio 2023.[5][6]
Aerei per impieghi speciali
Cessna 208 Caravan Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti ISR C-208B 4[2][4][9][10] 2 consegnati a dicembre 2017.[4][10] Ulteriori 2 C-208B sono stati consegnati a maggio 2018, portando a 4 il numero degli aerei in servizio.[9]
Aeromobili a pilotaggio remoto - UAV
TAI Aksungur Bandiera della Turchia Turchia UAV Aksungur 1[11] 1 Aksungur in servizio all'aprile 2024.Anka consegnati a maggio 2023.[11]
TAI Anka Bandiera della Turchia Turchia UAV Anka 2[5][6] 2 Anka consegnati a maggio 2023.[5][6]
Aerei da trasporto
Alenia C-27J Spartan Bandiera dell'Italia Italia aereo da trasporto tattico C-27J 1[12][2][3][4][13] 2 consegnati.[4][13] Un esemplare è rimasto danneggiato durate l'atterraggio il 29 novembre 2023 e non è stato comunicato se e quando verrà riportato in condizioni di volo.[12]
Antonov An-26 Curl Bandiera dell'Ucraina Ucraina aereo da trasporto tattico An-26A 3[2][3] 4 consegnati.[4]
Lockheed C-130 Hercules Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto C-130H
C-130H-30
1[2][3] 2 consegnati.[4]
Boeing 737 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto B 737-740 1[3] 1 consegnato.[4]
Dornier Do 328 Bandiera della Germania Germania aereo da trasporto VIP Do-328JET-310 1[14] 1 consegnato a fine 2020.[14]
ATR 42 Bandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Francia Francia
aereo da trasporto ATR-42-300 1[3]
Gulfstream Aerospace Gulfstream II Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto VIP G.II 1[3]
McDonnell Douglas MD-87 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto VIP MD-87 1[3]
CASA C-212 Aviocar Bandiera della Spagna Spagna aereo da trasporto C-212-100
C-212-300
3[3]
Aerei da addestramento
Pilatus PC-7 Turbo Trainer Bandiera della Svizzera Svizzera aereo da addestramento PC-7A 2[2][3][4]
Pilatus PC-9 Bandiera della Svizzera Svizzera aereo da addestramento PC-9M 1[2][3][4]
Aermacchi SF-260 Warrior Bandiera dell'Italia Italia aereo da addestramento SF-260WL 1[2][4]
Elicotteri
Mil Mi-8 Hip Bandiera della Russia Russia elicottero utility Mi-8MT
Mi-17
Mi-171E
?
?
5[2][4]
Consegnati 2 Mi-8MT, 6 Mi-171E e 1 Mi-17.[4]
Mil Mi-24 Hind Bandiera della Russia Russia elicottero d'attacco Mi-24 3[2] 8 consegnati.[4]
Airbus H125 Bandiera dell'Unione europea Unione europea elicottero utility H125M 6[2][3][4] 6 consegnati.[4]
Aérospatiale SA 330 Puma Bandiera dell'Unione europea Unione europea elicottero da trasporto SA 330B 2[4] 2 consegnati.[4]
Sud-Aviation SA 316 Alouette III Bandiera della Francia Francia elicottero utility SA-316B 1[2][4] 2 consegnati.[4]

Aeromobili ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francillon 1979, pp. 403–404.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 15. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o "LES AÉRONEFS DES FORCES AÉRIENNES DES NATIONS DU G5 SAHEL EN 2018 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 10 maggio 2018, URL consultato il 9 marzo 2019.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y "Le forze aeree del mondo. Ciad" - "Aeronautica & Difesa" N. 377 - 03/2018 pag. 70
  5. ^ a b c d "CHAD CONFIRMS DELIVERY OF HÜRKUS, ANKA AIRCRAFT FROM TURKEY", su janes.com, 11 luglio 2023, URL consultato il 11 luglio 2023.
  6. ^ a b c d "CHAD AIR FORCE UNVEILS NEW AIRCRAFT", su scramble.nl, 11 luglio 2023, URL consultato il 11 luglio 2023.
  7. ^ "CHAD BECOMES SECOND AFRICAN NATION TO OPT FOR HÜRKUŞ", su key.aero, 2 agosto 2022, URL consultato il 3 agosto 2022.
  8. ^ "FIRST EXPORT HÜRKUŞ SOON TO BE DELIVERED", su scramble.nl, 24 ottobre 2022, URL consultato il 24 ottobre 2022.
  9. ^ a b "Ciad. Due nuovi Cessna 208B" - "Aeronautica & Difesa" N. 380 - 06/2018 pag. 71
  10. ^ a b DUE CESSNA 208 PER L’AVIAZIONE MILITARE DEL CHAD FANNO SCALO A GRAN CANARIA", su aviation-report.com, 4 dicembre 2017, URL consultato il 10 dicembre 2017.
  11. ^ a b "CHADIAN AIR FORCE UNVEILS AKSUNGUR UAV", su janes.com, 23 aprile 2024, URL consultato il 23 aprile 2024.
  12. ^ a b "CHADIAN AIR FORCE C-27J SPARTAN INVOLVED IN CRASH LANDING", su military.africa, 4 dicembre 2023, URL consultato l'8 dicembre 2023.
  13. ^ a b FINAL CHADIAN C-27J PREPARING FOR DELIVERY", su itweb.co.za, 29 agosto 2014, URL consultato il 10 dicembre 2017.
  14. ^ a b (EN) République du Tchad Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 21 luglio 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]