Filippo de Angelis

Filippo de Angelis
cardinale di Santa Romana Chiesa
Fotografia del cardinale de Angelis nel 1850
 
Incarichi ricoperti
 
Nato16 aprile 1792 ad Ascoli Piceno
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo3 luglio 1826 da papa Leone XII
Consacrato vescovo23 luglio 1826 dal cardinale Pietro Francesco Galleffi
Elevato arcivescovo15 marzo 1830 da papa Pio VIII
Creato cardinale13 settembre 1838 da papa Gregorio XVI
Pubblicato cardinale8 luglio 1839 da papa Gregorio XVI
Deceduto8 luglio 1877 (85 anni) a Fermo
 

Filippo de Angelis (Ascoli Piceno, 16 aprile 1792Fermo, 8 luglio 1877) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Vincenzo, ricco possidente, e di Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato di Marino.

Fu dapprima vescovo titolare di Leuce, consacrato il 23 luglio 1826; dal giorno successivo fu inviato come vicario e visitatore apostolico a Forlì[1], al posto del vescovo Andrea Bratti, chiamato a Roma per difendersi da varie accuse.

Papa Gregorio XVI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro dell'8 luglio 1839.

Arcivescovo metropolita di Fermo dal 1842, nel 1860 protestò formalmente contro l'annessione delle Marche al Regno unitario. Venne arrestato e tradotto a Torino, dove scontò sei anni di carcere coatto. Nella capitale sabauda conobbe don Giovanni Bosco. Rimesso in libertà, nel 1866 ritornò nell'arcidiocesi fermana[2].

Morì a Fermo l'8 luglio 1877 all'età di 85 anni. Il suo episcopato (35 anni) è stato il secondo più lungo di tutta la storia dell'arcidiocesi.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su mysite.verizon.net. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2009)..
  2. ^ Svampa cardinal Domenico 1851-1907, su luoghifermani.it. URL consultato il 17 aprile 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Leuce Successore
Stanisław Żarnowiecki 6 luglio 1826 - 15 marzo 1830 Juan Fernández de Sotomayor Picón
Predecessore Arcivescovo titolare di Cartagine Successore
Augustin-Louis de Montblanc 15 marzo 1830 - 15 febbraio 1838 Michele Viale-Prelà
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Pietro Ostini 23 aprile 1830 - 13 novembre 1832 Tommaso Pasquale Gizzi
Predecessore Nunzio apostolico in Portogallo Successore
Alessandro Giustiniani 13 novembre 1832 - 15 febbraio 1838 Francesco Capaccini
(internunzio apostolico)
Predecessore Vescovo di Montefiascone e Corneto
(titolo personsale di arcivescovo)
Successore
Gabriele Ferretti 15 febbraio 1838 - 27 gennaio 1842 Nicola Mattei Baldini
Predecessore Cardinale presbitero di San Bernardo alle Terme Diocleziane Successore
Carlo Oppizzoni 11 luglio 1839 - 20 settembre 1867 Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Fermo Successore
Gabriele Ferretti 27 gennaio 1842 - 8 luglio 1877 Amilcare Malagola
Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore
Benedetto Colonna Barberini di Sciarra 20 settembre 1867 - 8 luglio 1877 Fabio Maria Asquini
Predecessore Camerlengo di Santa Romana Chiesa Successore
Lodovico Altieri 20 settembre 1867 - 8 luglio 1877 Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci
Predecessore Cardinale protopresbitero Successore
Engelbert Sterckx 4 dicembre 1867 - 8 luglio 1877 Friedrich Johann Joseph Cölestin von Schwarzenberg
Controllo di autoritàVIAF (EN89064951 · ISNI (EN0000 0000 6277 2322 · SBN RAVV094659 · BAV 495/82762 · CERL cnp02095344 · GND (DE1046657615 · WorldCat Identities (ENviaf-89064951