Ferrovia dell'Hegiaz

Ferrovia dell'Hegiaz
Nome originaleHejaz railway
Stati attraversatiSiria, Giordania, Arabia Saudita
InizioDamasco
FineMedina
Attivazione1908
Lunghezza1322 km
Scartamento1050 mm
Elettrificazioneno
DiramazioniFerrovia della piana di Esdrelon; Ferrovia di Aqaba
Ferrovie

La ferrovia dell'Hegiaz[1][2][3] era una linea ferroviaria che attraversava la regione dell'Hegiaz, in Vicino Oriente, attraversando la Siria, la Giordania e l'Arabia Saudita.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Treno merci sulla linea dell'Hegiaz

I lavori per la costruzione iniziarono nel 1900, da parte dell'Impero ottomano con fondi dell'Impero tedesco, e l'inaugurazione ci fu il 1º settembre 1908. In origine la linea doveva arrivare alla Mecca, ma venne accorciata di 400 chilometri fino a Medina.

La linea fu danneggiata durante gli scontri della prima guerra mondiale ed anche durante la Guerra dei sei giorni.

La linea a scartamento ridotto (1050 mm) era di tutto rispetto, perlomeno per la sua lunghezza, 1322 km di percorso, in ambiente spesso di pieno deserto.

Attualmente la linea è in gran parte smantellata e distrutta. Della maggior parte, relativa alla Penisola araba, non restano che qualche terrapieno e alcuni manufatti.

L'unica parte tuttora esistente è nella parte settentrionale della Siria e nel nord della Giordania, ma mentre la parte giordana continua ad essere in esercizio, la parte siriana degradata e danneggiata non è più utilizzata.

È invece in pieno esercizio la diramazione giordana da Aqaba alle miniere di fosfati della Giordania meridionale.

Diramazioni[modifica | modifica wikitesto]

Dal tronco principale Damasco-Medina partono altri due tronchi:

Stazione di Damasco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. il lemma "Hegiaz" sulla Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli Larousse, vol. IX p. 758.
  2. ^ Cfr. il lemma "Hegiaz" sull'Enciclopedia Sapere.
  3. ^ Cfr. il lemma "Hegiaz" sull'Enciclopedia Treccani.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN126832418 · LCCN (ENn96022658 · J9U (ENHE987007312376405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n96022658
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