Ex convento di San Girolamo

Ex convento di san Girolamo
Facciata orientale a valle
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàUrbino
IndirizzoVia san Girolamo 8
Coordinate43°43′20.6″N 12°38′15.86″E / 43.72239°N 12.63774°E43.72239; 12.63774
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzioneseconda metà del XV secolo
Inaugurazionefine XV secolo
Ricostruzione1753-fine XVIII secolo
Stilebarocco
Usoin parte in restauro
Biblioteca universitaria
(già convento gerolamino)
Piani4
Realizzazione
ArchitettoGiuseppe Tosi (1753)
ProprietarioUniversità di Urbino
CommittenteArcidiocesi di Urbino

L'ex convento di San Girolamo fu un edificio religioso dei Padri gerolamini in Urbino. È sede della biblioteca del polo umanistico dell'Università cittadina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La presenza dei Gerolamini in città è attestata fin dagl'ultimi venti anni del XIV secolo, quando il Beato Pietro Gambacorta fondò sulle vicine colline delle Cesane la Congregazione dei poveri eremiti di San Girolamo. Il convento fu eretto, in questo sito, verso la prima metà del XV secolo; poi nella seconda metà dello stesso secolo fu eretta la chiesa conventuale.

Il convento e la chiesa saranno totalmente ricostruiti, ex novo, nella seconda metà del XVIII secolo, su progetto dell'architetto urbinate Giuseppe Tosi.[1]

I Padri Gerolamini vi rimarranno fino alla seconda metà del XIX secolo, quando, a seguito dell'Unità d'Italia, il convento fu requisito dallo Stato ed ospitò prima un asilo infantile, voluto dal regio commissario straordinario per le Marche Lorenzo Valerio, poi la scuola ed il convitto normale maschile ed infine il carcere giudiziario, dal 1889, quando fu trasferito dal Palazzo Ducale in questo edificio; tale destinazione apportò considerevoli modifiche alla struttura architettonica. Il carcere fu chiuso negli anni ottanta del XX secolo, da allora l'edificio non ebbe più alcuna destinazione, rimanendo abbandonato. Nei primi anni del XXI secolo, dopo il passaggio alla locale Università, nell'ex convento furono insediati alcuni dipartimenti legati alla conservazione e al restauro di opere d'arte, occupando solo una parte del grande edificio. In seguito furono avviati dei lavori di restauro e di risanamento dell'intera struttura, in parte ultimato ed in parte ancora in corso, che rientrano nel progetto di dislocarvi tutte le biblioteche del polo umanistico dell'Università[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Situato sul versante sudorientale del colle del Poggio, in contrada San Polo, affaccia su via San Girolamo a monte (lato ovest), mentre la facciata a valle (lato est) è separata dall'antistante via delle Mura dall'antico orto del convento, di estese dimensioni. Ha due ingressi principali nella via omonima e un accesso all'antico orto conventuale a sud da via del soccorso. Occupa un'area molto estesa, comprendente l'ex edificio conventuale, a pianta rettangolare con due cortili interni, suddiviso verticalmente in quattro piani oltre ad un mezzanino superiore; mentre confina a sud e ad est con l'antico orto. Le facciate esterne sotto tutte in mattoni a vista.

La chiesa si trova sul lato a monte dell'ex convento, confina per due lati (la facciata principale su un lato corto e un lato lungo) con la via San Girolamo e per due lati con l'ex edificio conventuale. Si presenta ad aula unica rettangolare, voltata a botte, sviluppantesi sull'asse nord-sud, con abside semicircolare e cinque altari, il maggiore e quattro laterali (due per lato).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mazzini, 2000.
  2. ^ San Girolamo all’avanguardia, da ex carcere a maxi-biblioteca, su ifg.uniurb.it, https://ifg.uniurb.it, 31 gennaio 2012. URL consultato il 17 gennaio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • L'ex convento, su viaggiart.com. URL consultato il 2 febbraio 2022.
  • La chiesa, su turismo.marche.it. URL consultato il 2 febbraio 2022.