Emanuele Berrettoni

Emanuele Berrettoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2019
Carriera
Giovanili
1998-2001Lazio
Squadre di club1
2000-2001Lazio1 (0)
2001-2004Perugia30 (0)
2004Catania16 (3)
2004Crotone1 (0)
2004-2005Napoli13 (0)
2005SPAL15 (0)
2005-2006Grosseto11 (0)
2006-2009Bassano Virtus112 (46)[1]
2009-2012Verona69 (8)[2]
2012-2014Bassano Virtus62 (20)[3]
2014-2016Ascoli32 (6)
2016-2019Pordenone91 (18)[4]
Nazionale
2001-2002Bandiera dell'Italia Italia U-206 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Emanuele Berrettoni (Roma, 17 maggio 1981) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava prevalentemente come trequartista, ma durante la sua carriera grazie all'ottima intelligenza tattica, ha giocato nei ruoli di seconda punta o come ala su entrambe le fasce, dotato di un buon tiro e di una buona fase realizzativa.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nelle giovanili della Lazio. Viste le sue prestazioni nella formazione primavera, nella stagione 2000-2001 il tecnico Sven-Göran Eriksson decide di aggregarlo alla prima squadra, dove tuttavia fatica a trovare spazio. Con la maglia biancoceleste esordisce in Serie A oltreché in Champions League, sostituendo al 46' Marcelo Salas, il 7 novembre 2000, nella vittoria in trasferta 1-0 sullo Sparta Praga;[5] nella stessa gara gli subentra al 92', prima del fischio finale, Andrea Luciani. Lo stesso anno raccoglie anche due presenze contro l'Udinese nei quarti di finale di Coppa Italia; nella gara d'andata fa il suo ingresso al 65' rilevando Attilio Lombardo, mentre in quella di ritorno viene invece schierato titolare e sostituito al 55' da Dino Baggio.

Dal 2001 al 2004 gioca in massima serie con la casacca del Perugia. Coi colori biancorossi non riesce a imporsi come titolare, collezionando in totale una trentina di presenze nei campionati, senza mai trovare la rete; nel 2003 ha comunque modo di siglare in casa del Wolfsburg il secondo gol degli umbri nella vittoriosa finale di ritorno della Coppa Intertoto, che porta i grifoni in Coppa UEFA e consegna loro il primo trofeo confederale.[6][7]

Negli anni successivi milita nelle categorie minori con le maglie di Catania, Crotone, Napoli, SPAL e Grosseto. Nel 2006 passa nel Bassano Virtus. In Veneto disputa quattro stagioni in Serie C2, realizzando in totale 45 reti; la sua miglior annata è quella del 2008-2009, nella quale mette a segno 15 reti in 33 partite. Al termine di quel campionato lascia i giallorossi e passa all'Hellas Verona, con il quale firma un contratto triennale.[8]

La prima stagione passata alla corte scaligera lo vede impiegato quasi sempre come titolare e, nonostante metta a referto solo 3 reti, con le sue prestazioni diventa fondamentale per le manovre offensive dei gialloblù. Nella stagione 2010-2011 l'attaccante s'infortuna dopo poche giornate ed è costretto a rimanere lontano dai campi di gioco per diversi mesi. Il suo ritorno coincide con l'inizio di una rimonta in classifica del Verona, che raggiunge i play-off: qui l'attaccante romano dà il suo contributo soprattutto nella gara di ritorno della semifinale contro il Sorrento, terminata sull'1-1 grazie anche alla sua rete; al termine degli spareggi promozione l'Hellas torna in Serie B, dopo aver eliminato la Salernitana in finale.

Nella stagione calcistica 2012-2013 fa ritorno al Bassano Virtus, con cui nel 2014 vince il campionato di Seconda Divisione nonché la Supercoppa di categoria;[9] in quest'ultima competizione sigla tutte e quattro le reti giallorosse.

In data 29 maggio 2014, l'Ascoli comunica di aver acquisito le prestazioni sportive dell'attaccante Emanuele Berrettoni fino al 30 giugno 2016. Coi bianconeri marchigiani disputa un campionato di Lega Pro (chiuso, dopo il declassamento del Teramo, con la promozione in Serie B) e la prima parte del campionato Serie B 2015-2016.

Il 26 gennaio 2016, si trasferisce a titolo definitivo al Pordenone, firmando un contratto fino a fine stagione con opzione per la successiva[10].

Al termine della stagione 2018-19, decide di ritirarsi dal calcio giocato.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro entra nella dirigenza del Pordenone come direttore sportivo, ricoprendo il ruolo fino al termine della stagione 2021-22.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2001 al 2002, ha fatto parte della nazionale Under-20 italiana con cui ha messo a segno un gol in sei partite disputate.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Camp Pres Reti Camp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001 Bandiera dell'Italia Lazio A 0 0 CI 2 0 UCL 1 0 SI 0 0 3 0
ago.-set. 2001 A 1 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 1 0
Totale Lazio 1 0 2 0 1 0 - - 4 0
set. 2001-2002 Bandiera dell'Italia Perugia A 5 0 CI 3 0 - - - - - - 8 0
2002-2003 A 17 0 CI 3 0 Int 1 1 - - - 21 1
2003-gen. 2004 A 8 0 CI 4 0 Int+CU 5+3 1+0 - - - 20 1
Totale Perugia 30 0 10 0 9 2 - - 49 2
gen.-giu. 2004 Bandiera dell'Italia Catania B 16 3 CI 0 0 - - - - - - 16 3
ago.-set. 2004 Bandiera dell'Italia Crotone B 1 0 CI 2 2 - - - - - - 3 2
set. 2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Napoli C1 13 0 CI-C 0 0 - - - - - - 13 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia SPAL C1 15 0 CI-C 0 0 - - - - - - 15 0
2005-gen. 2006 Bandiera dell'Italia Grosseto C1 11 0 CI+CI-C 0+1 0 - - - - - - 12 0
gen.-giu. 2006 Bandiera dell'Italia Bassano Virtus C2 13 4 CI-C 0 0 - - - - - - 13 4
2006-2007 C2 33+2[11] 14 CI-C 0 0 - - - - - - 35 14
2007-2008 C2 32+4[11] 13+1[11] CI-C 5 2 - - - - - - 41 16
2008-2009 2D 34+2[11] 15 CI+CI-LP 2+1 0 - - - - - - 39 15
2009-2010 Bandiera dell'Italia Verona 1D 33+4[11] 3 CI+CI-LP 3+1 2+0 - - - - - - 41 5
2010-2011 1D 16+4[11] 2+1[11] CI+CI-LP 2+0 0 - - - - - - 22 3
2011-2012 B 20+2[11] 3 CI 3 2 - - - - - - 25 5
Totale Verona 69+10 8+1 9 4 - - - - 88 13
2012-2013 Bandiera dell'Italia Bassano Virtus 2D 31+2[11] 8 CI-LP 0 0 - - - - - - 33 8
2013-2014 2D 33 12 CI-LP 1 3 - - - SL-SD 2 4 36 19
Totale Bassano Virtus 176+10 66+1 9 5 - - 2 4 197 76
2014-2015 Bandiera dell'Italia Ascoli LP 28 6 CI-LP 2 1 - - - - - - 30 7
2015-gen. 2016 B 4 0 CI 1 0 - - - - - - 5 0
Totale Ascoli 32 6 3 1 - - - - 35 7
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Pordenone LP 14+3[11] 1 CI+CI-LP 0+0 0 - - - - - - 17 1
2016-2017 LP 30 11 CI+CI-LP 2+0 2+0 - - - - - - 33 13
2017-2018 C 15+1[11] 1 CI+CI-C 2+0 0 - - - - - - 18 1
2018-2019 C 32 5 CI+CI-C 2+0 0 - - - SC 1 0 35 5
Totale Pordenone 91+4 18 6 2 - - 1 0 102 20
Totale carriera 455+24 103 42 14 10 2 3 4 534 123

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 2000-2001

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 2000
Bassano Virtus: 2007-2008
Bassano Virtus: 2014
Bassano Virtus: 2013-2014 (girone A)
Pordenone: 2018-2019 (girone B)
Pordenone: 2019

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Perugia: 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 120 (47) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 79 (9) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 64 (20) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ 95 (18) se si comprendono le presenze nei play-off.
  5. ^ Enrico De Lellis, Berrettoni: “La Lazio può puntare alla Champions. Immobile grande giocatore”, su LazioPress.it, 9 novembre 2016. URL consultato il 10 dicembre 2017.
  6. ^ Magico Perugia, è in UEFA, in gazzetta.it, 26 agosto 2003.
  7. ^ Luigi Luccarini, In gol Tedesco e Berrettoni, il Perugia è in Coppa Uefa, in repubblica.it, 27 agosto 2003.
  8. ^ Berrettoni al Verona, in La Nuova Ferrara, 13 giugno 2009, p. 35.
  9. ^ Dino Prinzivalli, Supercoppa al Bassano. Applausi al Messina, in messinaoggi.it, 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2014).
  10. ^ UFFICIALE: Pordenone, dall'Ascoli arriva Berrettoni Tuttomercatoweb.com
  11. ^ a b c d e f g h i j k Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]