Eifeliano

Periodo Sottosistema/
Epoca
Piano Età
(Ma)
Carbonifero Mississippiano Tournaisiano Più recente
Devoniano Superiore Famenniano 358,9-372,2
Frasniano 372,2-382,7
Medio Givetiano 382,7-387,7
Eifeliano 387,7-393,3
Inferiore
Emsiano 393,3-407,6
Praghiano 407,6-410,8
Lochkoviano 410,8-419,2
Siluriano Pridoliano - Più antico
Suddivisione del sistema del Devoniano secondo la Commissione internazionale di stratigrafia (ICS).[1]

Nella scala dei tempi geologici, l'Eifeliano rappresenta il primo dei due stadi stratigrafici o età in cui è suddiviso il Devoniano medio, la prima delle tre epoche del periodo Devoniano, che a sua volta è il quarto dei sei periodi in cui è suddivisa l'era del Paleozoico.

L'Eifeliano è compreso tra 397,5 ± 2,7 e 391,8 ± 2,7 milioni di anni fa (Ma), preceduto dall'Emsiano e seguito dal Givetiano.[1]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome dello stadio Eifeliano deriva da quello dell'altopiano tedesco dell'Eifel, facente parte del massiccio scistoso renano, al confine con il Belgio e il Lussemburgo.

Il concetto dell'Eifeliano come unità cronostratigrafica risale al lavoro di Heinrich Ernst Beyrich del 1837,[2] e per lungo tempo fu in concorrenza con il Couviniano, da Couvin nelle Ardenne, come definizione dello stadio del periodo intermedio del Devoniano.

Nel 1982 la Subcommissione per il Devoniano raccomandò di utilizzare la comparsa dei conodonti della specie Polygnathus patulus partitus come limite inferiore del devoniano medio.[3] Questa proposta fu infine ratificata nel 1984 a Mosca durante il Congresso della International Union of Geological Sciencies (IUGS).

Definizioni stratigrafiche e GSSP[modifica | modifica wikitesto]

La base dell'Eifeliano e del Devoniano medio, è definita dalla prima comparsa negli orizzonti stratigrafici dei conodonti della specie Polygnathus costatus partitus. I conodonti della specie Icriodus corniger retrodepressus fanno la loro comparsa nella parte bassa della zona del P. partitus. Questo conodonte è facilmente riconoscibile e permette correlazioni con le sequenze nelle Ardenne, in Spagna e Inghilterra.[4]

GSSP[modifica | modifica wikitesto]

Il GSSP,[4] il profilo stratigrafico di riferimento della Commissione Internazionale di Stratigrafia, è localizzato a circa 21 metri al di sopra della sezione esposta nel Wetteldorf Richtschnitt, vicino alla città di Schönecken-Wetteldorf, nelle colline dell'Eifel, in Germania.[5]

Un parastratotipo per la base dell'Eifeliano è localizzato nei calcari pelagici Trebetov, all'interno della cava Prastav, vicino a Praga, nella Repubblica Ceca.

Suddivisioni[modifica | modifica wikitesto]

L'Eifeliano contiene cinque biozone a conodonti:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Commissione internazionale di stratigrafia, International Chronostratigraphic Chart, su stratigraphy.org, Unione internazionale di scienze geologiche. URL consultato l'8 marzo 2024.
  2. ^ Ernst Beyrich (1837): Beiträge zur Kenntniss der Versteinerungen des rheinischen Übergangsgebirges. 44 S., Berlin (F. Dümmler).
  3. ^ R. Werner & Willi Ziegler (1982): Proposal of a Boundary Stratotype for the Lower/Middle Devonian Boundary (partitus-Boundary). In: W. Ziegler & R. Werner [Hrsg.]: On Devonian Stratigraphy and Palaeontology of the Ardenno-Rhenish Mountains and related Devonian Matters. In: Courier Forschungsinstitut Senckenberg. Bd. 55: 13-84, 17 Abb., 2 Taf.; Frankfurt am Main.
  4. ^ a b Global Boundary Stratotype Section and Point (GSSP) of the International Commission of Stratigraphy, Status on 2010.
  5. ^ Willi Ziegler and G. Klapper (1985): Stages of the Devonian System. In: Episodes. Bd. 8 (2): 104-109, 9 Abb.; Ottawa.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ernst Beyrich (1837): Beiträge zur Kenntniss der Versteinerungen des rheinischen Übergangsgebirges. 44 S., Berlin (F. Dümmler).
  • Rudolf Richter (1942): Geschichte und Aufgabe des Wetteldorfer Richtschnittes. In: Senckenbergiana. Bd. 25 (4/6): 357-361; Frankfurt am Main.
  • DSK (Deutsche Stratigraphische Kommission) (Hrsg.) (2002): Stratigraphische Tabelle von Deutschland 2002. Potsdam (Zentrum für Geoforschung). [= STD 2002]
  • Felix M. Gradstein, James G. Ogg and Alan G. Smith: A Geologic Time Scale 2004. Cambridge University Press, 2004 ISBN 9780521786737
  • Wolfgang Struve (1982): The Eifelian within the Devonian frame, history, boundaries, definitions. -- In: W. Ziegler & R. Werner [Hrsg.]: On Devonian Stratigraphy and Palaeontology of the Ardenno-Rhenish Mountains and related Devonian Matters. Courier Forschungsinstitut Senckenberg, Bd. 55: 401-432, 6 Abb.; Frankfurt am Main.
  • R. Werner (1990): Schutzhütte über dem Grenzstratotypus Unter-/Mitteldevon in Schönecken-Wetteldorf/Eifel. In: Natur und Museum. Bd. 120 (5): 160-163, 3 Abb.; Frankfurt am Main.
  • R. Werner & Willi Ziegler (1982): Proposal of a Boundary Stratotype for the Lower/Middle Devonian Boundary (partitus-Boundary). In: W. Ziegler & R. Werner [Hrsg.]: On Devonian Stratigraphy and Palaeontology of the Ardenno-Rhenish Mountains and related Devonian Matters. In: Courier Forschungsinstitut Senckenberg. Bd. 55: 13-84, 17 Abb., 2 Taf.; Frankfurt am Main.
  • Willi Ziegler and G. Klapper (1985): Stages of the Devonian System. In: Episodes. Bd. 8 (2): 104-109, 9 Abb.; Ottawa.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

era Paleozoica
periodo Cambriano periodo Ordoviciano periodo Siluriano periodo Devoniano periodo Carbonifero periodo Permiano
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