Domenica in tre capi

Domenica in tre capi
Titolo originaleSunday Under Three Heads
AutoreCharles Dickens
1ª ed. originale1836
Generepamphlet
Lingua originaleinglese
AmbientazioneLondra, '800

«Ci sono poche cose da cui traggo un piacere maggiore del passeggiare per alcune delle principali vie di Londra in una bella domenica, in estate, e guardare i volti allegri dei gruppi vivaci che le affollano.»

Domenica in tre capi (Sunday Under Three Heads) è un pamphlet politico scritto nel 1836 dall'autore del Regno Unito Charles Dickens sotto lo pseudonimo di Timothy Sparks.

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pamphlet, lungo una cinquantina di pagine, è scritto in prima persona da Charles Dickens, sotto lo pseudonimo di Timothy Sparks, e dedicato al Reverendo Vescovo di Londra. Pubblicato per la prima volta nel 1836 per l'editore Chapman & Hall.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile del 1836, Dickens assiste sdegnato all'ennesima proposta alla Camera di una legge pensata dal baronetto Sir Andrew Agnew. Il disegno di legge prevede la rigida osservazione del Sabbath, durante la domenica, negando alle classi più povere i sani divertimenti e il godimento di una passeggiata all'aria aperta.

Ciò che maggiormente indigna Dickens è la parzialità degli effetti dell'istituzione di questa legge, discriminatoria nei confronti delle classi più umili della società. Nei tre capitoli del pamphlet, ci viene proposto, tra gli intermezzi narrativi e i ragionamenti logici atti a screditare la legge, la domenica da tre punti di vista: “Com'è”, “Come sarebbe dopo l'introduzione delle leggi sul Sabbath”, “Come potrebbe essere”.

È un'opera importante perché scritta agli esordi della carriera di Dickens in un periodo di grande fervore culturale e perché riporta per la prima volta molti dei temi che saranno poi ripresi nelle successive opere narrative: il divario poveri-ricchi, i divertimenti popolari, la lotta alla corruzione e al sabbatarianesimo, la filantropia e l'osservazione minuziosa dei personaggi che affollano la Londra vittoriana.

Edizioni italiane[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura