Dmitrij Neljubin

Dimitrij Neljubin
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia
Altezza 177 cm
Peso 70 kg
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1997
Carriera
Squadre di club
1993Novemail
1994Wordperfect
1995Novell
1996RDM-New Systems
1997Roslotto
Nazionale
1988-1992Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovieticapista
1993Bandiera della Russia Russiastrada
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Seul 1988 Ins. sq.
 Mondiale
Oro Odense 1988 In. sq. Jr.
Oro Odense 1988 In. ind. Jr.
Oro Mosca 1989 In. sq. Jr.
Oro Mosca 1989 In. sq. Jr.
Argento Lione 1989 In. sq. Dil.
Oro Maebashi 1990 In. sq. Dil.
Argento Stoccarda 1991 In. sq. Dil.
Statistiche aggiornate al febbraio 2018

Dimitrij Vladislavovič Neljubin (in russo Дмитрий Владиславович Нелюбин?; Leningrado, 8 febbraio 1971San Pietroburgo, 1º gennaio 2005) è stato un ciclista su strada e pistard sovietico, russo dal 1991, campione olimpico 1988 nell'inseguimento a squadre.

Anche suo padre Vladislav fu un ciclista, olimpionico con l'Unione Sovietica ai Giochi olimpici 1968 a Città del Messico.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1988, a soli 17 anni di età, vinse la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Seul nell'inseguimento a squadre in formazione con Gintautas Umaras, Artūras Kasputis, Vjačeslav Ekimov e Mindaugas Umaras. Tra il 1988 e il 1991 vinse inoltre complessivamente sette medaglie ai campionati del mondo su pista nelle categorie juniors e dilettanti. Dopo le vittorie su pista nel 1993 passò professionista su strada con il team francese Novemail-Histor; gareggiò nella massima categoria fino a fine 1997, quando lasciò le corse.

Venne ucciso nella notte di Capodanno nel 2005 dopo essere stato aggredito, insieme a due amici, da alcuni sconosciuti che lo pugnalarono a morte. Morì dopo quattro ore di intervento chirurgico[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Pista[modifica | modifica wikitesto]

  • 1988 (Dilettanti/Junior)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre juniors (con Aleksandr Gončenkov, Valerij Baturo e Evgenij Anačkin)
Campionati del mondo, Inseguimento individuale juniors
Campionati sovietici, Inseguimento a squadre juniors (con Evgenij Berzin, Aleksandr Gončenkov e Niklas Ziplauskas)
Giochi olimpici, Inseguimento a squadre (con Gintautas Umaras, Artūras Kasputis, Vjačeslav Ekimov e Mindaugas Umaras)
  • 1989 (Dilettanti/Junior)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre juniors (con Sergej Beloskalenko, Oleg Klevcov e Oleg Pletnikov)
Campionati del mondo, Inseguimento individuale juniors
Campionati sovietici, Inseguimento a squadre (con Evgenij Berzin, Michail Orlov e Vjačeslav Ekimov)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre Dilettanti (con Evgenij Berzin, Aleksandr Gončenkov e Valerij Baturo)
Campionati sovietici, Corsa a punti
Campionati sovietici, Inseguimento a squadre (con Evgenij Berzin, Michail Orlov e Dmitrij Ždanov)

Strada[modifica | modifica wikitesto]

4ª tappa Giro del Belgio Juniores (Heist-op-den-Berg > Ploegsteert)
Classifica generale Giro del Belgio Juniores
Prologo Giro del Belgio dilettanti
6ª tappa, 2ª semitappa Giro del Belgio dilettanti (Wakken > Wakken)
Prologo Settimana del Lazio dilettanti
Mammoth Classic
6ª tappa, 2ª semitappa Niedersachsen-Rundfahrt (Rinteln > Rinteln, cronometro)
1ª tappa Tour de Normandie
5ª tappa Ruta Jacobea
  • 1993 (Novemail-Histor, una vittoria)
tappa Fresca Classic - Milwaukee Superweek (Milwaukee > Milwaukee)
  • 1996 (RDM, una vittoria)
Vuelta a Lloret de Mar, 2ª prova Challenge Costa Brava

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

2ª tappa, 2ª semitappa Giro del Belgio Juniores (Wolvertem > Wolvertem, cronosquadre)
1ª tappa Circuit des Ardennes (cronosquadre)
9ª tappa, 2ª semitappa Niedersachsen-Rundfahrt (Nienburg > Uchte, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]