Diocesi di Paretonio

Paretonio
Sede vescovile titolare
Dioecesis Paraetoniensis
Patriarcato di Alessandria
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXX secolo
StatoEgitto
Diocesi soppressa di Paretonio
Suffraganea diDarni
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Paretonio (in latino: Dioecesis Paraetoniensis) è una sede soppressa del patriarcato di Alessandria e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Paretonio, identificabile con le rovine di Hîtet-Abu-Chenab presso Marsa Matruh nell'odierno Egitto, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Libia Inferiore (Marmarica), suffraganea dell'arcidiocesi di Darni e sottomessa al patriarcato di Alessandria.

Sono tre i vescovi attribuiti da Michel Le Quien a questa diocesi: Tito, che prese parte al concilio di Nicea del 325; Seras, vescovo ariano, che fu tra i padri del concilio di Seleucia del 359; e Caio, che partecipò al concilio convocato da Atanasio ad Alessandria nel 362 per porre fine alle dispute cristologiche sorte dopo il concilio di Nicea.

Oggi Paretonio è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; il titolo non è più assegnato dall'11 febbraio 1964.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Tito † (menzionato nel 325)
    • Seras † (menzionato nel 359) (vescovo ariano)
  • Caio † (menzionato nel 362)

Cronotassi dei vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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