Diocesi di Copenaghen (cattolica)

Diocesi di Copenaghen
Dioecesis Hafniae
Chiesa latina
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
 
VescovoCzeslaw Kozon
Presbiteri72, di cui 42 secolari e 30 regolari
721 battezzati per presbitero
Religiosi37 uomini, 82 donne
Diaconi12 permanenti
 
Abitanti5.948.610
Battezzati51.975 (0,9% del totale)
StatoDanimarca
Superficie2.210.426 km²
Parrocchie42
 
Erezione7 agosto 1868
Ritoromano
CattedraleSant'Ansgario
IndirizzoKatolsk Bispekontor, Gammel Kongevej 15, DK-1610 København V, Danmark
Sito webwww.katolsk.dk
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Danimarca

La diocesi di Copenaghen (in latino: Dioecesis Hafniae) è una sede della Chiesa cattolica in Danimarca immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2021 contava 51.975 battezzati su 5.948.610 abitanti. È retta dal vescovo Czeslaw Kozon.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende tutta la Danimarca e due possessi d'oltremare danesi: le isole Fær Øer (parrocchia di Santa Maria a Tórshavn) e la Groenlandia (parrocchia di Cristo Re a Nuuk/Godthåb).

Sede vescovile è la città di Copenaghen, dove si trova la cattedrale di Sant'Ansgario.

Il territorio è suddiviso in 42 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica di Danimarca fu eretta il 7 agosto 1868, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico delle Missioni Settentrionali.

Il 17 agosto 1869 la sua giurisdizione fu estesa ai possedimenti danesi nell'Atlantico, ossia l'Islanda, la Groenlandia e le isole Fær Øer, già appartenuti alla prefettura apostolica del Polo Nord.[1]

Il 15 marzo 1892 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico.

Il 22 ottobre 1921, in forza del breve Quae catholico di papa Benedetto XV, incorporò quella parte della prefettura apostolica dello Schleswig-Holstein che, con i trattati seguiti alla prima guerra mondiale, era stata inclusa nel regno di Danimarca.

Il 12 giugno 1923 cedette una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica d'Islanda (oggi diocesi di Reykjavík).

Il 29 aprile 1953 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Certiores facti di papa Pio XII.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 5.948.610 persone contava 51.975 battezzati, corrispondenti allo 0,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 23.000 4.045.000 0,6 113 36 77 203 77 753 38
1969 25.897 4.842.597 0,5 133 35 98 194 108 682 40
1980 26.450 5.189.000 0,5 112 38 74 236 78 500 54
1990 29.409 5.238.913 0,6 99 36 63 297 2 67 355 52
1996 34.818 5.374.365 0,6 99 46 53 351 3 59 249 52
2001 34.369 5.451.087 0,6 92 41 51 373 4 54 238 51
2002 35.048 5.471.210 0,6 89 42 47 393 1 51 231 51
2003 34.655 5.487.752 0,6 80 38 42 433 4 48 226 50
2004 35.745 5.501.312 0,6 77 39 38 464 5 43 222 50
2006 36.634 5.516.597 0,7 82 40 42 446 5 48 205 50
2013 38.614 5.707.749 0,7 72 40 32 536 4 35 149 47
2016 44.428 5.699.220 0,8 67 39 28 663 9 33 98 45
2019 49.442 5.911.756 0,8 73 43 30 677 10 35 87 40
2021 51.975 5.948.610 0,9 72 42 30 721 12 37 82 42

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Breve Ecclesiae universae, in Raffaele De Martinis, Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima, vol. VI/2, Romae, 1894, p. 30.
  2. ^ Nominato vescovo titolare di Apisa Maggiore.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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