Dialetto goriziano

Goriziano
Gorizian
Parlato inBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Friuli-Venezia Giulia
Locutori
TotaleN.D.
Altre informazioni
Scritturaalfabeto latino
TipoSVO flessiva - sillabica
Tassonomia
FilogenesiIndoeuropee
 Italiche
  Romanze
   Italooccidentali
    Romanze occidentali
     Galloiberiche
      Galloromanze
       Galloitaliche
        Lingua veneta
         Dialetto veneto coloniale
          Goriziano

Il goriziano o dialetto goriziano (in goriziano gorizian) è una variante della lingua veneta utilizzato principalmente nella città di Gorizia e nei suoi dintorni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questa variante della lingua veneta parlata oggi in città ha preso piede nel secondo dopoguerra a seguito dell'esodo istriano-dalmata. Questo dialetto si è dapprima affiancato ed in breve ha quasi del tutto sostituito l'autoctono friulano goriziano e in parte lo sloveno, quest'ultimo parlato nelle frazioni a nord e ovest della città. Sia la lingua friulana che la lingua slovena sono abitualmente parlate a Gorizia, soprattutto in alcuni rioni.

Il friulano utilizzato da secoli dalla popolazione di Gorizia assieme allo sloveno, ha apportato diversi vocaboli nel dialetto veneto goriziano.

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Esempi di frasi in veneto goriziano (si noti come sia quasi del tutto identico al triestino)[senza fonte]:

  • El gaveva l'ufficio visavì de mi. ("Lui aveva l'ufficio di fronte al mio.")
  • Ciò che zima che xe oggi! ("Che freddo che fa oggi!")
  • Te ga tacado il sparghet che go de cusinar? ("Hai acceso il fornello che devo cucinare?")
  • Ciò quel lì xe proprio un mona! ("Quello lì è proprio uno stupidino!")
  • Son sbrissado per terra su una macia de ojo e me go scussado il gomito destro con il tiro. ("Sono scivolato a terra su una macchia d’olio e mi sono sbucciato il gomito destro con il colpo preso.")

Note[modifica | modifica wikitesto]