Dean Acheson

Dean Acheson
Ritratto ufficiale di Dean Acheson

51º Segretario di Stato degli Stati Uniti
Durata mandato21 gennaio 1949 –
20 gennaio 1953
PresidenteHarry S. Truman
PredecessoreGeorge Marshall
SuccessoreJohn Foster Dulles

Dati generali
Partito politicoDemocratico
Titolo di studioLaurea in legge
ProfessioneAvvocato

Dean Gooderham Acheson (Middletown, 11 aprile 1893Sandy Spring, 12 ottobre 1971) è stato un politico statunitense, Segretario di Stato degli Stati Uniti sotto la presidenza Truman dal 1949 al 1953.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un vescovo della Chiesa episcopale, fu educato a Yale ed a Harvard, ed incominciò la sua carriera di avvocato. Partecipò al New Deal come molti intellettuali della sua generazione, e Franklin Delano Roosevelt lo nominò sottosegretario al Tesoro nel 1933.[1] Dopo sei mesi si dimise da tale carica poiché non condivideva la politica finanziaria messa in atto da Roosevelt.[1]

Favorevole alla guerra contro la Germania, nel 1941 entrò nel Dipartimento di Stato come segretario aggiunto per gli affari economici, e nel 1944 fu incaricato di organizzare le conferenze internazionali da cui doveva nascere il nuovo assetto del mondo dopo la vittoria. Dal 1945 al 1947 fu sottosegretario agli Esteri;[1] in tale ruolo formulò la prima proposta di controllo internazionale dell'energia atomica, e con una frase rimasta celebre accusò l'Unione Sovietica di ostacolare la ricerca internazionale della felicità.

La sua politica come segretario di Stato del presidente Harry Truman, dal 1949 al 1953, si sviluppo sul doppio binario dell'alleanza atlantica e del containment, cioè l'impegno di fermare dovunque nel mondo l'espansione del comunismo. Era un convinto assertore della pax americana. In questo periodo fu fra gli ideatori del Piano Marshall, della NATO e della Dottrina Truman.

In Europa, dopo aver tenuto a battesimo la NATO, sostenne caldamente i fautori del Mercato Europeo Comune (MEC). In Asia, fu contrario ad un intervento militare americano nella guerra fra i comunisti ed i nazionalisti cinesi nel continente, ma decisamente favorevole a quello in Corea, anche se in un primo tempo questa regione era stata esclusa dalle frontiere strategiche americane che lo stesso Acheson aveva tracciato.

Dopo il suo ritiro, la politica estera americana ha continuato sostanzialmente a seguire le linee da lui tracciate per molti anni. Il 14 settembre 1964 gli è stata assegnata la Medaglia presidenziale della libertà "With Distinction" dal Presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Rassegna Enciclopedica Labor, 1935-1951, 1ª ed., Milano, Edizioni Labor, 1951.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Segretario di Stato degli Stati Uniti d'America Successore
George Marshall 1949-1953 John Foster Dulles
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