Cronologia dell'integrazione europea

L'espansione dell'Unione europea dal 1952 al 2020.

In ordine cronologico i diversi eventi che hanno caratterizzato la nascita e la crescita di quella che oggi viene chiamata Unione europea.

Anni quaranta[modifica | modifica wikitesto]

1940-1941[modifica | modifica wikitesto]

1948[modifica | modifica wikitesto]

1950[modifica | modifica wikitesto]

Anni cinquanta[modifica | modifica wikitesto]

1951[modifica | modifica wikitesto]

1952[modifica | modifica wikitesto]

  • 27 maggio: a Parigi è firmato il Trattato istitutivo della Comunità europea di difesa (Ced), che prevede la creazione di un vero e proprio esercito europeo. La proposta fallisce per due motivi. Da un lato, il 30 agosto 1954, l'Assemblea nazionale francese rigetta, mediante un espediente procedurale, la ratifica del trattato della Ced. Dall'altro pesano le ostilità del Regno Unito, contraria a qualsiasi accordo a sei che la escluda. Inoltre l'Italia, a corto di risorse economiche, ma con una grande disponibilità di cervelli da offrire alla ricerca, decide di non investire nella CED. De Gasperi voleva costituire una cooperazione politica europea (cfr. memorandum De Gasperi).
  • Le stesse argomentazioni furono espresse dal governo italiano contro la CED e il nucleare militare e civile nel 56, il nucleare rimase materia di studio sperimentale[2].
  • 10 marzo L'Assemblea allargata della Ceca approva il progetto di trattato costitutivo della Comunità politica europea che prevede la formazione di istituzioni sovranazionali. Il progetto di Costituzione finirà lettera morta dopo la mancata ratifica della Ced.

1954[modifica | modifica wikitesto]

1955[modifica | modifica wikitesto]

1957[modifica | modifica wikitesto]

1960[modifica | modifica wikitesto]

Anni sessanta[modifica | modifica wikitesto]

1961[modifica | modifica wikitesto]

1962[modifica | modifica wikitesto]

1963[modifica | modifica wikitesto]

  • 22 gennaio: il presidente francese Charles de Gaulle e il cancelliere tedesco Konrad Adenauer firmano il Trattato dell'Eliseo, che pone le basi per una stretta collaborazione fra i due paesi su tutte le principali questioni politiche, economiche e culturali
  • 29 gennaio: respinte le domande di adesione della Danimarca, dell'Irlanda, del Regno Unito e della Norvegia in virtù del veto posto dalla Francia sull'adesione del Regno Unito

1964[modifica | modifica wikitesto]

  • 15 dicembre: la Commissione prepara il piano per il finanziamento della politica agricola comune (PAC) e per l'ampliamento dei poteri del Parlamento Europeo. Viene così creata una cassa comune grazie ai proventi dei dazi doganali e ai prelievi agricoli, che però verrà poi rigettata dalla Francia

1965[modifica | modifica wikitesto]

1966[modifica | modifica wikitesto]

1967[modifica | modifica wikitesto]

  • 10 maggio: il Regno Unito presenta la domanda ufficiale di adesione alle Comunità europee

Queste le tappe successive:

Data Evento
30 giugno: 1970 avviati i negoziati di adesione che terminano il 30 giugno 1971
22 gennaio: 1972 a Bruxelles firma il Trattato di adesione[8]
1º gennaio: 1973 aderisce alle Comunità europee[9]
5 giugno: 1975 Referendum sulla permanenza del Regno Unito nelle Comunità europee[10]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  17.378.581 67,20%
No 8.470.073 32,80%
Aventi diritto 40.075.432 100%
Affluenza alle urne 25.848.653 64,50%
  • 11 maggio: Danimarca e Irlanda presentano la domanda ufficiale di adesione alle Comunità europee

Queste le tappe successive:

Data Evento
30 giugno 1970 Avviati i negoziati di adesione che terminano 30 giugno 1971
22 gennaio 1972 Firmano a Bruxelles il Trattato di adesione
10 aprile 1972 Referendum costituzionale in Irlanda del maggio 1972

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.041.830 83,09%
No 211.891 16,91%
Aventi diritto 1.783.604
Affluenza alle urne 1.264.218 70,88%
2 ottobre 1972 Referendum sull'adesione della Danimarca alla Comunità europea

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.958.043 63,2%
No 1.135.755 36,6%
Aventi diritto 3.384.099
Affluenza alle urne 3.083.066 91,4%
1º gennaio 1973 Aderiscono alle Comunità europee
26 maggio 1987 Referendum costituzionale in Irlanda del 1987

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  755.423 69,92%
No 324.977 30,08%
Aventi diritto 2.461.790
Affluenza alle urne 1.085.403 44,09%
2 giugno 1992 Referendum in Danimarca sulla ratifica del Trattato di Maastricht

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 1.606.442 49,3%
 No 1.653.289 50,7%
Aventi diritto 3.962.005
Affluenza alle urne 3.321.110 83,1%
18 giugno 1992 Referendum costituzionale in Irlanda del giugno 1992

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.001.000 69,1%
No 448.655 30,9%
Aventi diritto 2.542.840
Affluenza alle urne 1.447.301 57.31%
18 maggio 1993 Secondo referendum in Danimarca sulla ratifica Trattato di Maastricht

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.930.391 56,7%
No 1.471.914 43,3%
Aventi diritto 3.974.672
Affluenza alle urne 3.426.167 86,2%
3 maggio 1998 Il Consiglio europeo decide che l'Irlanda può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999[11] permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre 1998 di fissare il tasso irrevocabile di conversione a 0,787564 sterline irlandesi[12]
22 maggio 1998 Referendum costituzionale in Irlanda del 1998

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  932.632 61,74%
No 576.070 38,26%
Aventi diritto 2.747.088
Affluenza alle urne 1.546.610 56.3%
29 settembre 2000 Referendum in Danimarca del 2000

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 1.620.353 46,8%
 No 1.842.814 53,2%
Aventi diritto 3.999.325
Affluenza alle urne 3.503.408 87,6%
7 giugno 2001 Referendum costituzionale in Irlanda del 2001

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
461.451 46,13
 No 529.478 53,87%
Aventi diritto 2.867.960
Affluenza alle urne 2.512.332 87,6%
9 febbraio 2002 Sterlina irlandese decade del corso legale
19 ottobre 2002 Referendum costituzionale in Irlanda dell'ottobre 2002

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  906.317 53,65%
No 534.887 37.1%
Aventi diritto 2.923.918
Affluenza alle urne 1.447.339 49,5%
12 giugno 2008 Referendum costituzionale in Irlanda del 2008

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 752.351 46,6%
 No 862.415 53,4%
Aventi diritto 3.051.278
Affluenza alle urne 1.621.144 53,13%
2 ottobre 2009 Referendum costituzionale in Irlanda del 2009

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.214.268 67,13%
No 594.606 32,87%
Aventi diritto 3.078.132
Affluenza alle urne 1.814,917 59%
31 maggio 2012 Referendum costituzionale in Irlanda del maggio 2012

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  955.091 60,37%
No 626.907 39,63%
Aventi diritto 3.144.828
Affluenza alle urne 1.589.081 50,53%

1968[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º luglio: grazie alla lunga fase di espansione economica degli anni sessanta, il periodo transitorio di 12 anni previsto dal trattato CEE si conclude con 18 mesi di anticipo. Con l'abolizione delle ultime barriere doganali tra gli Stati membri e lo stabilimento di una tariffa esterna comune nasce il Mercato Europeo Comune (MEC).

1969[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º-2 dicembre: su proposta del neo presidente della Repubblica francese Georges Pompidou, a L'Aia si tiene una conferenza dei capi di Stato e di governo dei sei paesi membri della CEE, i cui obiettivi sono sintetizzati nello slogan "allargamento, completamento, approfondimento".

Anni settanta[modifica | modifica wikitesto]

1972[modifica | modifica wikitesto]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  10.847.554 68,32%
No 5 030 934 31,68%
Aventi diritto 29.820.464
Affluenza alle urne 17.963.847 60,24%

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
971.687 45,5%
 No 1.118.281 53,5%
Aventi diritto 2.680.907
Affluenza alle urne 2.117.816 79%

1973[modifica | modifica wikitesto]

1º gennaio: con l'adesione di Danimarca, Irlanda e Regno Unito gli Stati membri delle Comunità europee diventano 9

1975[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
27 luglio 1976 Avviati i negoziati di adesione che terminano il 23 maggio 1979
28 aprile 1979 Ad Atene firma il Trattato di adesione[14]
1º gennaio 1981 Aderisce alle Comunità europee[15]
19 giugno 2000 Il Consiglio europeo decide che la Grecia può adottare l'euro dal 1º gennaio 2001[16] permettendo così all'Ecofin del di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione a 200,482 dracme greche[17]
28 febbraio 2002 Dracma greca decade dal corso legale

1977[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
6 giugno 1978 Avviati i negoziati di adesione che terminano il 29 maggio 1985
12 giugno 1985 A Lisbona firma il Trattato di adesione[18]
1º gennaio 1986 Aderisce alla Comunità europea[19]
3 maggio 1998 Il Consiglio europeo decide che il Portogallo può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione a 200,482 escudi portoghesi
28 febbraio 2002 Escudo portoghese decade dal corso legale
Data Evento
5 febbraio 1979 Avviati i negoziati di adesione che terminano il 29 maggio 1985
12 giugno 1985 A Madrid firma il Trattato di adesione
1º gennaio 1986 Aderisce alla Comunità europea
3 maggio 1998 Il Consiglio europeo decide che la Spagna può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione a 166,386 Pesetas spagnole
28 febbraio 2002 Peseta spagnola decade dal corso legale

1979[modifica | modifica wikitesto]

  • 13 marzo: i paesi della CEE, tranne la Gran Bretagna, firmano l'accordo istitutivo dello SME (SISTEMA MONETARIO EUROPEO)[2]
  • 7-10 giugno: in Belgio, in Danimarca, in Francia, in Germania, in Irlanda, in Italia, in Lussemburgo, nei Paesi Bassi e nel Regno Unito si svolgono le prime elezioni a suffragio universale diretto del Parlamento europeo.

Anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

1981[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione della Grecia gli Stati membri delle Comunità europee diventano 10

1983[modifica | modifica wikitesto]

1984[modifica | modifica wikitesto]

1985[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º febbraio: la Groenlandia lascia le Comunità europee mediante un referendum popolare, restandovi associata come territorio d'oltremare
  • 14 giugno: a Schengen il Belgio, la Francia, la Germania, il Lussemburgo ed i Paesi Bassi firmano gli Accordi di Schengen che aboliscono i controlli sistematici delle persone alle frontiere interne delle CE aderendovi dal 26 marzo 1995

1986[modifica | modifica wikitesto]

1987[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo conferisce alla Turchia lo status di Paese candidato all'adesione[21]
17 dicembre 2004 Il Consiglio europeo fissa al 3 ottobre 2005 l'avvio dei negoziati di adesione con la Turchia[22]
3 ottobre 2005 Avviati i negoziati di adesione

1989[modifica | modifica wikitesto]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  29.158.656 88,03%
No 3.964.086 11,87%
Aventi diritto 46.552.411
Affluenza alle urne 37.560.404 80.7%

Queste le tappe successive:

Data Evento
1º febbraio 1993 Avviati i negoziati di adesione
30 marzo 1994 Terminati i negoziati di adesione
24 giugno 1994 A Corfù firma il Trattato di adesione[24]
12 luglio 1994 Referendum sull'adesione all'Unione europea[25]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  3.145.981 66,6%
No 1.578.850 33,4%
Aventi diritto 5.790.578
Affluenza alle urne 4.748.273 82%
1º gennaio 1995 Aderisce all'Unione europea[26]
3 maggio 1998 Il Consiglio europeo decide che l'Austria può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il tasso irrevocabile di conversione a 13,7603 scellini austriaci
28 febbraio 2002 Scellino austriaco decade dal corso legale

1990[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con Cipro come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997[27]
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione, formalmente Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca relativo all'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea[28]
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea[29]
2 maggio 2005 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II) Il tasso centrale è fissato a 0.585274 e la banda di oscillazione al +/-15%
13 febbraio 2007 Presenta richiesta di essere sottoposto all'esame sulla convergenza
10 luglio 2007 L'Ecofin decide che Cipro può adottare l'euro dal 1º gennaio 2008[30] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 0,585274 lire cipriote[31]
31 gennaio 2008 Lira cipriota decade dal corso legale

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con Malta nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999[32]
15 febbraio 2000 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
8 marzo 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[33]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  143.094 53,65%
No 123.628 46,35%
Aventi diritto 297.881
Affluenza alle urne 270.654 90,86%
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
2 maggio 2005 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II) Il tasso centrale è fissato a 0.429300 e la banda di oscillazione al +/-15%
27 febbraio 2007 Presenta richiesta di essere sottoposto all'esame sulla convergenza
10 luglio 2007 L'Ecofin decide che Malta può adottare l'euro dal 1º gennaio 2008[34] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 0,429300 lire maltesi[35]
31 gennaio 2008 Lira maltese decade dal corso legale
  • 3 ottobre: in Germania avviene la riunificazione tedesca. La Comunità europea si allarga all'ex Germania Est.
  • 27 novembre: l'Italia firma a Parigi gli Accordi di Schengen aderendovi il 26 ottobre 1997.
  • 15 dicembre: iniziano a Roma due conferenze intergovernative: la prima in materia di unione economica e monetaria e la seconda in materia di unione politica.

Anni novanta[modifica | modifica wikitesto]

1991[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
1º febbraio 1993 Avviati i negoziati di adesione
30 marzo 1994 Terminati i negoziati di adesione
24 giugno 1994 A Corfù firma il Trattato di adesione
13 novembre 1994 Referendum sull'adesione all'Unione europea[37]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  2.836.163 52,8%
No 2.537.905 46,8%
Aventi diritto 6.510.055
Affluenza alle urne 5.422.975 83,3%
1º gennaio 1995 Aderisce all'Unione europea
14 settembre 2003 Referendum sull'adozione dell'euro[38]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 2.453.899 42%
 No 3.265.241 55,9%
Aventi diritto 7.077.502
Affluenza alle urne 5.846.016 82,6%
  • 16 dicembre: la Polonia firma a Bruxelles l'Accordo europeo di associazione, formalmente Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Polonia, dall'altra, in vigore dal 1º febbraio 1994[39]
  • L'Ungheria firma a Bruxelles l'Accordo europeo di associazione, formalmente Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Ungheria, dall'altra, in vigore dal 1º febbraio 1994[40]

1992[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
1º febbraio 1993 Avviati i negoziati di adesione
30 marzo 1994 Terminati i negoziati di adesione
24 giugno 1994 A Corfù firma il Trattato di adesione
16 ottobre 1994 Referendum sull'adesione all'Unione europea

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.620.726 56,89%
No 1.228.261 43,11%
Aventi diritto 4.042.607
Affluenza alle urne 2.861.619 70,79%
1º gennaio 1995 Aderisce all'Unione europea
3 maggio 1998 Il Consiglio europeo decide che la Finlandia può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il tasso irrevocabile di conversione a 5,94573 marchi finlandesi
28 febbraio 2002 Marco finlandese decade dal corso legale

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  13.162.992 51,05%
No 12.623.582 48,95%
Aventi diritto 38.305.534
Affluenza alle urne 26.695.126 69,69%
  • 6 novembre: la Grecia firma a Madrid gli Accordi di Schengen aderendovi dal 26 marzo 2000.
  • 25 novembre: la Norvegia presenta la domanda ufficiale di adesione alla Comunità europea
  • 12 dicembre: a Edimburgo, per superare il no danese al Trattato di Maastricht, il Consiglio europeo trova l'accordo, poi ribattezzato Accordo di Edimburgo o Decisione di Edimburgo, e concede alla Danimarca quattro deroghe al Trattato stesso. Tali deroghe riguardano: la cittadinanza, la partecipazione alla terza fase dell'Unione economica e monetaria (UEM), la Politica in materia di difesa e Giustizia e gli Affari interni.

1993[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º febbraio: la Romania firma a Bruxelles l'Accordo europeo di associazione, formalmente Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Romania, dall'altra, in vigore dal 1º febbraio 1995[44].
  • 8 marzo: la Bulgaria firma a Bruxelles l'Accordo europeo di associazione, formalmente Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Bulgaria, dall'altra), in vigore dal 1º febbraio 1995[45].
  • 4 ottobre: la Repubblica Ceca e la Slovacchia firmano a Lussemburgo l'Accordo europeo di associazione, formalmente, rispettivamente, Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica ceca, dall'altra[46] e Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica slovacca, dall'altra[47], entrambi in vigore dal 1º febbraio 1995
  • 1º novembre: nasce l'Unione europea. L'espressione Comunità economica europea (CEE) viene sostituita con Comunità europea (CE). A fianco di questa nascono la Politica estera e di sicurezza comune (Pesc) e la Cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni (Cgai) che assieme alla Comunità europea formano i Tre pilastri dell'Unione europea.

1994[modifica | modifica wikitesto]

  • 31 marzo: l'Ungheria presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[48]

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con l'Ungheria come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
12 aprile 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[49]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  3.056.027 83,76%
No 592.690 16,24%
Aventi diritto 8.042.272
Affluenza alle urne 3.682.556 45,79%
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
  • 5 aprile: la Polonia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[50]

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Polonia come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
7-8 giugno 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[51]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  13.516.612 77,45%
No 3.936 012 22,55%
Voti validi 17.452.624 99,28%
Voti dispersi 126.187 0,72%
Affluenza 58,85%
Aventi diritto 29.868.474
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
  • 27-28 novembre: referendum in Norvegia sull'adesione all'Unione europea

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 1.389.997 47,8%
 No 1.516.803 52,2%
Aventi diritto 3.266.064
Affluenza alle urne 2.906.796 89%

1995[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Romania nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999
15 febbraio 2000 Avviati i negoziati di adesione
14 dicembre 2004 Terminano i negoziati di adesione
25 aprile 2005 A Bruxelles firma il Trattato di adesione, formalmente Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato del Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica di Bulgaria e la Romania, relativo all'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea[59]
1º gennaio 2007 Aderisce all'Unione europea[60]
  • 27 giugno: la Slovacchia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[61]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Slovacchia nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999
15 febbraio 2000 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
16-17 maggio 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[62]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  2.012.870 93,71%
No 135.031 6,29%
Aventi diritto 4.174.097
Affluenza alle urne 3.401.889 51,5%
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
25 novembre 2005 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II). Il tasso centrale è fissato a 38,4550 e la banda di oscillazione al +/-15%
28 maggio 2008 Coroona viene rivalutata dal 17.6472%. Il nuovo tasso centsale è fissato a 30.1260
5 aprile 2008 Presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza
6 luglio 2008 L'Ecofin decide che la Slovacchia può adottare l'euro dal 1º gennaio 2009[63] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 30,1260 corone slovacche[64]
16 gennaio 2009 Corona slovacca decade dal corso legale
  • 13 ottobre: la Lettonia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[65]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Lettonia nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999
15 febbraio 2000 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Firma il Trattato di adesione
20 settembre 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[66]

Questo il risultato dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  676.700 66,97%
No 325.980 32,26%
Aventi diritto 1.388.875
Affluenza alle urne 1.010.406 72.75%
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
27 giugno 2004 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II). Il tasso centrale è fissato a 0,702804 e la banda di oscillazione al +/-15%
5 marzo 2013 Presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza
9 luglio 2013 L'Ecofin decide che la Lettonia può adottare l'euro dal 1º gennaio 2014[67] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 0.702804 lats lettoni[68]
  • 24 novembre: l'Estonia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[69]

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con l'Estonia nella primavera 1998 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Firma il Trattato di Atene
14 settembre 2003 Referendum sull'adesioe all'Unione europea[70]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  369.657 66,83%
No 183.454 33,17%
Aventi diritto 867.714
Affluenza alle urne 555.857 64,06%
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
25 novembre 2005 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II). Il tasso centrale è fissato a 15.6466 e la banda di oscillazione al +/-15%
13 luglio 2010 L'Ecofin decide che l'Estonia può adottare l'euro dal 1º gennaio 2011[71] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 15,6466 corone estoni[72]
14 gennaio 2011 Corona estone decade dal corso legale
  • 8 dicembre: la Lituania presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[73]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Lituania nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999
15 febbraio 2000 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione che terminano il 12 dicembre 2002
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
10-11 maggio 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[74]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.497.602 91,04%
No 147.452 8,98%
Aventi diritto 2.631.252
Affluenza alle urne 2.598.887 98,77%
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
28 giugno 2004 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II). Il tasso centrale è fissato a 3.45280 e la banda di oscillazione al +/-15%
16 marzo 2006 Presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza
  • 14 dicembre: la Bulgaria presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[75]

Queste le tappe successive:

Data Evento
11 dicembre 1999 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Bulgaria nel febbraio 2000 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 6 dicembre 1999
15 giugno 2004 Terminano i negoziati di adesione
25 aprile 2005 A Lussemburgo firma Trattato di adesione
1º gennaio 2007 Aderisce all'Unione europea

1996[modifica | modifica wikitesto]

  • 23 gennaio: la Repubblica Ceca presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[76]

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Repubblica Ceca nella primavera 1998 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesione
13-14 giugno 2003 Referendum sull'adesione all'Unione europea[77]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  3.446.758 77,33%
No 1.010.448 22,67%
Aventi diritto 8.259.525
Affluenza alle urne 4.557.960 55,18%
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea

Queste le tappe successive:

Data Evento
13 dicembre 1997 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Slovenia nella primavera 1998 come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali dell'8 dicembre 1997
31 marzo 1998 Avviati i negoziati di adesione
12 dicembre 2002 Terminano i negoziati di adesione
23 marzo 2003 Referendum in Slovenia del marzo 2003[81]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  879.171 89,6%
No 100.503 10,4%
Aventi diritto 1.613.372
Affluenza alle urne 971.249 60,2%
16 aprile 2003 Ad Atene firma il Trattato di adesaine
1º maggio 2004 Aderisce all'Unione europea
28 giugno 2004 Aderisce agli Accordi europei di cambio II (AEC II) Il tasso centrale è fissato a 239.640 e la banda di oscillazione al +/-15%
2 marzo 2006 Presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza
11 luglio 2006 L'Ecofin decide che la Slovenia può adottare l'euro dal 1º gennaio 2007[82] e fissa il tasso irrevocabile di conversione a 239,640 talleri sloveni[83]
14 gennaio 2007 Tallero sloveno decade dal corso legale

1997[modifica | modifica wikitesto]

1999[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: entra in vigore l'euro.
  • Entrano in vigore gli Accordi europei di cambio II (AEC II). Ne fanno parte Danimarca e Grecia.

Questi i tassi stabiliti:

Denominazione Tasso massimo Tasso centrale Tasso minimo Banda di oscillazione
Corona danese 7.62824 7.46038 7.29252 +/-2.25%
Dracma greca 406.075 353.075 300.143 +/-15%

La corona danese fluttua rispetto all'euro del +/-2,25% dal tasso centrale.

2000[modifica | modifica wikitesto]

Anni duemila[modifica | modifica wikitesto]

2001[modifica | modifica wikitesto]

2002[modifica | modifica wikitesto]

2003[modifica | modifica wikitesto]

  • 20 febbraio: la Croazia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[93]

Queste le tappe successive:

Data Evento
17 dicembre 2004 Il Consiglio europeo decide che i negoziarti di adesione con Croazia iniziano il 17 marzo 2005 a condizione che vi sia piena cooperazione con l'ICTY, l'inizio dei negoziati però viere postecipato per la scarsa cooperazione offerta dalla Croazia al ICTY come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 13 dicembre 2004[94]
3 ottobre 2005 Avviati i negoziati di adesione
30 giugno 2011 Terminano i negoziati di adesione
9 dicembre 2011 A Bruxelles firma il Trattato di adesione, formalmente Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica di Bulgaria, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, l'Irlanda, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, il Granducato di Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Polonia, la portoghese Ceca, la Romania, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica di Croazia relativo all'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea[95]
22 gennaio 2012 Referendum sull'adesione della Croazia all'Unione europea[96]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  1.299.008 66,27%
No 649,490 33,13%
Aventi diritto 4.504.765
Affluenza alle urne 1.960.023 43,51%
1º luglio 2013 Aderisce all'Unione europea[97]

2004[modifica | modifica wikitesto]

  • 22 marzo: la Repubblica di Macedonia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[98]

Queste le tappe successive:

  • 1º maggio: con l'adesione di Cipro, Estonia, Malta, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria gli Stati membri dell'Unione europea diventano 25
  • 18 giugno: il Consiglio europeo adotta il testo della Costituzione europea
  • 29 ottobre: viene firmata a Roma la Costituzione europea[99], accantonata però dopo che i francesi e gli olandesi ne bocciano la ratifica mediante referendum popolari.

2005[modifica | modifica wikitesto]

  • 20 febbraio: referendum in Spagna sulla ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa[100]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  10.804.464 76,73%
No 2.428.409 17,24%
Aventi diritto 33.563.680
Affluenza alle urne 14.204.149 42,32%
  • 29 maggio: referendum in Francia sulla ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa[101]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 12.806.394 45.32%
 No 15.450.279 54,68%
Aventi diritto 41.799.866
Affluenza alle urne 28.984.027 69.34%
  • 1º giugno: referendum nei Paesi Bassi sulla ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa[102]

Questo il risultato in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si 2.940.730 38,50%
 No 4.705.685 61,50%
Aventi diritto 12.172.740
Affluenza alle urne 7.705.344 63.3%
  • 10 luglio: referendum in Lussemburgo sulla ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa[103]

Questo il risultato del referendum in dettaglio:

Preferenza Voti Percentuale (%)
Si  103.494 56,62%
No 84.221 49,48%
Aventi diritto 220.717
Affluenza alle urne 193.615 90,44%

2006[modifica | modifica wikitesto]

2007[modifica | modifica wikitesto]

2008[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione di Cipro e Malta i Paesi membri che adottano l'euro diventano 15.
  • 29 aprile: la Serbia firma a Lussemburgo l'Accordo di Stabilizzazione e Associazione, formalmente Accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Serbia, dall'altra, in vigore dal 1º settembre 2013[110]
  • 12 dicembre: la Svizzera aderisce agli Accordi di Schengen
  • 15 dicembre: il Montenegro presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[111][112]

Queste le tappe successive:

Data Evento
29 giugno 2012 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con il Montenegro come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 26 giugno 2012[113]
29 giugno 2012 Al termime del Consiglio europeo i negoziati di adesione

2009[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione della Slovacchia gli Stati membri che adottano l'euro diventano 16
  • 28 aprile: l'Albania presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[114]
  • 23 luglio: l'Islanda presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[115]

Queste le tappe successive:

Data Evento
17 giugno 2010 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con l'Islanda[116]
27 luglio 2010 Avviati i negoziati di adesione
  • 22 dicembre: la Serbia presenta la domanda ufficiale di adesione all'Unione europea[117]
Data Evento
28 giugno 2013 Il Consiglio europeo decide di avviare i negoziati di adesione con la Serbia come previsto dalle conclusioni del Consiglio Affari generali del 25 giugno 2013 (in inglese)[118].

Anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

2011[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione dell'Estonia gli Stati membri che adottano l'euro diventano 17
  • 9 dicembre: il Consiglio europeo decide di rafforzare l'integrazione e le regole, soprattutto in ambito fiscale. Vengono ampliati poteri e fondi del Meccanismo europeo di stabilità e allo stesso tempo si impone una maggiore disciplina in ambito di bilancio pubblico. Queste norme, inizialmente predisposte per i soli paesi dell'Eurozona, vengono poi accettate dalla totalità degli stati membri, con l'unica eccezione del Regno Unito

2012[modifica | modifica wikitesto]

2013[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º luglio: con l'adesione della Croazia gli Stati membri dell'Unione europea diventano 28

2014[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione della Lettonia gli Stati membri che adottano l'euro diventano 18

2015[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione della Lituania gli Stati membri che adottano l'euro diventano 19

2016[modifica | modifica wikitesto]

Preferenza Voti Percentuale (%)
Leave 17.410.742 52%
Remain 16.141.241 48%
Aventi diritto 46.501.241
Affluenza alle urne 33.578.016 72,16%[122]

2017[modifica | modifica wikitesto]

  • 19 giugno: iniziano a Bruxelles i negoziati per l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.[123]

Anni duemilaventi[modifica | modifica wikitesto]

2020[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º febbraio: il Regno Unito cessa ufficialmente di essere uno stato membro dell'Unione europea.

2023[modifica | modifica wikitesto]

  • 1º gennaio: con l'adesione della Croazia gli Stati membri che adottano l'euro diventano 20

Evoluzione dell'Unione europea[modifica | modifica wikitesto]

Firma:
In vigore:
Trattati:
1947
1947
Trattato di Dunkerque
1948
1948
Trattato di Bruxelles
1951
1952
Trattato di Parigi
1954
1955
Trattato di Bruxelles modificato
1957
1958
Trattati di Roma
1965
1967
Trattato di fusione
1975
N/A
Conclusione Consiglio europeo
1985
1985
Accordo di Schengen
1986
1987
Atto unico europeo
1992
1993
Trattato di Maastricht
1997
1999
Trattato di Amsterdam
2001
2003
Trattato di Nizza
2007
2009
Trattato di Lisbona
                    Unione europea (UE)
Tre pilastri dell'Unione europea:  
Comunità europee:
(con istituzioni comuni)
 
Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM)
Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) Trattato scaduto il 23 luglio 2002 Unione europea (UE)
    Comunità economica europea (CEE)
        Spazio Schengen   Comunità europea (CE)
    TREVI Giustizia e affari interni (GAI)  
  Cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale (CGPP)
            Cooperazione politica europea (CPE) Politica estera e di sicurezza comune (PESC)
Alleanza franco-britannica Unione occidentale Unione europea occidentale (UEO)

(Attività sociali e culturali trasferite al Consiglio d'Europa nel 1960)

   
Sciolta il 1º luglio 2011  
                         

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Decisione 2011/297/PESC del Consiglio del 23 maggio 2011 che modifica l'azione comune 2001/555/PESC sull'istituzione di un centro satellitare dell'Unione europea pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L 136 del 24 maggio 2011
  2. ^ a b Elena Calandri et al., Storia politica ed economica dell'integrazione europea, Edises, 2015.
  3. ^ pubblicato sulla GUUE C 326 del 26 ottobre 2012
  4. ^ Trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica
  5. ^ Ratification details
  6. ^ Ratification details
  7. ^ Ratification details
  8. ^ Trattato tra il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi (Stati membri delle Comunità europee) e il Regno di Danimarca, l'Irlanda, il Regno di Norvegia e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord relativo all'adesione del Regno di Danimarca, dell'Irlanda, del Regno di Norvegia e del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord alle Comunità europee
  9. ^ Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 31 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  10. ^ Pensi che il Regno Unito dovrebbe stare nella Comunità europea (Mercato Comune)?
  11. ^ 98/317/CE Decisione del Consiglio del 3 maggio 1998 a norma dell'articolo 109 J, paragrafo 4 (ora articolo 121 paragrafo 2) del Trattato Archiviato il 2 marzo 2007 in Internet Archive. pubblicata sulla GUCE L 136 dell'11 maggio 1998
  12. ^ Regolamento (CE) n. 2866 del Consiglio del 31 dicembre 1998 sui tassi di conversione tra l'euro e le monete degli stati membri che adottano l'euro pubblicato sulla GUCE L 359 del 31 dicembre 1998
  13. ^ Approvate nelle nuove prospettive che si aprono in Europa, il progetto di legge sottoposto al popolo francese dal Presidente della Repubblica, e autorizzate la ratifica del trattato relativo all'adesione di Gran Bretagna, Danimarca, Irlanda e Norvegia nelle Comunità europee?
  14. ^ Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri delle Comunità europee) e la Repubblica ellenica relativo all'adesione della Repubblica ellenica alle Comunità europee
  15. ^ Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  16. ^ 2000/427/CE: Decisione del Consiglio, del 19 giugno 2000, a norma dell'articolo 122, paragrafo 2 del trattato per l'adozione da parte della Grecia della moneta unica il 1º gennaio 2001 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea L 167 del 7 luglio 2000
  17. ^ Regolamento (CE) n. 1478/2000 del Consiglio, del 19 giugno 2000, che modifica il regolamento (CE) n. 2866/98 sui tassi di conversione tra l'euro e le monete degli Stati membri che adottano l'euro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea L 167 del 7 luglio 2000
  18. ^ Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri delle Comunità europee) e il Regno di Spagna e la Repubblica portoghese, relativo all'adesione del Regno di Spagna e della Repubblica portoghese alle Comunità europee
  19. ^ Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 5 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  20. ^ Ratification details
  21. ^ Il Consiglio europeo si compiace dei recenti sviluppi positivi verificatisi in Turchia come rilevato nella relazione della Commissione sui progressi compiuti, nonché dell'intenzione di tale paese di proseguire le riforme per conformarsi ai criteri di Copenaghen. La Turchia è uno Stato candidato destinato ad aderire all'Unione in base agli stessi criteri applicati agli altri Stati candidati. Avvalendosi dell'attuale strategia europea, la Turchia, come altri Stati candidati, beneficerà di una strategia di preadesione volta a incentivare e sostenere le sue riforme. Tale strategia includerà un dialogo politico rafforzato, imperniato soprattutto sui progressi realizzati verso il soddisfacimento dei criteri politici per l'adesione, con particolare riferimento alla questione dei diritti dell'uomo e alle questioni di cui al paragrafo 4 e al paragrafo 9, lettera a). La Turchia avrà inoltre l'opportunità di partecipare alle agenzie e ai programmi comunitari nonché alle riunioni tra gli Stati candidati e l'Unione che si terranno nel contesto del processo di adesione. Sulla base delle precedenti conclusioni del Consiglio europeo, sarà elaborato un partenariato per l'adesione che definirà le priorità sulle quali occorre incentrare i preparativi per l'adesione tenuto conto dei criteri politici ed economici e degli obblighi di uno Stato membro, partenariato che si accompagnerà a un programma nazionale per l'adozione dell'acquis. Saranno istituiti adeguati meccanismi di sorveglianza. Al fine di intensificare i lavori per armonizzare la legislazione e la prassi turche con l'acquis, la Commissione è invitata a preparare un processo di esame analitico dell'acquis. Il Consiglio europeo invita la Commissione a presentare un quadro unico per il coordinamento di tutte le fonti di assistenza finanziaria dell'Unione Europea per la preadesione. (Punto 12 delle Conclusioni della Presidenza adottate dal Consiglio europeo di Helsinki del 10 e 11 dicembre 1999)
  22. ^ Il Consiglio europeo ha accolto con favore l'adozione dei sei atti legislativi individuati dalla Commissione. Alla luce di quanto precede nonché della relazione e della raccomandazione della Commissione, esso ha deciso che la Turchia soddisfa sufficientemente i criteri politici di Copenaghen per l'avvio dei negoziati di adesione, a condizione che metta in vigore tali specifici atti legislativi. Ha invitato la Commissione a presentare al Consiglio una proposta relativa a un quadro di negoziazione con la Turchia, in base a quanto previsto al punto 23. Ha chiesto al Consiglio di approvare tale quadro affinché i negoziati possano essere avviati il 3 ottobre 2005. (Punto 22 Conclusioni della Presidenza adottate dal Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2004)
  23. ^ Ritenete che si debba procedere alla trasformazione delle Comunità europee in una effettiva Unione, dotata di un Governo responsabile di fronte al Parlamento, affidando allo stesso Parlamento europeo il mandato di redigere un progetto di Costituzione europea da sottoporre direttamente alla ratifica degli organi competenti degli Stati membri della Comunità?
  24. ^ Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato del Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica portoghese, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Stati membri dell'Unione europea) e il Regno di Norvegia, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Finlandia ed il Regno di Svezia relativo all'adesione del Regno di Norvegia, della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia all'Unione europea
  25. ^ Approvate la decisione del Bundesverfassungsgesetz riguardo l'adessione dell'Austria all'Unione europea?
  26. ^ Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 1º settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  27. ^ Il Consiglio europeo decide di convocare nella primavera 1998 conferenze intergovernative bilaterali per dare inizio ai negoziati con Cipro, Ungheria, Polonia, Estonia, Repubblica ceca e Slovenia sulle condizioni per la loro ammissione all'Unione e i conseguenti adeguamenti dei trattati. I negoziati saranno fondati sul quadro generale di negoziato di cui il Consiglio ha preso atto l'8 dicembre 1997 (Punto 27 delle Conclusioni della Presidenza dal Consiglio europeo di Lussemburgo del 12 e 13 dicembre 1997)
  28. ^ pubblicato sulla GUUE L 236 del 23 settembre 2003
  29. ^ Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 31 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  30. ^ 2007/503/CE Decisione del Consiglio del 10 luglio 2007 a norma dell'articolo 122, paragrafo 2, del trattato CE per l'adozione da parte di Cipro alla moneta unica il 1º gennaio 2008 Archiviato il 15 novembre 2012 in Internet Archive. pubblicata sulla GUUE L 256 del 2 ottobre 2007
  31. ^ Regolamento (CE) n. 1135/2007 del Consiglio, del 10 luglio 2007, che modifica il regolamento (CE) n. 2866/98 per quanto concerne l'introduzione dell'euro a Cipro pubblicato sulla GUUE L 256 del 2 ottobre 2007
  32. ^ Risoluto ad apportare un positivo contributo alla sicurezza e alla stabilità nel continente europeo e in base ai recenti sviluppi nonché alle relazioni della Commissione, il Consiglio europeo ha deciso di convocare conferenze intergovernative bilaterali nel febbraio 2000 per avviare negoziati con Romania, Slovacchia, Lettonia, Lituania, Bulgaria e Malta sulle condizioni per la loro adesione all'Unione e sui conseguenti adeguamenti del trattato (Punto 10 delle Conclusioni della Presidenza dal Consiglio europeo di Helsinki del 10 e 11 dicembre 1999)
  33. ^ Siete d'accordo che Malta dovrebbe diventare membro dell'Unione europea nel quadro del processo di allargamento, che terminerà il 1º maggio 2004?
  34. ^ 2007/504/CE Decisione del Consiglio del 10 luglio 2007 a norma dell'articolo 122, paragrafo 2, del Trattato per l'adozione da parte di Malta alla moneta unica il 1º gennaio 2008 Archiviato il 15 novembre 2012 in Internet Archive. pubblicata sulla GUUE L 256 del 2 ottobre 2007
  35. ^ Regolamento (CE) n.1134/2007 del Consiglio, del 10 luglio 2007, che modifica il regolamento (CE) n.2866/98 per quanto concerne il tasso di conversione dell'euro per Malta pubblicato sulla GUUE L 256 del 2 ottobre 2007
  36. ^ Ratification details
  37. ^ Pensi che la Svezia dovrebbe aderire all'Unione europea in conformità con l'accordo tra la Svezia e gli Stati membri dell'Unione europea?
  38. ^ Pensi che la Svezia dovrebbe introdurre l'euro come sua moneta?
  39. ^ Ratification details
  40. ^ Ratification details
  41. ^ pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea C 326 del 26 ottobre 2012
  42. ^ Ratification details
  43. ^ Approva il progetto di legge presentato al popolo francese dal Presidente che autorizza la ratifica del Trattato sull'Unione europea?
  44. ^ Ratification details
  45. ^ Ratification details
  46. ^ Agreement details
  47. ^ Ratification details
  48. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Ungheria all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  49. ^ Approvate l'adesione dell'Ungheria all'Unione europea?
  50. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Polonia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  51. ^ Approvate l'adesione della Polonia all'Unione europea?
  52. ^ pubblicato sulla GUCE L 68 del 9 marzo 1998
  53. ^ Ratification details
  54. ^ pubblicato sulla GUCE L 26 del 2 febbraio 1998
  55. ^ Ratification details
  56. ^ pubblicato sulla GUCE L 51 del 20 febbraio 1998
  57. ^ Ratification details
  58. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Romania all'Unione europea Archiviato il 16 febbraio 2010 in Internet Archive.
  59. ^ pubblicato sulla GUUE L 157 del 21 giugno 2005
  60. ^ Ratification details
  61. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovacchia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  62. ^ Sei favorevole all'adesione della Slovacchia all'Unione europea?
  63. ^ 2008/608/CE Decisione del Consiglio dell'8 luglio 2008 a norma dell'articolo 122, paragrafo 2, del trattato CE per l'adozione da parte della Slovacchia alla moneta unica il 1º gennaio 2009 pubblicata sulla GUUE L 195 del 24 luglio 2008
  64. ^ Regolamento (CE) n. 694/2008 del Consiglio dell'8 luglio 2008 che modifica il regolamento (CE) n. 2866/98 per quanto concerne il tasso di conversione dell'euro in Slovacchia pubblicato sulla GUUE L 195 del 24 luglio 2008
  65. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Lettonia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  66. ^ Approvate l'adesione della Lettonia all'Unione europea?
  67. ^ 2013/387/UE Decisione del Consiglio del 9 luglio 2013 relativa all'adozione da parte della Lettonia alla moneta unica il 1º gennaio 2014 pubblicata sulla GUUE L 195 del 18 luglio 2013
  68. ^ Regolamento (UE) n. 870/2013 del Consiglio, del 9 luglio 2013, che modifica il regolamento (CE) n. 2866/98 per quanto concerne il tasso di conversione dell'euro in Lettonia pubblicato sulla GUUE L 243 del 12 settembre 2013
  69. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Estonia all'Unione europea Archiviato il 12 gennaio 2011 in Internet Archive.
  70. ^ Approvate il processo di adesione all'Unione europea e la legge sugli emendamenti alla Costituzione dell'Estonia?
  71. ^ 2008/608/CE Decisione del Consiglio, del 13 luglio 2010, a norma dell'articolo 140, paragrafo 2, del trattato, relativa all'adozione dell'euro da parte dell'Estonia il 1º gennaio 2011 pubblicata sulla GUUE L 196 del 24 luglio 2010
  72. ^ Regolamento (UE) n. 671/2010 del Consiglio, del 13 luglio 2010, che modifica il regolamento (CE) n.2866/98 per quanto concerne il tasso di conversione dell'euro in Estonia pubblicato sulla GUUE L 196 del 24 luglio 2010
  73. ^ Manuel Marin-Hans van den Broek, ec.europa.eu, https://web.archive.org/web/20130302103529/http://ec.europa.eu/enlargement/archives/pdf/dwn/opinions/lithuania/li-op_it.pdf (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
  74. ^ Sei favorevole all'adesione della Lituania all'Unione europea?
  75. ^ ec.europa.eu Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  76. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Repubblica Ceca all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  77. ^ Lei è favorevole all'adesione della Repubblica ceca all'Unione europea?
  78. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovenia all'Unione europea Archiviato il 2 marzo 2013 in Internet Archive.
  79. ^ pubblicato sulla GUCE L 105 del 26 febbraio 1999
  80. ^ Ratification details
  81. ^ Siete favorevoli all'adesione della Repubblica di Slovenia all'Unione europea?
  82. ^ 2006/495/CE Decisione del Consiglio dell'11 luglio 2006 a norma dell'articolo 122, paragrafo 2, del trattato CE per l'adozione da parte della Slovenia alla moneta unica il 1º gennaio 2007 Archiviato il 20 maggio 2011 in Internet Archive. pubblicata sulla GUUE L 195 del 15 luglio 2006
  83. ^ Regolamento (CE) n. 1086/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 che modifica il regolamento (CE) n. 2866/98 sui tassi di conversione tra l'euro e le monete degli Stati membri che adottano l'euro pubblicato sulla GUUE L 195 del 15 luglio 2006
  84. ^ Islanda e Norvegia aderiscono allo Spazio Schengen pur non essendo membri dell'Unione europea.
  85. ^ pubblicato sulla GUCE C 340 del 10 novembre 1997
  86. ^ Ratification details
  87. ^ [pubblicato sulla https://eur-lex.europa.eu/JOHtml.do?uri=OJ:C:2001:080:SOM:EN:HTML GUUE C80 del 10 marzo 2001]
  88. ^ Ratification details
  89. ^ pubblicato sulla GUUE L 84 del 20 marzo 2004
  90. ^ Ratification Details
  91. ^ pubblicato sulla GUUE L 26 del 28 gennaio 2005
  92. ^ Ratification details
  93. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Croazia all'Unione europea
  94. ^ Ha invitato la Commissione a presentare al Consiglio una proposta relativa a un quadro di negoziazione con la Croazia, tenendo pienamente conto dell'esperienza del quinto allargamento. Ha chiesto al Consiglio di approvare tale quadro in previsione dell'apertura dei negoziati di adesione in data 17 marzo 2005 a condizione che vi sia piena cooperazione con l'ICTY. (Punto 16 delle Conclusioni adottate dal Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2004)
  95. ^ pubblicato sulla GUUE L 112 del 24 aprile 2012
  96. ^ Approvi l'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea, come richiesto prima al Parlamento croato con la ratifica del trattato di adesione all'UE?
  97. ^ Ratification details
  98. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'ex Repubblica iugoslava di Macedonia all'Unione europea
  99. ^ Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa
  100. ^ Approvate il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
  101. ^ Approvate il progetto di legge che autorizza la ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
  102. ^ Approvate la ratifica da parte dei Paesi Bassi del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
  103. ^ Approvate il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, firmato a Roma il 29 ottobre 2004?
  104. ^ pubblicato sulla GUUE L 106 del 28 aprile 2009
  105. ^ " Ratification details
  106. ^ pubblicato sulla GUUE L 108 del 29 aprile 2010
  107. ^ Ratification details
  108. ^ pubblicato sulla GUUE C 306 del 17 dicembre 2007
  109. ^ Ratification details
  110. ^ Ratification details
  111. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione del Montenegro all'Unione europea
  112. ^ Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sui progressi compiuti dal Montenegro nell'attuazione delle riforme
  113. ^ Allargamento: il Consiglio europeo ha approvato le Conclusioni sul Montenegro. (Punto b delle Conclusioni adottate dal Consiglio europeo di Bruxelles del 28 e 29 giugno 2012)
  114. ^ Štefan Füle, Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Albania all'Unione europea (PDF), su eur-lex.europa.eu, Commissione europea.
  115. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Islanda all'Unione europea
  116. ^ Il Consiglio europeo si compiace del parere della Commissione sulla domanda di adesione all'UE presentata dall'Islanda e della raccomandazione di avviare i negoziati di adesione. Avendo considerato la domanda sulla scorta di tale parere e delle sue conclusioni del dicembre 2006 sul consenso rinnovato in materia di allargamento, rileva che l'Islanda soddisfa i criteri politici stabiliti dal Consiglio europeo di Copenaghen del 1993 e decide di avviare i negoziati di adesione. (Punto 24 delle Conclusioni adottate dal Consiglio europeo del 17 giugno 2010)
  117. ^ Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Serbia all'Unione europea
  118. ^ Allargamento: In merito all'allargamento, il Consiglio europeo ha approvato le conclusioni e le raccomandazioni del Consiglio del 25 giugno 2013. Ha deciso di avviare i negoziati di adesione con la Serbia. La prima conferenza intergovernativa si terrà al più tardi nel gennaio 2014. Prima di allora, il Consiglio adotterà il quadro di negoziazione che sarà confermato dal Consiglio europeo nella consueta riunione sull'allargamento. Intese ad avviare negoziati di adesione con la Serbia. (Punto 19 delle Conclusioni adottate dal Consiglio europeo di Bruxelles del 27 e 28 giugno 2013)
  119. ^ Ratification details
  120. ^ Ratification details
  121. ^ Brexit, un milione di firme per il nuovo referendum, su ansa.it, Ansa. URL consultato il 10 ottobre 2020.
  122. ^ EU referendum results in full, su theguardian.com, The Guardian. URL consultato il 24 giugno 2016.
  123. ^ Brexit, che cosa negozia il Regno Unito per uscire dall’Unione europea, su wired.it, Wired. URL consultato il 22 giugno 2017.

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