Croce per anzianità di servizio militare

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La croce per anzianità di servizio militare è una medaglia di anzianità del Regno d'Italia passata poi alla Repubblica Italiana.

Essa sostituì, all'inizio del nuovo secolo, gli ormai obsoleti galloni di foggia piemontese delle uniformi umbertine, standardizzando le decorazioni su scala maggiore, di pari passo con l'evolversi delle divise.

Regno[modifica | modifica wikitesto]

Croce per anzianità di servizio
Bandiera dell'Italia
Regno d'Italia
TipoMedaglia per anzianità di servizio
IstituzioneRoma, 8 novembre 1900
Concessa amilitari di ogni grado dell'Esercito e dell'Armata
Gradiargento, argento con corona, oro, oro con corona
Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani

Nastro della medaglia

La croce di anzianità di servizio fu introdotta nel 1900[1] per distinguere, con uno speciale segno onorifico, i militari di ogni grado che si erano resi benemeriti per lunghi e lodevoli servizi prestati nell'Esercito e nell'Armata.

Criteri di eleggibilità[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una medaglia per anzianità e in quanto tale viene concessa semplicemente in riconoscimento degli anni di permanenza in servizio.

Inizialmente era distinta in tre gradi, ma nel 1912[2] ne fu aggiunto un quarto:

  • croce d'argento per i militari di truppa che avevano prestato 16 anni di servizio;
  • croce d'argento sormontata da corona reale per i militari di truppa che avevano prestato 25 anni di servizio attivo, aggiunta nel 1912[2];
  • croce d'oro per gli ufficiali che avevano prestato 25 anni di servizio attivo
  • croce d'oro sormontata dalla corona reale per gli ufficiali che avevano prestato 40 anni di servizio attivo.

Insegne[modifica | modifica wikitesto]

La medaglia è costituita da una croce maltese in oro o argento, avente in centro un disco riportante sul diritto il monogramma coronato di Vittorio Emanuele III e sul retro, in numeri romani, gli anni di servizio. Le croci coronate sono sormontate dalla corona reale d'Italia in argento od oro a seconda della classe.

La croce si appendeva al petto con un nastro di seta verde, tramezzato da una linea bianca in palo. Il provvedimento istitutivo[1], che non consentiva di portare il nastro senza la medaglia, fu modificato con il Regio Decreto n. 470 del 1906[3] che invece dava facoltà di portare il solo nastrino.

Sul nastrino, una coroncina d'oro o d'argento del diametro di 6 mm distingueva le croci con corona.[senza fonte]

Nastrini
Croce d'argento per sottufficiali e truppa
(16 anni)
Croce d'argento con Corona Reale per sottufficiali e truppa
(25 anni)
Croce d'Oro per ufficiali (25 anni)
Croce d'Oro con Corona Reale per ufficiali
(40 anni)

Repubblica italiana[modifica | modifica wikitesto]

Adeguamento della normativa[modifica | modifica wikitesto]

Croce per anzianità di servizio
Bandiera dell'Italia
Repubblica Italiana
TipoMedaglia per anzianità di servizio
IstituzioneRoma, 8 novembre 1900
Concessa aufficiali, sottufficiali e militari di truppa dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica
Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani

La normativa rimase in vigore anche dopo la caduta della monarchia e la nascita della Repubblica italiana.

La prima versione "repubblicana" della medaglia fu definita ufficialmente solo nel 1953[4] quando il monogramma da reale "VE" fu sostituito con il repubblicano "RI" e le corone sopra le croci eliminate e rimpiazzate con una stelletta sul nastro.

Con la riforma del 1966[5] si stabilì che la croce per anzianità di servizio fosse conferita agli ufficiali, ai sottufficiali e ai militari di truppa dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica ed avesse i seguenti gradi:

  • ufficiali e sottufficiali:
    • 40 anni di servizio: croce d'oro con stelletta;
    • 25 anni di servizio: croce d'oro;
    • 16 anni di servizio: croce d'argento;
  • militari di truppa:
    • 25 anni di servizio: croce d'argento con stelletta;
    • 16 anni di servizio: croce d'argento.

Insegne[modifica | modifica wikitesto]

La medaglia è costituita da una croce maltese larga 32 millimetri, in oro o argento a seconda della classe, con al centro un disco riportante sul diritto il monogramma della Repubblica italiana e sul retro gli anni di servizio in numeri romani.

Il nastro è largo 37 millimetri, di colore verde con una striscia bianca nel mezzo. Su di esso, quando previsto dalla classe della medaglia, va apposta una stelletta larga 6 millimetri dello stesso metallo della croce.

Nel 1972[6] fu introdotta una corona turrita in oro, alta 4 millimetri e larga 4 millimetri alla base e 6 millimetri nella parte superiore, da apporre sul nastrino della Croce d'oro per ufficiali e sottufficiali con 25 anni di servizio.

Nastrini
Croce d'argento per ufficiali, sottufficiali e militari di truppa con 16 anni di servizio.
Croce d'argento con stelletta per i militari di truppa con 25 anni di servizio.
Croce d'oro per ufficiali e sottufficiali con 25 anni di servizio.
Croce d'oro con stelletta per ufficiali e sottufficiali con 40 anni di servizio.

Riforma del 2010[modifica | modifica wikitesto]

Croce per anzianità di servizio

Repubblica Italiana
TipoMedaglia per anzianità di servizio
Statusattuale
IstituzioneRoma, 15 marzo 2010
Concessa amilitari delle Forze armate
Gradioro, argento
Medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi italiani

Con il D.lgs. n. 66 del 2010[7] tutta la normativa in essere è stata abrogata (art. 2268) ed assorbita (art. 1464) negli articoli 857 e 858 del Regolamento[8] senza modifiche sostanziali.

Se non è espressamente previsto l'uso delle insegne metalliche, i militari possono portare i nastrini senza le rispettive medaglie o croci[9].

Nastrini
Croce d'argento per ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa con 16 anni di servizio.
Croce d'argento con stelletta per graduati e militari di truppa con 25 anni di servizio.
Croce d'oro per ufficiali e sottufficiali con 25 anni di servizio.
Croce d'oro con stelletta per ufficiali e sottufficiali con 40 anni di servizio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Regio Decreto n. 358 dell'8 novembre 1900 col quale si istituisce una Croce per anzianità di servizio coniata in oro e argento per i militari di truppa e ufficiali dell'Esercito e dell'Armata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 260 del 10 novembre 1900
  2. ^ a b Regio Decreto n. 822 del 15 giugno 1912 portante una aggiunta al R. decreto 8 novembre 1900, n. 358, col quale viene istituita una croce per anzianità di servizio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 183 del 3 agosto 1912
  3. ^ Regio Decreto n. 470 del 29 luglio 1906 sostituzione di articoli ai decreti riguardanti le medaglie e le croci commemorative, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 204 del 31 agosto 1906
  4. ^ Decreto del presidente della Repubblica n. 331 del 10 febbraio 1953[collegamento interrotto] Modificazione dei modelli del distintivo di onore per i mutilati di guerra, della croce per anzianità di servizio della medaglia militare al merito di lungo comando, della medaglia al valore aeronautico e della medaglia militare aeronautica di lunga navigazione, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 12-5-1953
  5. ^ Decreto del presidente della Repubblica 9 agosto 1966, n. 922 Norme in materia di concessione della Croce per anzianità di servizio ai militari dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 12 novembre 1966
  6. ^ Decreto del presidente della Repubblica 5 ottobre 1972, n. 403 Modificazione dei modelli della croce per anzianità di servizio da conferirsi ai militari dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 208 del 10 agosto 1972
  7. ^ D.lgs. n. 66 del 15 marzo 2010 Codice dell'ordinamento militare Archiviato il 14 maggio 2013 in Internet Archive., pubblicato sulla G.U. 8 maggio 2010, n. 106 - S.O. n. 84
  8. ^ Decreto del presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, articolo 857 Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 18 giugno 2010 - Supplemento Ordinario n. 131
  9. ^ Decreto del presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, articolo 867 Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 18 giugno 2010 - Supplemento Ordinario n. 131
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