Croati di Bosnia ed Erzegovina

Croati
Hrvati
Stime di presenza dei croato-bosniaci nei comuni bosniaci nel 2013.
 
Luogo d'origineBandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
Popolazione533.000
Linguacroato
ReligioneCattolicesimo
Gruppi correlaticroati, bosgnacchi, serbo-bosniaci e altri slavi meridionali

I croati di Bosnia ed Erzegovina, spesso noti come croato-bosniaci, sono uno dei popoli costitutivi della Bosnia ed Erzegovina, nonché il terzo gruppo più popoloso del paese dopo bosgnacchi e serbo-bosniaci.[1]

I croato-bosniaci hanno contribuito in maniera significativa alla cultura della Bosnia ed Erzegovina. Si autodefiniscono di lingua madre croata e si identificano maggioritariamente con il cattolicesimo.

Secondo il rapporto preliminare dell'ufficio statistico della Bosnia ed Erzegovina, al censimento del 2013 si sono registrati 533.000 croato-bosniaci.[2]

Demografia[modifica | modifica wikitesto]

Aree a prevalente popolazione croato-bosniaca secondo il censimento del 1991

I croato-bosniaci sono una maggioranza demografica nelle municipalità di Mostar, Široki Brijeg, Ljubuški, Livno, Čitluk, Tomislavgrad, Čapljina, Orašje, Posušje, Žepče, Grude, Vitez, Kiseljak, Prozor-Rama, Odžak, Stolac, Neum, Domaljevac-Šamac, Usora, Kreševo, Kupres, Dobretići e Ravno. Le municipalità in cui i croato-bosniaci costituiscono almeno un terzo della popolazione includono Uskoplje, Vareš e Glamoč; almeno un sesto (15%) della popolazione a Brčko, Drvar e Grahovo. Quattordici municipalità a maggioranza croato-bosniaca costituiscono un'area omogenea da Kupres a Ravno, lungo il confine occidentale del paese; altre dodici municipalità rappresentano invece enclavi. Mostar è la città con la più grande popolazione di croato-bosniaci in Bosnia ed Erzegovina.

Storia demografica[modifica | modifica wikitesto]

Popolazione
Anno Croato-bosniaci  % Popolazione totale BiH
1921 444,308 23.50% 1,890,440
1931 547,949 23.58% 2,323,555
1948 614,123 23.93% 2,565,277
1953 654,229 22.97% 2,847,790
1961 711,666 21.71% 3,277,948
1971 772,491 20.62% 3,746,111
1981 758,140 18.39% 4,124.008
1991 760,852 17.38% 4,377,053
Risultati ufficiali dei censimenti (tanti croato-bosniaci si dichiaravano "jugoslavi")

Lingua[modifica | modifica wikitesto]

I croati di Bosnia ed Erzegovina parlano croato, una variante standardizzata della lingua serbo-croata, parlata dal popolo della Bosnia ed Erzegovina. Benché la maggior parte di loro parli la variante stocavo-ijekava, che è anche la norma tra bosgnacchi e serbo-bosniaci, anche la variante ikava è parlata in varie aree della Bosnia-Erzegovina.

Partiti politici[modifica | modifica wikitesto]

I croato-bosniaci sono rappresentati da vari partiti politici, spesso corrispondenti ai loro omologhi in Croazia. L'Unione Democratica Croata di Bosnia ed Erzegovina (HDZ BiH) e l'Unione Democratica Croata 1990 (HDZ 1990), di centrodestra, e il Partito Croato dei Diritti di Bosnia ed Erzegovina (HSP BiH), di destra, sono i più popolari. L'Alleanza Popolare Croata di Bosnia ed Erzegovina (HPP) e la Nuova Iniziativa Croata (NHI) sono partiti minori. Altri croato-bosniaci di centro e di sinistra, come Željko Komšić, si riconoscono in partiti non-etnici come il Partito Socialdemocratico di Bosnia ed Erzegovina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Constitution of Bosnia and Herzegovina (PDF), su ccbh.ba, Constitutional Court of Bosnia and Herzegovina. URL consultato il 30 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2015).
  2. ^ U BiH ima 48,4 posto Bošnjaka, 32,7 posto Srba i 14, 6 posto Hrvata (Article on the preliminary report of 2013 census) (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2014).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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