Con Monti per l'Italia

Con Monti per l'Italia
LeaderMario Monti
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione28 dicembre 2012
Dissoluzione22 ottobre 2013
PartitoScelta Civica[1]
Unione di Centro[2]
Futuro e Libertà per l'Italia[3]
Unione per il Trentino
Riformatori Sardi
IdeologiaCentrismo
Liberalismo[4]
Europeismo[5][6]
Riformismo[6]
Cristianesimo democratico
CollocazioneCentro[7][8]
Seggi massimi Camera
47 / 630
[9]
Seggi massimi Senato
19 / 315
[10]
Sito webwww.conmontiperlitalia.it

Con Monti per l'Italia è stata una coalizione politica italiana formatasi a sostegno della candidatura di Mario Monti alla Presidenza del Consiglio in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013.

Annunciata il 28 dicembre 2012, lanciata ufficialmente il 4 gennaio 2013[11] e costituita formalmente il successivo 10 gennaio, la coalizione era formata principalmente dai partiti Unione di Centro di Pier Ferdinando Casini e Futuro e Libertà per l'Italia di Gianfranco Fini e dal neo movimento centrista denominato Scelta Civica, che faceva riferimento all'associazione Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo, a vari esponenti del mondo cattolico e della società civile e ad alcuni ministri uscenti dello stesso governo Monti[12]. A seguito delle elezioni, nella XVII legislatura alla Camera e al Senato tutti gli eletti della coalizione hanno formato dei gruppi parlamentari unici denominati Scelta Civica per l'Italia. La coalizione si è sciolta alla fine del 2013.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione[modifica | modifica wikitesto]

La coalizione, inizialmente avente come nome Agenda Monti per l'Italia, è stata annunciata il 28 dicembre 2012 dal Presidente del Consiglio tecnico uscente Mario Monti, il quale ha dichiarato che sarebbe stato lui stesso il capo della futura coalizione[13]. Il 4 gennaio 2013 Mario Monti, durante una conferenza stampa, ha presentato il simbolo ufficiale della coalizione insieme al nome definitivo: Con Monti per l'Italia[11].

La coalizione nasce ufficialmente come associazione il 10 gennaio 2013 e viene costituita da Andrea Riccardi in qualità di presidente di Scelta Civica, Benedetto Della Vedova in rappresentanza di Futuro e Libertà per l'Italia, Antonio De Poli in rappresentanza dell'Unione di Centro, Enrico Bondi, Francesco Sacco ed Elisabetta Olivi. Alla presidenza viene nominato Enrico Bondi.

L'alleanza elettorale[modifica | modifica wikitesto]

Alla coalizione hanno aderito i seguenti partiti, associazioni ed esponenti politici[14][15]:

Il manifesto programmatico e la campagna elettorale (febbraio 2013)[modifica | modifica wikitesto]

Le elezioni politiche 2013[modifica | modifica wikitesto]

Lo schieramento, come del resto affermato da Monti fin dall'inizio, si è presentato alla competizione elettorale con un'unica lista al Senato, la lista Con Monti per l'Italia, mentre alla Camera dei Deputati come coalizione formata da tre liste: quella di Scelta Civica, la lista civica di Mario Monti composta solo da esponenti della società civile[11], quella dell'Unione di Centro e quella di Futuro e Libertà per l'Italia.

Alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 la coalizione, che alla Camera si presentava con tre liste distinte, in Italia ottiene 3.591.607 voti ed il 10,56%, conquistando complessivamente quarantasette seggi, dei quali: trentasette di Scelta Civica, otto dell'UdC e nessuno di FLI, non avendo il partito superato la clausola di sbarramento. Nella Circoscrizione Estero, dove invece si presentava con la lista unica Con Monti per l'Italia, ottiene due deputati, di cui uno eletto in quota Movimento Associativo Italiani all'Estero ed uno eletto in quota FLI.

Al Senato la lista unica ottiene in Italia 2.797.486 voti ed il 9,13%, conquistando diciannove seggi, dei quali: quattordici in quota Scelta Civica, due in quota UdC ed uno in quota FLI, non eleggendo tuttavia senatori in tutte le regioni, dal momento che supera la clausola di sbarramento regionale dell'8% solamente in alcune di esse; nella Circoscrizione Estero ottiene un seggio, in quota FLI.

Le elezioni regionali di febbraio 2013[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 24 ed il 25 febbraio si svolgono anche le elezioni regionali anticipate in tre regioni:

I gruppi Scelta Civica per l'italia[modifica | modifica wikitesto]

Nella XVII legislatura, alla Camera gli eletti di Scelta Civica, UdC e l'unico deputato eletto da FLI costituiscono insieme un gruppo unico di 47 deputati denominato Scelta Civica per l'Italia. Allo stesso modo al Senato gli eletti di Scelta Civica, i due senatori dell'UdC, i due di FLI, un eletto del Movimento Associativo Italiani all'Estero ed il senatore a vita Mario Monti formano il gruppo unico omonimo, composto da ventuno senatori. Capogruppo alla Camera è stato eletto Lorenzo Dellai; al Senato presidente del gruppo è inizialmente Mario Mauro, per essere poi sostituito da Gianluca Susta una volta divenuto ministro il primo.

La coalizione sostiene il Governo Letta, annoverando tra i suoi membri: tre ministri, Mario Mauro alla Difesa, Enzo Moavero Milanesi agli Affari europei e Gianpiero D'Alia alla Pubblica amministrazione; un viceministro, Carlo Calenda allo Sviluppo economico; tre sottosegretari, Ilaria Borletti Buitoni ai Beni culturali, Mario Giro agli Affari esteri e Gian Luca Galletti all'Istruzione, università e ricerca.

Le elezioni amministrative e regionali della primavera 2013[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni regionali del Friuli-Venezia Giulia la coalizione non si presenta, ma l'UdC si schiera con PdL e Lega Nord, mentre FLI e Scelta Civica non presentano proprie liste.

Alle elezioni comunali di Roma la coalizione non si presenta e nemmeno i tre partiti singolarmente, ma Mario Monti afferma di sostenere il candidato civico Alfio Marchini.

Il tramonto della coalizione[modifica | modifica wikitesto]

A seguito delle decisioni assunte dal comitato direttivo di Scelta Civica del 22 ottobre 2013, l'alleanza conclude la sua esperienza politica.[28][29]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Lista Voti % Seggi
Politiche 2013 Camera SC, UdC e FLI 3.591.541 10,56
45 / 617
Camera Estero Con Monti per l'Italia 181.041 18,42
2 / 12
Senato Italia Con Monti per l'Italia 2 797 734 9,14
18 / 301
Senato Estero Con Monti per l'Italia 177 402 19,82
1 / 6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Monti svela il simbolo: 'Scelta civica', ansa.it, 4 gennaio 2013
  2. ^ Il premier: al Senato Lista Agenda Monti per l'Italia, alla Camera Udc e liste civiche, ilsole24ore.com, 28 dicembre 2012
  3. ^ Via all'Agenda Monti per l'Italia' - Premier: "Sarò capo coalizione" Archiviato il 21 ottobre 2013 in Internet Archive., liberoquotidiano.it, 28 dicembre 2012
  4. ^ (EN) Parties and elections - Italy, su parties-and-elections.eu. URL consultato il 6 aprile 2013.
  5. ^ Italy's Monti to lead centrist coalition in February polls, AFP, 29 dicembre 2012
  6. ^ a b "Scelta Civica non è disponibile ad allontanarsi dall'impostazione riformista ed europeista" - Agenda Monti, 6 marzo 2013 Archiviato il 21 maggio 2013 in Internet Archive.
  7. ^ Mario Monti to lead centrist coalition in Italian elections, The Telegraph, 28 dicembre 2012
  8. ^ Un'Agenda per un impegno comune - Mario Monti Archiviato il 2 gennaio 2013 in Internet Archive.
  9. ^ di cui 8 deputati dell'UDC, 1 di FLI (eletto all'estero) e 38 di Scelta Civica
  10. ^ di cui 2 senatori dell'UDC, 2 di FLI e 14 di Scelta Civica, tutti eletti nella lista unica Con Monti per l'Italia. Ad essi si aggiunge il senatore a vita Mario Monti.
  11. ^ a b c Monti presenta il simbolo "Scelta civica". Lista unica al Senato, tre alla Camera
  12. ^ Redazione, "Scelta civica", la lista di Monti. Alla Camera coalizione con Udc e Fli, in Il Fatto Quotidiano, 4 gennaio 2013. URL consultato l'8 gennaio 2013.
  13. ^ La Stampa - Nasce Agenda Monti per l'Italia Il premier: “Lista unica al Senato”
  14. ^ Lista Monti, la carica degli ex (Pd e PdL) - Giornalettismo, 14 gennaio 2013 Archiviato il 16 gennaio 2013 in Internet Archive.
  15. ^ Lista Monti, diffusi i nomi dei capilista. Criteri selettivi rigidi nella scelta, tramite il "codice etico", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 11 gennaio 2013. URL consultato il 12 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2013).
  16. ^ Monti a Tgcom24 annuncia le prime candidature: "Con noi anche la Vezzali", su video.mediaset.it, TGcom24, 8 gennaio 2013. URL consultato il 9 gennaio 2013.
  17. ^ Monti: "Tasse su per colpa di irresponsabili" "Vezzali, Bombassei e Sechi in lista con me", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 8 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2013).
  18. ^ La Nazione, su lanazione.it.
  19. ^ Albertini con Monti al Senato Bersani all'attacco del premier
  20. ^ Mario Mauro appoggia Monti. “Berlusconi può ancora ripensarci”
  21. ^ a b c d e f g h i Lettera aperta al Senatore Monti | Italia Libera
  22. ^ Lettera aperta al Senatore Monti
  23. ^ Pdl/ Cazzola lascia partito: Incompatibile, io per agenda Monti
  24. ^ Elezioni 2013, Franco Frattini: "Aderisco all'agenda Monti, resto fedele al Ppe"
  25. ^ Monti apre, in 5 lasciano il Pd. No di Alfano, su ilmessaggero.it. URL consultato il 31 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2012).
  26. ^ a b c d Monti apre, in 5 lasciano il Pd. No di Alfano - Il Messaggero, su ilmessaggero.it. URL consultato il 31 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2012).
  27. ^ Riformatori sardi "sposano" lista Monti Cossa: "È l'unica vera novità politica - L'Unione Sarda, 2 gennaio 2013, su unionesarda.it. URL consultato il 14 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2013).
  28. ^ La delibera del Comitato Direttivo di Scelta Civica del 22 ottobre, su sceltacivica.it, Scelta Civica, 23 ottobre 2013. URL consultato il 23 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2013).
  29. ^ #AssembleaSC, Bombassei: "Da domani Scelta Civica torna ad essere Scelta Civica", su sceltacivica.it. URL consultato il 18 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]