Classe Kiev

Classe Kiev
Проект 1143 Кречет
Proekt 1143 Krečet
La Novorossiysk nel 1986
Descrizione generale
Bandiera dell'Unione Sovietica
Bandiera della Russia
Bandiera dell'India
TipoТяжёлый авианесущий крейсер ракетный (ТАВКР)
Pesante aereo incrociatore missilistico
Numero unità4
In servizio con Indian Navy
Utilizzatore principale Voenno-morskoj flot
Altri utilizzatori Voenno-morskoj flot
CostruttoriCantiere sovietico n. 444
CantiereNikolaev (RSS Ucraina)
Impostazione21/07/1970
Varo26/12/1972
Entrata in servizio28/12/1975
Fuori servizio30/06/1993
Destino finalevenduta ad una società cinese nel 1996
Statoparco a tema a Tientsin dal 2004
Caratteristiche generali
Dislocamento41 370 t (45 600 short ton; 40 720 long ton) a pieno carico
30 530 t (33 650 short ton; 30 050 long ton) standard
Lunghezzao/a 273,1 m (896 ftm
Larghezzamax 49,2 m (161 ftm
Pescaggio8,95 m (29,4 ftm
Propulsione4 turbine a vapore da 45 000 CV (33 000 kW)
6 turbogeneratori da 1 500 kW (2 000 CV)
4 generatori diesel da 1 500 kW (2 000 CV)
4 eliche
Velocità32,5 nodi (60 km/h)
Autonomia30 giorni
8 000 nmi (15 000 km) a 18 kn (33 km/h)
4 000 nmi (7 400 km) a 31 kn (57 km/h)
Equipaggio1.433 uomini (280 ufficiali) + 430
Equipaggiamento
Sensori di bordo#Equipaggiamento
Sistemi difensivi#Equipaggiamento
Armamento
Artiglieria#Armamento
Siluri#Armamento
Missili#Armamento
Altro#Armamento
Mezzi aerei#Gruppo aereo imbarcato
Note
I dati si riferiscono alla Kiev
#note e #collegamenti esterni
voci di classi di portaerei presenti su Wikipedia
La Kiev nel 1985.
La Kiev nel 1986.
La Minsk nel 1983.
La Minsk nel 1986.
La Novorossiysk nel 1985.
La Novorossiysk, ripresa dal finestrino di un Ka-27 Helix, nel 1988.
La Baku, in seguito Admiral Gorshkov, nel 1988.
La Baku, in seguito Admiral Gorshkov, nel 1988. Si possono notare: i 12 lanciatori (6×2) SS-N-12, i 2 cannoni AK-100, i 2 sistemi (2×10) Udav-1, i 4 (di 8) CIWS AK-630M, i 2 (di 4) lanciatori (2×6) SA-N-9.
La Vikramaditya, in passato Admiral Gorshkov, nel 2013.
La Vikramaditya, in passato Admiral Gorshkov, nel 2014.
Alcuni Yak-38 «Forger» sul ponte della Kiev nel 1988.
Due Yak-38 «Forger» sul ponte della Novorossiysk nel 1984.

La classe Kiev o Progetto 1143 Krechet è una classe di 4 portaerei di progettazione sovietica da oltre 30.000 tonnellate di dislocamento, con una lunghezza fuori tutto di 273 metri ed una dotazione normale di circa una trentina tra aerei ed elicotteri.

Il nome completo è in russo Тяжёлый авианесущий крейсер ракетный Проект 1143 Кречет?, Tjažёlыj avianesuščij krejser raketnыj Proekt 1143 Krečet, la cui traduzione letterale in italiano è Pesante aereo incrociatore missilistico Progetto 1143 Krečet.[1][2][3]
Precedentemente queste navi, con l'esclusione dell'Admiral Gorshkov, hanno ricevuto anche la classificazione in russo Большой противолодочный крейсер (БПКP)?, Bolʹšoj protivolodočnыj krejser (BPKR) ovvero grande incrociatore antisommergibile, e classificazione in russo Тяжелый противолодочный крейсер (ТПКР)?, Tjaželыj protivolodočnyj krejser (TPKR) ovvero incrociatore pesante antisommergibile.
Il loro nome in codice NATO è classe Kiev (dal nome della nave capoclasse secondo la traslitterazione anglosassone: Tyazhёlyy avianesushchiy kreyser raketnyy Proyekt 1143 Krechet); la classificazione russa è in russo Тяжёлый авианесущий крейсер ракетный (ТАВКР)?, Tjažёlыj avianesuščij krejser raketnыj (TAVKR)[4], letteralmente Incrociatore pesante aero-missilistico; secondo l'hull classification symbol della US Navy si tratta di una portaerei (CV).
Tale designazione, incrociatore invece che portaerei, consente alla Russia di "aggirare" la convenzione di Montreux per le navi che transitano per i Dardanelli e il Bosforo tra il Mar Mediterraneo e il Mar Nero[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo di portaerei nell'Unione Sovietica[6] dopo la seconda guerra mondiale fu lento a causa di considerazioni storiche e politiche (Stalin era contrario a questo tipo di nave), e i primi progetti – Progetto 71, Progetto 72 e Progetto 85 – iniziati a partire dal 1939 e sponsorizzati anche dall'Ammiraglio della flotta dell'Unione Sovietica Nikolaj Gerasimovič Kuznecov – furono abbandonati uno dopo l'altro negli anni '50, sotto Chruščёv.
L'ammiraglio Sergej Georgievič Gorškov avanzava la richiesta di una decina di portaelicotteri e ciò portò alla realizzazione del Progetto 1123 Kondor / Moskva, ovvero due portaelicotteri da 15.000 ton pesantemente armate per la lotta antisommergibile.
Negli anni '70 il Progetto OREL prevedeva la realizzazione di superportaerei (a propulsione nucleare e CATOBAR) per confrontarsi direttamente con le omologhe statunitensi. Un primo progetto fu il Progetto 1160 Orel, questo prevedeva delle navi di 80.000 ton a propulsione nucleare con catapulte a vapore e cavi di arresto (CATOBAR) e un gruppo aereo imbarcato di 60/70 tra aerei ed elicotteri; il Progetto 1160 fu cancellato nel 1973. Un secondo progetto, derivato dal Progetto 1160 Orel, fu il Progetto 1153 Orel, questo prevedeva una nave un poco più piccola, da 70.000 ton sempre a propulsione nucleare con catapulte a vapore e cavi di arresto (CATOBAR) e un gruppo aereo imbarcato di 50 tra aerei ed elicotteri; ma anch'esso fu cancellato nel 1978.
Parallelamente alle ipotesi di superportaerei, fu realizzato il Progetto 1143 Krečet, una classe di 4 portaeromobili STOVL da 40.000 ton, pesantemente armate e con un gruppo aereo di 30 tra aerei STOVL (Yak-38) e elicotteri.

Le quattro navi classe Kiev sono state le prime vere portaerei della marina sovietica con la capacità di ospitare i caccia imbarcati VTOL Yakovlev Yak-38 «Forger»[7] e un gran numero di elicotteri Kamov Ka-25 e Ka-27. Esse erano anche pesantemente armate, con vari standard di allestimento, che è variato a seconda dell'unità, in quanto esse sono state realizzate tra gli anni settanta e il decennio successivo. Le prime tre unità entrate a far parte della Marina Russa sono state radiate nel 1993, dopo il crollo dell'Unione Sovietica, mentre l'ultima, entrata in servizio nel 1982 con il nome Baku, è stata rinominata Admiral Gorshkov dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica ed è stata radiata nel 1996 per poi essere venduta alla Marina militare indiana.

Le prime due unità (Kiev e Minsk) sono sostanzialmente uguali e appartengono entrambe al progetto 1143, la terza unità (Novorossiysk) è leggermente diversa ed appartiene al progetto 1143M o 11433 (la differenza principale rispetto alle prime due unità è l'assenza del sistema missilistico Osa) e la quarta unità (Baku) è profondamente diversa ed appartiene al progetto 11434 o Kiev Mod (secondo la NATO)[8][9]. Per descrivere la quarta unità, la Baku, segue una citazione da Globalsecurity.org:

(EN)

«The fourth unit of the Kiev-class, the Baku [later renamed Gorshkov], is sometimes considered a separate class. Improvements included a phased array radar, extensive electronic warfare installations, and an enlarged command and control suite. The flight deck was extended forward approximately 5 meters over those of the first three ships. Other modifications included the addition of four additional SS-N-12 SLCM launchers (for a total of 12), the deletion of the SUW-N-1 launchers for nuclear armed FRAS-1 anti-ship/anti-submarine ballistic rockets, and deletion of the SA-N-3 surface-to-air missile, and 10 21-inch torpedo tubes. The ship is equipped with an Udav-1 integrated anti-submarine warfare system with 60 anti-submarine rockets.»

(IT)

«La quarta unità della classe Kiev, la Baku [in seguito ribattezzata Gorshkov], può essere considerata come classe a sé. Tra i miglioramenti si contano un radar a scansione di fase, svariati apparati da guerra elettronica, e un più ampio sistema di comando e controllo. Il ponte di volo è stato allungato di 5 metri rispetto a quello delle prime tre navi. Altre modifiche includono l'aggiunta di altri 4 lanciatori SS-N-12 SLCM (per un totale di 12), l'eliminazione dei lanciatori SUW-N-1 per i razzi balistici antinave/antisottomarino nucleari FRAS-1, l'eliminazione dei missili terra-aria SA-N-3, e l'eliminazione dei 10 tubi lanciasiluri da 21 in (530 mm). La nave è equipaggiata con l'Udav-1 un sistema integrato antisommergibile con 60 razzi.»

La Admiral Gorshkov in servizio con la marina russa, in seguito ad una serie di incidenti, non ha più preso il mare dal 1995, anno in cui è entrata ufficialmente in riparazione (probabilmente mai iniziata). Nel 2004 è stata ceduta dalla Russia all'India, che l'ha ribattezzata Vikramaditya. Dopo lunghi lavori di rifacimento, ritardati dallo stato peggiore del previsto dell'unità, la nave iniziò le prove a mare a giugno 2012. Un problema alle caldaie causò un ulteriore ritardo; le prove a mare furono ripetute a luglio 2013, questa volta con esito positivo. La nave fu, quindi, consegnata alla marina indiana il 15 novembre 2013[10].

Ulteriori evoluzioni del Progetto 1143 hanno condotto al Progetto 1143.5/6 Admiral Kuznetsov e al Progetto 1143.7 Ul'janovsk, anche se questi due progetti sono profondamente diversi dal Progetto 1143 originario.[11]

Diversamente dalla portaerei statunitensi o britanniche, la classe Kiev era una combinazione di incrociatore e di portaerei. Nella marina sovietica, questa classe fu specificamente designata come incrociatore aereo pesante invece che semplicemente portaerei. Le navi furono progettate con una grande superstruttura a isola a tribordo, con un ponte di volo angolato di 23 della lunghezza del ponte, e la prua era occupata da un pesante armamento missilistico terra-aria e terra-terra. La missione standard della classe Kiev era il supporto per i sottomarini lanciamissili strategici, oltre le navi di superficie e l'aviazione di marina; la classe era capace di impegnarsi in una guerra navale di superficie in funzione antiaereo (AAW), anti-sottomarino (ASW) e anti-superficie (ASuW).

La Kiev e la Admiral Gorshkov erano incorporate nella Flotta del Nord a Severomorsk; mentre la Minsk e la Novorossiysk erano incorporate nella Flotta del Pacifico a Vladivostok. La Vikramaditya è incorporata nel Western Naval Command nella base INS Kadamba vicino Karwar.[12]

La Kiev, la Minsk e la Novorossiysk furono radiate il 30 giugno 1993 a seguito della dissoluzione dell'Unione Sovietica e della riduzione del budget militare. Le prime due navi furono vendute alla Cina, rispettivamente nel 1996 e 1995, e sono attualmente (al 2016) due parchi tematici. Nel 2020 la Minsk è risultata in completo stato di abbandono. La terza nave fu venduta (nel 1995) e demolita (nel 1997) a Pohang. La quarta nave, dopo essere stata rinominata nel 1991, fu radiata nel 1996 e fu acquistata dall'India il 20 gennaio 2004; la nave fu profondamente ristrutturata (in particolare modificata da STOVL a STOBAR) in Russia e immessa in servizio il 16 novembre 2013.[12]

Portaeromobili simili o paragonabili in servizio – nello stesso periodo (anni ottanta) – nelle altre marine erano: le 3 unità britanniche della classe Invincible, la britannica Hermes (in seguito diventata l'indiana Viraat) o ancora le 5 unità LHA statunitensi della classe Tarawa.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Kiev[8] Minsk[8] Novorossiysk[8] Admiral Gorshkov[9]
Dimensioni
Dislocamento standard 30 530 t (33 650 short ton; 30 050 long ton) 30 535 t (33 659 short ton; 30 053 long ton) 31 900 t (35 200 short ton; 31 400 long ton) 33 440 t (36 860 short ton; 32 910 long ton)
Dislocamento a pieno carico 41 370 t (45 600 short ton; 40 720 long ton) 41 380 t (45 610 short ton; 40 730 long ton) 43 220 t (47 640 short ton; 42 540 long ton) 44 490 t (49 040 short ton; 43 790 long ton)
Lunghezza fuori tutto 273,1 m (896 ft)
Larghezza massima 49,2 m (161 ft) 51,3 m (168 ft) 51,9 m (170 ft)
Pescaggio 8,95 m (29,4 ft) 9,3 m (31 ft) 9,42 m (30,9 ft)
Hangar 130 m × 22,5 m × 6,6 m (427 ft × 74 ft × 22 ft)
Ponte di volo 14 700  (158 000 ft²)
Equipaggio nave + gruppo aereo 1.433 + 430 = 1.863 1.435 + 430 = 1.865 1.607 + 430 = 2.037 1.615 + 430 = 2.045
Kiev Minsk Novorossiysk Admiral Gorshkov
Prestazioni
Velocità massima 32,5 kn (60,2 km/h) 30,7 kn (56,9 km/h)
Raggio d'azione 8 000 nmi (15 000 km) a 18 kn (33 km/h) 8 590 nmi (15 910 km) a 19 kn (35 km/h) 7 160 nmi (13 260 km) a 18 kn (33 km/h) 7 160 nmi (13 260 km) a 18,2 kn (33,7 km/h)
4 000 nmi (7 400 km) a 31 kn (57 km/h) 4 000 nmi (7 400 km) a 29 kn (54 km/h)
Autonomia 30 giorni
Propulsione 4 turbine a vapore TV-12-3 da 45 000 CV (33 000 kW) 4 turbine a vapore GTZA-674 da 45 000 CV (33 000 kW)
4 eliche, 6 generatori a turbina da 1 500 kW (2 000 hp), 4 generatori diesel da 1 500 kW (2 000 hp)
Kiev Minsk Novorossiysk Admiral Gorshkov
Equipaggiamento
Radar ricerca aria/superficie MR-700M «Fregat-M1»;
ricerca aria/superficie MR-600 «Voskhod»;
sistema ESM MR-262 «Ograda»;
sistema ESM «Kol`tco»;
navigazione «Volga»; navigazione MR-212 «Vaygach-1143»;
IFF «Kremiy-2M»;
ricerca aria/superficie MR-700M «Fregat-M1»;
ricerca aria/superficie MR-600 «Voskhod»;
2 MR-350 «Podkat»;
sistema ESM «Kantata-M»;
sistema ESM «Gurzuf»;
sistema ESM «Gurzuf-1»;
sistema ESM MR-262 «Ograda»;
sistema ESM «Kol`tco»;
navigazione «Volga»; navigazione MR-212 «Vaygach-1143»;
IFF «Kremiy-2M»;
sistema PESA «Mars-Passat»;
ricerca aria/superficie MR-700M «Fregat-M1»;
2 MR-350 «Podkat»;
MP-503 «Kantata-M»;
MP-407 «Start-2»;
Elettronica sonar MGK-335 «Platina»;
sonar MG-342 «Orion»;
sonar MGS-407K;
MI-110R, MI-110K;
combat information control system «Alleya-2»;
«Korvet-1143»;
sistema di navigazione «Salgir-1143»;
sonar MGK-335 «Platina»;
sonar MGK-355 «Polinom»;
sonar MGS-407K;
MI-110R, MI-110K;
combat information control system «Alleya-2K»;
«Korvet-1143»;
sistema di navigazione «Salgir-V»;
sistema sonar MGK-355 «Polinom»;
sistema di controllo delle informazioni di combattimento MVU-410 «Lesorub-434»;
«Korvet-1143»;
sistema di navigazione «Salgir-V»;
Comunicazioni via satellite R-790 «Tsunami-BM»;
via satellite «Tayfun-1»;
via satellite «Kristall-BK»;
via satellite R-790 «Tsunami-BM»;
via satellite «Tayfun-1»;
Kiev Minsk Novorossiysk Admiral Gorshkov
Armamento
Missili antinave 4×2 SM-241 con 16× P-500 Bazal't / 4К80 / SS-N-12 «Sandbox» 4×2 SM-241 con 8× P-500 Bazal't / 4К80 / SS-N-12 «Sandbox» 6×2 SM-241 con 12× P-500 Bazal't / 4К80 / SS-N-12 «Sandbox»
Missili antiaerei 2×2 B-187 con 96× M-11 Štorm / 4K60 / SA-N-3 «Goblet» 4×6 ZS-95 con 192× Tor / 3K95 «Kinzhal» / SA-N-9 «Gauntlet»
2×2 ZIF-122 con 40× Osa / 9K33 / SA-8 «Gecko»
Cannone 2×2 AK-726 da 76,2 mm (3,00 in) 2×1 AK-100 da 100 mm (3,9 in)
CIWS 8×6 AK-630 8×6 AK-630M
Missili ASW 1×2 MS-32 RPK-1 «Vyuga» con 16× 82R
Siluri ASW 2×5 PTA-53-1143 con 10× SET-53 e SET-65 da 533 mm (21,0 in)
Razzi ASW 2×12 RBU-6000 «Smerch-2» con 120× RGB-60 2×10 RBU-12000 «Udav-1» con 60× RGB-60
Kiev Minsk Novorossiysk Admiral Gorshkov
Gruppo aereo imbarcato
Aerei 16 Yak-38 e Yak-38M 12 Yak-38 e Yak-38M
Elicotteri 18 Ka-25
2 Ka-25PS
18 Ka-27
2 Ka-27PS
19 Ka-27
3 Ka-27PS
Kiev[13] Minsk[14] Novorossiysk[15] Admiral Gorshkov[16]

Unità[modifica | modifica wikitesto]

N. di costruzione
N. di progetto
Distintivo
ottico
Nome Eponimo Operatore Flotta,
Base
Costruttore,
Città
Impostata Varata Serv. Rad. Stato
sottoclasse Kiev
№101
1143
075[17] Kiev Kiev Voenno-morskoj flot
Voenno-morskoj flot
Nord, Severomorsk Soviet Shipyard
No. 444,
Mykolaïv,
RSSU
20 luglio 1970 26 dicembre 1972 28 dicembre 1975 30 giugno 1993 venduta in Cina nel 1996, nel parco tematico Binhai Park a Tientsin dal 2004[18]
№102
1143
015[19] Minsk Minsk Pacifico, Vladivostok 28 dicembre 1972 30 settembre 1975 27 settembre 1978 30 giugno 1993 venduta in Cina nel 1995, nel parco tematico Minsk World a Shenzhen dal 2006 al 2016 e dal 2016 in un altro parco a Nantong
№103
11433
028[20] Novorossiysk Novorossijsk 30 settembre 1975 26 dicembre 1978 14 settembre 1982 30 giugno 1993 venduta e demolita nel 1997 a Pohang in Corea del Sud
sottoclasse Baku
№104
11434
069[21] Baku[22]
Admiral Gorshkov[23]
Baku
Ammiraglio Gorškov
Voenno-morskoj flot
Voenno-morskoj flot
Nord, Severomorsk Cantiere sovietico
n. 444,
Nikolaev,
RSSU
17 febbraio 1978 1º aprile 1982 11 dicembre 1987 1996 venduta all'India nel 2004, diventata INS Vikramaditya
№104
11434
33 Vikramaditya Vikramaditya[24] Indian Navy WNC,
Karwar
Sevmash,
Severodvinsk,
Russia
4 dicembre 2008 19 aprile 2012 16 novembre 2013 in servizio dal 14 giugno 2014[12]
N. di costruzione
N. di progetto
Distintivo
ottico
Nome Eponimo Operatore Flotta,
Base
Costruttore,
Città
Impostata Varata Serv. Rad. Stato

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) «Адмирал Флота Советского Союза Кузнецов», su Большая Российская Энциклопедия, vol. 1, pp. 237-238, ISBN 5-85270-329-X. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  2. ^ Тяжёлый = Pesante, авианесущий è la fusione del prefisso авиа = aria e несущий = portante, крейсер = incrociatore e ракетный è la fusione di ракет = missile e del suffisso ный = che ne produce la forma aggettivata.
  3. ^ «Кречет» in italiano è il falco rusticolus, più comunemente noto col nome di girfalco.
  4. ^ A volte anche in sigla ТАКР / TAKR senza la В / V.
  5. ^ La convenzione di Montreux permette alle nazioni che si affacciano sul Mar Nero (tra cui l'URSS e poi la Russia) il transito delle navi militari delle proprie marine ma con alcune condizioni e limitazioni, in particolare resta precluso il transito alle portaerei, che sono definite come «navi di superficie da guerra [...] progettate o adattate con l'obiettivo primario di trasportare o operare aerei» viceversa «un ponte di volo su una nave da guerra, se questa non è stata progettata o adattata con l'obiettivo primario di trasportare o operare aerei non deve essere far classificare la nave come una portaerei». Inoltre, per ragioni politiche, una portaerei era considerata dall'Unione Sovietica un'arma di aggressione e quindi, poiché l'Unione Sovietica proclamava la pace nella sua politica estera, la presenza di portaerei nella propria flotta non era desiderata. Infine, il termine usato è in russo Авианесущий крейсер?, Avianesuščij krejser che letteralmente è traducibile come incrociatore d'aviazione o incrociatore aereo e le navi in questione sono realmente dotate di un armamento missilistico pesante come gli incrociatori.
  6. ^ (EN) Top 10 Imperial, Soviet and Modern Russian Aircraft Carriers Through History, su sputniknews.com, 27 novembre 2016. URL consultato il 28 novembre 2016 (archiviato il 28 novembre 2016).
  7. ^ (EN) Vertical take-off/landing aircraft: Yak-38, su yak.ru. URL consultato il 25 marzo 2016 (archiviato il 25 marzo 2016).
  8. ^ a b c d russianships.
  9. ^ a b russianships4.
  10. ^ (EN) Refitted carrier arrives in India at last, in Warship Technology, marzo 2014, pp. 18-20.
  11. ^ Lo sviluppo della classe di portaerei Admiral Kuznetsov comincia nel novembre 1977 al Nevsky Design Bureau col nome di Progetto 1143.5, come il nome del progetto lo suggerisce, si tratterebbe un'evoluzione del Progetto 1143 Kiev, anche se alla fine la Admiral Kuznetsov sarà una nave profondamente diversa da quelle del progetto precedente. Non si può fare a meno di notare che la INS Vikramaditya, ovvero la Admiral Gorshkov della classe Kiev, una volta trasformata in portaerei STOBAR, sia visualmente molto simile alla Admiral Kuznetsov.
  12. ^ a b c (EN) INS Vikramaditya (R33), su indiannavy.nic.in. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
    (EN) About INS Vikramaditya - The newest & largest ship of Indian Navy, su indiannavy.nic.in. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
    (EN) INS Vikramaditya Aircraft Carrier, India, su naval-technology.com. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
    (EN) INS Vikramaditya Aircraft carrier, su globalsecurity.org. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
    (EN) INS Vikramaditya (R33), su militaryfactory.com. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
    (EN) INS Vikramaditya Aircraft carrier, su military-today.com. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  13. ^ (RU) ТАВКР Киев - Project 1143, su aviaros.narod.ru. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  14. ^ (RU) ТАВКР Минск - Project 1143, su aviaros.narod.ru. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  15. ^ (RU) ТАВКР Новороссийск - Project 1143.3, su aviaros.narod.ru. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  16. ^ (RU) ТАВКР Адмирал Горшков - Project 1143.4, su aviaros.narod.ru. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato il 19 marzo 2017).
  17. ^ 852 (1975), 860 (1976), 812 (1977), 802 (1978), 060, 062 (1978), 121 (1982), 069 (1983), 051 (1985), 075 (1988)
  18. ^ (ZH) Tianjin Binhai Aircraft Carrier Theme Park, su binhaipark.cn. URL consultato il 2 ottobre 2016 (archiviato il 2 ottobre 2016).
  19. ^ 015 (1978), 130 (1978), 117 (1979), 042 (1979), 011 (1980), 025 (1983), 038 (1991), 015 (1991)
  20. ^ 137 (1981), 018 (1984), 028 (1988), 010 (1988), 028 (1991).
  21. ^ 111 (1986), 103 (1987), 079 (1989), 091 (1990), 069 (1995).
  22. ^ Fino al 4 ottobre 1990.
  23. ^ Dal 4 ottobre 1990.
  24. ^ Vikramaditya (IAST: Vikramāditya, il cui significato dal sanscrito è sole del valore) fu un leggendario imperatore dell'antica India.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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