Centrale geotermoelettrica

La centrale geotermoelettrica è un tipo di centrale termoelettrica che produce energia elettrica utilizzando come fonte di energia primaria l'energia geotermica ovvero il calore proveniente dalle profondità della Terra.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il fenomeno naturale[modifica | modifica wikitesto]

A profondità elevata, gli strati della crosta terrestre sono molto caldi, presumibilmente a causa del decadimento radioattivo delle rocce secondo i principi fisici della geotermia. Le acque piovane, giungendo in profondità, si riscaldano e vengono quindi vaporizzate; tale vapore, attraversando le fenditure degli strati rocciosi createsi per gli assestamenti della superficie terrestre o in seguito ad eruzione vulcanica, salgono fino agli strati in cui possono essere utilizzati come fonte di calore per diversi usi.

Funzionamento[modifica | modifica wikitesto]

Attraverso una trivellazione più o meno profonda, il vapore viene portato in superficie e convogliato in tubazioni, chiamate vapordotto. Successivamente, il vapore viene indirizzato ad uno scambiatore termico in cui al suo interno viene fatto passare un tubo a serpentina dove circola dell'acqua. Quindi il calore trasmesso dal vapore fa scaldare l'acqua nello scambiatore termico che evapora e arriva alla turbina a vapore, che lo usa per far girare un albero motore (trasformazione in energia meccanica) che a sua volta lo trasforma in energia elettrica attraverso un alternatore.

Differenze rispetto ad una centrale termoelettrica[modifica | modifica wikitesto]

Una centrale termoelettrica ha, come elementi fondamentali, il generatore di vapore (per produrre il vapore da fonte idrica), la turbina, l'alternatore ed il condensatore (per la condensazione del vapore esausto). In una centrale geotermoelettrica, oltre a questi, troviamo gli strumenti per il trattamento del vapore del sottosuolo e per l'estrazione dei gas incondensabili (soprattutto anidride carbonica), essendo un vapore non puro, cioè non prodotto da acqua pulita, ma porta con sé altre aeriformi da scartare; ma importante è l'assenza del generatore di vapore e del combustibile.

Tipi di impianti[modifica | modifica wikitesto]

Impianti a vapore dominante[modifica | modifica wikitesto]

Impianti a vapore dominante forniscono la maggior parte dell'energia geotermica. Da essi si ottiene vapore ad alta temperatura (200-300 °C), che può essere inviato direttamente alla turbina a vapore. Il sistema richiede che ci si trovi in zone particolarmente favorevoli, come a Larderello, nel comune di Pomarance.

Impianti ad acqua dominante[modifica | modifica wikitesto]

Impianti ad acqua dominante ad alta temperatura, Essendo sottoposta a elevata pressione, l'acqua rimane allo stato liquido. Portata alla superficie, la pressione diminuisce e una parte di essa si trasforma in vapore che viene inviato direttamente alle turbine. La parte liquida rimanente è rimandata nel sottosuolo, dove si riscalda nuovamente e può diventare vapore.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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