Bruce Maccabee

Bruce Maccabee

Bruce Maccabee (Rutland, 6 maggio 1942Lima, 10 maggio 2024[1]) è stato un fisico statunitense. Ha lavorato come fisico ottico per la U.S. Navy. Maccabee è conosciuto anche per l'attività svolta nel campo dell'ufologia.

Maccabee ha conseguito un Bachelor of Science in fisica al Polytechnic Institute di Worcester, nel Massachusetts, quindi ha studiato all'American University di Washington, D.C., dove ha conseguito la laurea in fisica e successivamente il Ph.D nella stessa disciplina. Nel 1972 ha cominciato a lavorare al Naval Ordnance Laboratory di White Oak a Silver Spring, nel Maryland, struttura che in seguito è diventata Naval Surface Center Dahlgren Division. Maccabee studiò l'elaborazione dei dati ottici, l'uso dei laser ad alta potenza ed altri aspetti connessi alla Strategic Defense Initiative (SDI) e alla difesa contro i missili balistici. Maccabee si è ritirato dal servizio governativo nel 2008.

Maccabee ha cominciato ad interessarsi di ufologia alla fine degli anni sessanta, quando si è unito al NICAP dove è rimasto finché l'organizzazione ha cessato la sua attività negli anni ottanta. Nel 1975 è entrato a far parte del MUFON (Mutual UFO Network) dove successivamente è diventato Direttore per lo stato del Maryland, carica che ricopre tuttora. Nel 1979 è stato tra i fondatori del FUFOR (Fund for UFO Research) di cui è stato presidente per 13 anni; attualmente fa parte del Consiglio Direttivo dell'organizzazione.

Nel campo ufologico ha svolto diverse ricerche ed investigazioni (che, come ha spesso precisato, sono completamente svincolate dal suo lavoro nella U.S. Navy), che hanno incluso l'avvistamento UFO da parte di Kenneth Arnold nel 1947, le famose foto di McMinnville riprese nel 1950 (da lui ritenute autentiche), le fotografie scattate dagli astronauti della Gemini 11 nel settembre del 1966 (lo scettico James Oberg ritiene che si sia trattato di un satellite artificiale[2], conclusione che Maccabee non condivide[3]), l'avvistamento di Teheran nel 1976, gli avvistamenti di Kaikoura in Nuova Zelanda nel dicembre 1978, l'avvistamento del volo 1628 delle Japan Airlines avvenuto nei cieli dell'Alaska nel novembre 1986, gli avvistamenti di Gulf Breeze avvenuti in Florida tra il 1987 e il 1988 con le relative foto di Ed Walters (che ha ritenuto autentiche contrariamente al parere di altri esperti), l'avvistamento di Phoenix del marzo 1997, il video ripreso a Città del Messico nell'agosto del 1997 (che ha ritenuto una bufala), le foto scattate dal contattista svizzero Billy Meier (che ha ritenuto false) e molti altri casi.

Maccabee ha fatto anche ricerche storiche e per primo ha ottenuto l'accesso al "flying disc file" dell'FBI (che egli ha definito "I veri X-Files"). Inoltre egli ha raccolto documenti dalla CIA, l'U.S. Air Force, l'U.S. Army ed altre agenzie governative. Maccabee ha fatto un'importante analisi di circa 3200 casi risultanti dai documenti dell'U.S. Air Force e una nuova analisi dei risultati degli studi della Commissione Condon.

In campo ufologico, Maccabee fu autore o coautore di più di cento articoli (molti dei quali sono apparsi nel MUFON UFO Journal e negli Atti dei congressi del MUFON) e di una mezza dozzina di libri. Inoltre ha preso parte a numerosi programmi radiofonici e televisivi sugli UFO.

Negli ultimi anni visse nella Contea di Allen, nell'Ohio. Maccabee è morto nella propria casa il 10 maggio 2024.

  • Maccabee era anche un bravo pianista e si esibì nel 1997 e nel 1999 durante i congressi del MUFON.

Libri principali

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Obituary Dr. Bruce S. Maccabee 05/06/1942 - 05/10/2024, su chiles-lamanfh.com. URL consultato il 17 maggio 2024.
  2. ^ James Oberg, Astronauts and UFOs, the Whole Story, Space World, February 1977
  3. ^ Bruce Maccabee, The Gemini 11 UFO Sighting and Photographic Analisis, August 2000

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Bruce Maccabee Homepage, su brumac.8k.com. URL consultato l'8 novembre 2008 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN28737175 · ISNI (EN0000 0000 3309 0031 · LCCN (ENn93002738