Brentford Football Club

Brentford Football Club
Calcio
The Bees ("le api")
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Rosso, bianco
Simboli Ape
Dati societari
Città Londra
Nazione Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Confederazione UEFA
Federazione FA
Campionato Premier League
Fondazione 1889
Presidente Bandiera dell'Inghilterra Cliff Crown
Allenatore Bandiera della Danimarca Thomas Frank
Stadio Community Stadium
(17 250 posti)
Sito web www.brentfordfc.com
Palmarès
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Il Brentford Football Club, noto semplicemente come Brentford, è una società calcistica inglese fondata nel 1889 e con sede nell'omonimo distretto di Londra; milita in Premier League (massima divisione inglese) dal 2021 e disputa le proprie partite casalinghe al Community Stadium.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

1889-1939[modifica | modifica wikitesto]

Il club fu fondato nel 1889 con l'obiettivo di svolgere un'attività invernale per il club di canottaggio locale, il Canottieri Brentford. Il club giocò nei suoi primi anni sempre nelle serie inferiori della Football League e non ebbe alcun successo notevole. Nel 1904, il Brentford si trasferì a Griffin Park. Nel 1921 il club fu uno dei membri fondatori della Third Division dove giocò dalla fine del 1920 fino al 1930. L'8 novembre 1924 subì la sua sconfitta più pesante, 7-0 contro lo Swansea City FC. Nella stagione 1929-30 il Brentford vinse tutte le 21 partite casalinghe: nonostante questo, il club non riuscì a ottenere la promozione. Dopo un altro breve ma infruttuoso tentativo nel 1933, alla fine il Brentford salì in Second Division. Appena due anni dopo salì per la prima volta in First Division e finì la prima stagione nella massima serie inglese con una sorprendente quinta posizione, il miglior risultato fino ad oggi nella storia del club. Nelle due stagioni successive il Brentford ottenne due sesti posti e rimase in First Division per il resto del decennio, fino allo scoppio della seconda guerra mondiale che interruppe i campionati nazionali.

1939-1989[modifica | modifica wikitesto]

Durante la guerra, il club partecipò alla Coppa di Londra, perdendo nel 1941 la finale di Wembley, ma riuscendo a vincere solo un anno dopo contro il Portsmouth. Il club ebbe una flessione nel 1954 e nel 1962, quando retrocedette fino alla Third Division e alla Fourth Division. Tuttavia, in questo periodo ottenne il record di spettatori del club: il 26 febbraio 1949 nella partita di FA Cup contro il Leicester City assistettero alla gara 38.678 spettatori. Fino alla fine degli anni '60 sul club aleggiò la minaccia di acquisizione da parte del Queens Park Rangers FC a causa della grave situazione economica del club. Il pericolo fu evitato con un prestito di emergenza da oltre 104.000 sterline. In questo periodo il Brentford navigava costantemente tra la terza e la quarta divisione. Le promozioni degli anni 1963, 1972 e 1978 furono contrapposte con le retrocessioni negli anni 1966 e 1973. Il 15 novembre 1963 ottenne la sua vittoria più larga, 9-0 contro il Wrexham AFC. Il club si mise in evidenza in questo periodo raggiungendo la finale del Trofeo Freight Rover a Wembley nel 1985, dove perse contro il Wigan Athletic. Un altro momento di gloria fu la cavalcata nel 1989 in FA Cup: dopo tre vittorie contro squadre di categoria superiore raggiunse i quarti di finale, dove fu sconfitto dal Liverpool.

1989-oggi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un'assenza di quarantacinque anni dalla seconda serie, il Brentford riuscì, nel 1992, a tornare in Second Division, che, dopo l'introduzione della Premier League, divenne First Division. Dopo una retrocessione diretta nella stagione successiva, il club fallì diverse volte la promozione. Nel 1994 fu ingaggiato come allenatore David Webb, con cui il club raggiunse per due volte i play-off, perdendo la finale nel 1997 allo stadio di Wembley contro il Crewe Alexandra. Negli anni successivi il club ottenne altri buoni risultati: un quarto e, soprattutto, un primo posto nel 1999.

Nel 2002 il club, sotto la guida di Steve Coppell, vide sfumare la promozione, sconfitto nella finale dei play-off contro lo Stoke City. Nel 2005, con il nuovo allenatore Martin Allen e, dopo aver terminato il campionato al quarto posto, perse la finale dei play-off contro lo Sheffield Wednesday. Il 20 gennaio 2006 fu nominato un nuovo presidente. Nella stagione 2005-2006 il club fece parlare di sé, quando al quarto turno di FA Cup batté il Sunderland, club di massima serie, per 2-1. Nella stessa annata il Brentford raggiunse nuovamente i play-off, ma, nonostante la vittoria per 1-0 in trasferta nella prima semifinale contro lo Swansea City, fu eliminato a causa della sconfitta per 0-2 subita in casa contro i gallesi.

Dopo la retrocessione in quarta divisione nella stagione 2006-2007, il Brentford tornò in League One nella stagione 2008-2009 come campione della League Two. Nella stagione 2009-2010 la squadra si classificò nona e nel 2011-2012 raggiunse la finale del Football League Trophy, dove fu sconfitto dal Carlisle Utd. La formazione dell'ovest di Londra chiuse al nono posto la stagione 2011-2012, nonostante l'arrivo del nuovo allenatore Uwe Rösler. Il campionato 2012-2013 vide il Brentford raggiungere il terzo posto nella stagione regolare e uscire sconfitto dalla finale dei play-off contro lo Yeovil Town, dopo aver battuto ai tiri di rigore lo Swindon Town in semifinale. L'impresa della promozione in Championship riuscì l'anno dopo, in virtù del secondo posto finale.[2]

Nel 2014-2015 la squadra londinese riuscì a raggiungere i play-off per la promozione in massima serie, ma la sua corsa verso la Premier League si arrestò in semifinale, quando fu eliminata dal Middlesbrough. Negli anni seguenti il club continuò a navigare a metà classifica nel Championship, fino alla stagione 2019-2020, quando terminò al terzo posto la stagione regolare ed eliminò nella semifinale dei play-off lo Swansea City, prima di cadere in finale contro il Fulham dopo i tempi supplementari.[3]

Nella stagione 2020-2021 il Brentford raggiunse, per la prima volta, le semifinali di Coppa di Lega inglese; nella stessa annata ottenne la promozione in Premier League dopo aver battuto Bournemouth in semifinale e Swansea City nella finale dei play-off, tornando così in massima serie dopo settantaquattro anni; per i londinesi è la prima partecipazione alla massima divisione inglese dall'istituzione della Premier League.[4]

Il ritorno in Premier è ottimo, con il Brentford che ottiene una tranquilla salvezza al tredicesimo posto. Nell'anno successivo i londinesi sono una delle sorprese della stagione con il nono posto finale a 2 punti dal settimo posto.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Brentford Football Club
  • - Nel 1889 nasce il Brentford Football Club. Che inizia a disputare il primo torneo ufficiale nella West London Alliance.
  • 1892-1893 - 1° in West London Alliance.
  • - Dal 1893 al 1896 non disputa alcun tipo di torneo eccezion fatta per la West Middlesex Cup che vince nel 1895.
  • - Dal 1896 torna a giocare in campionati dilettantistici partendo dalla London League.
  • 1896-1897 - 2° in London League Division Two. Promosso in London League Division One
  • 1897-1898 - 2° in London League Division One. Vince la London Senior Cup e la Middlesex Senior Cup. Al termine della stagione passa alla Southern League.
  • 1898-1899 - 4° in Southern League Division Two London.
  • 1899-1900 - 9° in Southern League Division Two.

2° in Western Football League.







Finalista in Football League Trophy.

Semifinalista in Football League Trophy.
Semifinalista in Coppa Anglo-Italiana.

  • 2000-2001 - 14° in Football League Second Division.
Finalista in Football League Trophy.

Finalista in Football League Trophy.

Semifinalista in Coppa di Lega.

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Brentford F.C..
Nome Naz Da A Risultati
P V P S
William Lewis Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1900 Maggio 1903 92 29 47 16
Dick Molyneux Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1903 Gennaio 1906 102 33 44 25
William Lewis Bandiera dell'Inghilterra Marzo 1904 Aprile 1904 5 0 4 1
Bob Crone Bandiera dell'Irlanda Gennaio 1906 Febbraio 1906 6 3 2 1
William Brown Bandiera dell'Inghilterra Febbraio 1906 Gennaio 1908 79 31 35 13
George Parsonage Bandiera dell'Inghilterra Gennaio 1908 Maggio 1908 17 8 6 3
Fred Halliday Bandiera dell'Inghilterra Giugno 1908 Novembre 1912 181 62 83 36
Ephraim Rhodes Bandiera dell'Inghilterra Novembre 1912 Aprile 1915 87 38 30 19
Fred Halliday Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1915 Agosto 1921 86 24 40 22
Archie Mitchell Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1921 Dicembre 1924 155 51 69 35
Fred Halliday Bandiera dell'Inghilterra Dicembre 1924 Maggio 1926 68 22 33 12
Harry Curtis Bandiera dell'Inghilterra Maggio 1926 Febbraio 1949 708 306 245 157
Jackie Gibbons Bandiera dell'Inghilterra Febbraio 1949 Agosto 1952 148 52 56 40
Jimmy Bain Bandiera della Scozia Agosto 1952 Gennaio 1953 23 7 11 5
Tommy Lawton Bandiera dell'Inghilterra Gennaio 1953 Settembre 1953 31 8 14 9
Fred Monk Bandiera dell'Inghilterra Settembre 1953 Ottobre 1953 2 0 1 1
Bill Dodgin Sr. Bandiera dell'Inghilterra Ottobre 1953 Maggio 1957 183 65 61 57
Malky McDonald Bandiera della Scozia Maggio 1957 Gennaio 1965 386 163 128 95
Tommy Cavanagh Bandiera dell'Inghilterra Gennaio 1965 Aprile 1966 60 18 27 15
Ian Black Bandiera della Scozia Aprile 1966 Maggio 1966 3 1 1 1
Billy Gray Bandiera dell'Inghilterra Maggio 1966 Marzo 1967 42 15 15 12
Jimmy Sirrel Bandiera dell'Inghilterra Marzo 1967 Novembre 1969 137 55 50 32
Ron Fenton Bandiera dell'Inghilterra Novembre 1969 Dicembre 1969 6 2 2 2
Frank Blunstone Bandiera dell'Inghilterra Dicembre 1969 Luglio 1973 172 70 66 36
Mike Everitt Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1973 Gennaio 1975 78 23 33 22
John Docherty Bandiera della Scozia Gennaio 1975 Settembre 1976 78 26 29 23
Eddie Lyons Bandiera dell'Inghilterra Settembre 1976 Settembre 1976 1 0 0 1
Bill Dodgin Jr. Bandiera dell'Inghilterra Settembre 1976 Marzo 1980 184 73 74 37
Fred Callaghan Bandiera dell'Inghilterra Marzo 1980 Febbraio 1984 203 69 77 57
Frank Blunstone Bandiera dell'Inghilterra Febbraio 1984 Febbraio 1984 1 0 1 0
Frank McLintock Bandiera della Scozia Febbraio 1984 Gennaio 1987 168 60 61 47
Steve Perryman Bandiera dell'Inghilterra Gennaio 1987 Agosto 1990 193 79 66 48
Phil Holder Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1990 Maggio 1993 178 78 65 35
David Webb Bandiera dell'Inghilterra Maggio 1993 Agosto 1997 227 91 70 66
Kevin Lock Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1997 Agosto 1997 1 0 1 0
Eddie May Bandiera dell'Inghilterra Agosto 1997 Novembre 1997 19 5 9 5
Micky Adams Bandiera dell'Inghilterra Novembre 1997 Luglio 1998 33 7 11 15
Ron Noades Bandiera dell'Inghilterra Luglio 1998 Novembre 2000 130 51 46 33
Ray Lewington Bandiera dell'Inghilterra Novembre 2000 Maggio 2001 37 14 12 11
Steve Coppell Bandiera dell'Inghilterra Maggio 2001 Giugno 2002 54 27 15 12
Wally Downes Bandiera dell'Inghilterra Giugno 2002 Marzo 2004 96 29 46 21
Garry Thompson Bandiera dell'Inghilterra Marzo 2004 Marzo 2004 1 0 0 1
Martin Allen Bandiera dell'Inghilterra Marzo 2004 Maggio 2006 124 54 34 36
Leroy Rosenior Bandiera dell'Inghilterra Giugno 2006 Novembre 2006 23 3 10 10
Scott Fitzgerald Bandiera dell'Irlanda Novembre 2006 Aprile 2007 25 4 16 5
Barry Quinn Bandiera dell'Inghilterra Aprile 2007 Maggio 2007 4 1 3 0
Terry Butcher Bandiera dell'Inghilterra Maggio 2007 Dicembre 2007 23 5 13 5
Andy Scott Bandiera dell'Inghilterra Dicembre 2007 Febbraio 2011 168 68 50 50
Nicky Forster Bandiera dell'Inghilterra Febbraio 2011 Maggio 2011 21 9 7 5
Uwe Rösler Bandiera della Germania Giugno 2011 Dicembre 2013 136 60 36 40
Alan Kernaghan Bandiera dell'Irlanda Dicembre 2013 Dicembre 2013 1 0 1 0
Mark Warburton Bandiera dell'Inghilterra Dicembre 2013 Maggio 2015 78 42 22 14
Marinus Dijkhuizen Bandiera dei Paesi Bassi Giugno 2015 Settembre 2015 9 2 5 2
Lee Carsley Bandiera dell'Irlanda Settembre 2015 Novembre 2015 10 5 3 2
Dean Smith Bandiera dell'Inghilterra Novembre 2015 Ottobre 2018 144 57 51 36
Thomas Frank Bandiera della Danimarca Ottobre 2018 Presente 118 55 35 28

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Brentford F.C..

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Alla stagione 2023-2024 il club ha partecipato ai seguenti campionati nazionali:

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
First Division 5 1935-1936 1946-1947 8
Premier League 3 2021-2022 2023-2024
Second Division 9 1933-1934 1953-1954 17
First Division 1 1992-1993
Championship 7 2014-2015 2020-2021
Third Division 39 1920-1921 1991-1992 58
Second Division 11 1993-1994 2003-2004
League One 8 2004-2005 2013-2014
Fourth Division 12 1962-1963 1977-1978 15
Third Division 1 1998-1999
Football League Two 2 2007-2008 2008-2009

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Dati aggiornati al 15 giugno 2022.

Record di presenze
Record di reti
86 Bandiera dell'Inghilterra Billy Scott (1932-1947)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1934-1935
1991-1992
1932-1933
1962-1963, 1998-1999, 2008-2009

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1897-1898
1908-1909

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

2012 (Under-14)

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

La squadra e i suoi tifosi sono protagonisti di una certa rivalità con le squadre aventi sede nelle zone limitrofe di Londra. Il cosiddetto derby della West London si disputa quando si incontrano due compagini tra Brentford, Chelsea, Fulham e Queens Park Rangers. La competizione tra le prime tre non è attualmente molto sentita, mentre quella con il QPR è ancora accesa, soprattutto in ricordo del tentativo di acquisto del club da parte della squadra rivale, avvenuto nel 1967; tale tentativo, se concretizzato, avrebbe condotto alla fine del Brentford, mentre gli incontri si sarebbero disputati al Griffin Park.[5] Il diffondersi della notizia scatenò la rabbia e le proteste dei tifosi e le relazioni tra le due dirigenze si mantennero in seguito sempre molto fredde.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Brentford Football Club 2023-2024.

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, numerazione e ruoli, tratti dal sito ufficiale, sono aggiornati al 15 agosto 2023.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dei Paesi Bassi P Mark Flekken
2 Bandiera della Scozia D Aaron Hickey
3 Bandiera dell'Inghilterra D Rico Henry
4 Bandiera dell'Inghilterra D Charlie Goode
5 Bandiera dell'Inghilterra D Ethan Pinnock
6 Bandiera della Danimarca C Christian Nørgaard
8 Bandiera della Danimarca C Mathias Jensen
9 Bandiera della Germania A Kevin Schade
10 Bandiera dell'Inghilterra C Josh Dasilva
11 Bandiera della RD del Congo C Yoane Wissa
12 Bandiera della Spagna D Sergio Reguilón
14 Bandiera dell'Iran C Saman Ghoddos
15 Bandiera della Nigeria C Frank Onyeka
16 Bandiera dell'Inghilterra D Ben Mee
17 Bandiera dell'Inghilterra A Ivan Toney
19 Bandiera della Francia C Bryan Mbeumo
N. Ruolo Calciatore
20 Bandiera della Norvegia D Kristoffer Ajer
21 Bandiera dell'Albania P Thomas Strakosha
22 Bandiera dell'Irlanda D Nathan Collins
23 Bandiera dell'Inghilterra A Keane Lewis-Potter
25 Bandiera dell'Inghilterra C Myles Peart-Harris
26 Bandiera di Grenada C Shandon Baptiste
27 Bandiera della Germania C Vitaly Janelt
30 Bandiera della Danimarca D Mads Roerslev Rasmussen
33 Bandiera dell'Ucraina C Yehor Yarmolyuk
34 Bandiera dell'Inghilterra P Matthew Cox
36 Bandiera della Corea del Sud D Kim Ji-soo
37 Bandiera dell'Inghilterra A Michael Olakigbe
38 Bandiera della Danimarca C Mikkel Damsgaard
Bandiera della Danimarca D Luka Racic
Bandiera dell'Islanda P Hákon Rafn Valdimarsson

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Cunazza, Com'è il nuovo stadio del Brentford, su archistadia.it. URL consultato il 10 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2021).
  2. ^ (EN) J. Ridge, Brentford promoted to Championship a year on from final day heartache at Griffin Park, in Daily Mail, 18 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
  3. ^ Il Fulham torna in Premier League: battuto 2-1 il Brentford in finale playoff, Sky Sport, 4 agosto 2020.
  4. ^ Il Brentford fa la storia: torna in Premier League dopo 74 anni, goal.com, 29 maggio 2021.
  5. ^ (EN) Biggest Rivalries In London Football – Top 10, su 1sports1.com. URL consultato il 15 aprile 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN124691645 · LCCN (ENno2004119878 · WorldCat Identities (ENlccn-no2004119878
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