Avertino di Tours

Sant'Avertino
	Statua di Sant'Avertino nella chiesa di Saint-Thuriau a Crach
	Eremita
Morte	Turenna, 1189
Venerato da	Chiesa cattolica
Ricorrenza	5 maggio
	Manuale

Avertino (... – Turenna, 1189) fu un eremita francese a Tours.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aventino di Tours fu amico di Tommaso Becket, dal quale ricevette il diaconato e che accompagnò nel suo esilio in Francia dal 1164. Dopo il martirio di Tommaso Becket, avvenuto nel 1170, Avertino riprese la vita eremitica in Turenna dove morì nel 1189.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Il culto del santo si sviluppò dal XV al XVIII secolo in tutta la Francia occidentale.^[1]

Noto anche con il nome di Iverzin, il santo è venerato soprattutto nel Finistère, nella chiesa di Saint-Mathieu de Morlaix (la sua statua è nel museo dipartimentale bretone di Quimper), a Plouezoc'h (in una cappella ormai scomparsa), à Plestin-les-Grèves, à Kergloff (ov'è localmente chiamato saint Libertin), ma anche in Côtes-d'Armor, per esempio a Trédaniel ed a Coëtmieux.

Venerato come santo, la sua memoria liturgica cade il 5 maggio.

È considerato il protettore contro il mal di testa e la dissenteria. ^[2].

Secondo il Martirologio Romano, il giorno dedicato al santo è il 5 maggio:

«A Vençay presso Tours in Francia, sant’Avertino, diacono, che, avendo seguito in esilio san Tommaso Becket, tornato dopo la sua uccisione a Vençais, vi condusse vita eremitica.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ (FR) Guy-Marie Oury, Les Saints de Touraine, C.L.D., 1985, pp .154-155.
^ (FR) Bulletin diocésain d'histoire et d'archéologie, diocèse de Quimper, année 1924, vedi