Avenue Montaigne

Avenue Montaigne
Scorcio di Avenue Montaigne
Nomi precedentiAllée des Veuves
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
CittàParigi
CircoscrizioneVIII arrondissement
QuartiereQuartier des Champs-Élysées e Quartier du Faubourg-du-Roule
Informazioni generali
TipoViale
Lunghezza615
IntitolazioneMichel de Montaigne
CostruzioneXVIII secolo
Mappa
Mappa di localizzazione: Parigi
Avenue Montaigne
Avenue Montaigne

L'Avenue Montaigne è una strada nell'VIII arrondissement di Parigi in Francia.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente era chiamata allée des Veuves (viale delle vedove) perché le donne in lutto vi si riunivano, ma la strada è cambiata molto da quei giorni dell'inizio del XVIII secolo. Il nome attuale deriva dallo scrittore del Rinascimento francese Michel de Montaigne. Nel XIX secolo, la strada ha guadagnato una certa fama per i suoi scintillanti e colorati Bal Mabille (Giardini Mabille) il sabato sera.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Parigi 1855[modifica | modifica wikitesto]

Il padiglione per la mostra d'arte dell'Esposizione Universale (1855) si trovava in Avenue Montaigne.

Parigi 1913[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1913, Avenue Montaigne ottenne sia il Theatre des Champs Elysees che l'hotel Plazza Athenee che ne determinarono la fama.[1]

Moda[modifica | modifica wikitesto]

Avenue Montaigne vanta numerosi negozi specializzati in alta moda, come Louis Vuitton, Dior, Chanel, Fendi, Valentino e Ralph Lauren, oltre a gioiellerie come Bulgari e altre strutture di lusso come l'hotel Plaza Athénée.

Negli anni '80, l'avenue Montaigne era considerata la grand dame delle strade francesi per l'alta moda e gli accessori, ed è ora considerata più importante di rue du Faubourg Saint Honoré[senza fonte]. Diversi stilisti affermati di abbigliamento si sono stabiliti qui, in particolare il gruppo LVMH (Moët Hennessey Louis Vuitton). LVMH ha portato investimenti e attenzione internazionale sulla strada, con la sua scuderia di designer e aziende migliori, come Céline, Louis Vuitton, Inès de la Fressange e l'ex Christian Lacroix, e possiede un portafoglio sostanziale di immobili nella strada.

Nel 2009, il Comité Montaigne presieduto da Jean-Claude Cathalan[2] ha lanciato un sito web[3] con una mappa interattiva.

Altro[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Avenue Montaigne, su parisdigest.com, 2018.
  2. ^ Jean-Claude Cathalan: «Une démarche très systématique», in L'Anti-Crise, Jean-Pierre Thiollet and Marie-Françoise Guignard, Dunod, Paris, 1994, pp.26-28
  3. ^ Guida Avenue Montaigne, su avenuemontaigneguide.com. URL consultato l'8 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2021).

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