Autoritratto con Sir Endymion Porter

Autoritratto con Sir Endymion Porter
AutoreAntoon van Dyck
Data1635
Tecnicaolio su tela
Dimensioni119×144 cm
UbicazioneMuseo del Prado, Madrid
Ritratto di Endymion Porter opera di William Dobson del 1642-45

Questo autoritratto è l'unico di van Dyck in cui l'artista si raffigura con qualcun altro. Questo dimostra quanto van Dyck fosse legato a Endymion Porter, che aveva conosciuto nel 1620, durante il suo primo soggiorno a Londra. Porter era un collaboratore del re ed aiutava il sovrano nell'acquisto di tele di grandi pittori: era stato Porter a concludere l'acquisto della grande collezione d'arte del duca di Mantova da parte di Carlo I. E Porter stesso era un grande appassionato ed un ricco collezionista di opere d'arte. Oltre al rapporto di amicizia con van Dyck, conosceva bene anche Rubens e Orazio Gentileschi.

Quando van Dyck eseguì questa tela aveva circa trentacinque anni, Porter quarantasette.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gian Pietro Bellori, Vite de' pittori, scultori e architecti moderni, Torino, Einaudi, 1976.
  • Didier Bodart, Van Dyck, Prato, Giunti, 1997.
  • Christopher Brown, Van Dyck 1599-1641, Milano, RCS Libri, 1999, ISBN 88-17-86060-3.
  • Justus Müller Hofstede, Van Dyck, Milano, Rizzoli/Skira, 2004.
  • Stefano Zuffi, Il Barocco, Verona, Mondadori, 2004.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura