Altopiano Stanovoj

Altopiano Stanovoj
Veduta dei monti Severo-Mujskij
ContinenteAsia
StatiBandiera della Russia Russia
Cima più elevataPicco BAM (3 072 m s.l.m.)
Lunghezza700 km
Larghezza200 km
Età della catenaArcheano e Proterozoico
Tipi di roccecristalline e metamorfiche

L'Altopiano Stanovoj (in russo Становое нагорье, Stanovoe nagor'e?) è un sistema montuoso della Dauria, nella Siberia Orientale meridionale. Si estende nel Territorio della Transbajkalia e nella Buriazia, in Russia.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

L'altipiano si estende per circa 700 km dalla punta settentrionale del lago Bajkal al medio corso del fiume Olëkma in direzione est-nordest per una larghezza di oltre 200 km.[1] Comprende alte catene montuose e grandi bacini intermontani ad un'altitudine di 500-1000 m, l'altezza massima dell'altopiano Stanovoj è di 3 072 metri (Picco BAM[2]). A est l'altopiano si unisce ai monti Stanovoj.

Il sistema montuoso comprende le seguenti catene (con il valore della loro massima altezza):

Le montagne sono composte da rocce cristalline e metamorfiche dell'Archeano e del Proterozoico; i bacini sono riempiti da spessi strati di sedimenti del Cenozoico.[1] Vi sono giacimenti di oro, rame, fluorite e carbone.[1]

La vegetazione è rappresentata principalmente dalla taiga di larici sui pendii delle montagne, sostituita ad altitudini di oltre 1200 m da boschi radi e tundra di montagna. I fondi dei bacini sono prati paludosi di pianura alluvionale e le loro pendici sono ricoperte da foreste di pini e latifoglie.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (RU) Становое нагорье, su bse.sci-lib.com. URL consultato il 26 settembre 2020.
  2. ^ acronimo di Bajkalo-Amurskaja maghistral

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (RU) Становое нагорье, su bse.sci-lib.com. URL consultato il 26 settembre 2020.
  • (RU) Становое нагорье, su encycl.chita.ru. URL consultato il 26 settembre 2020.
  • Mappe: O-49 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 23 settembre 2020. (Edizione 1987); O-50 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 23 settembre 2020. (Edizione 1986); O-51 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 22 settembre 2020.
  Portale Russia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Russia