Alfredo Dinale

Alfredo Dinale
Alfredo Dinale
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1937
Carriera
Squadre di club
1924Gloria
1925Legnano
1926Olympia-Dunlop
Olympique-Wolber
1927Individuale
1928Legnano
Wolsit-Pirelli
1929Legnano
Wolsit
1930Legnano
1931-1937Individuale
Nazionale
1924Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Parigi 1924 Ins. sq.
 

Alfredo Dinale (Vallonara, 11 marzo 1900Vicenza, 3 dicembre 1976) è stato un ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1924 al 1937, fu medaglia d'oro olimpica nel 1924 nell'inseguimento a squadre.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Specialista sia della strada che della pista, ebbe un'ottima carriera da dilettante, culminata con la medaglia d'oro ai Giochi della VIII Olimpiade di Parigi 1924 nell'inseguimento a squadre, insieme ad Angelo De Martini, Aurelio Menegazzi e Francesco Zucchetti.

Nel 1924 ottenne il diritto a partecipare a corse professionistiche e si impose nella Coppa Bernocchi. Nel settembre dello stesso anno passò professionista con la Gloria e si impose nella Coppa Crespi. Negli anni successivi corse per la Legnano, l'Olympia e la Wolsit, ottenendo come principali risultati su strada due vittorie di tappa al Giro d'Italia 1929, alla Spezia e Milano. Partecipò complessivamente a 5 edizioni della corsa rosa, tra il 1925 ed il 1930.

Parallelamente all'attività su strada, che abbandonò nel 1930, ebbe una buona carriera su pista, vincendo le sei giorni di Dortmund nel 1929, di Parigi e di Francoforte nel 1931. Si ritirò definitivamente alla fine del 1934.

Il giorno 11 marzo 2016, a seguito del successo del libro “La Perla del Brenta” di Loris Giuriatti, il comune di Marostica decide di dedicare la pista ciclabile Vallonara-Marostica alla memoria di Alfredo Dinale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Bernocchi
11ª tappa Giro d'Italia (Siena > La Spezia)
14ª tappa Giro d'Italia (Alessandria > Milano)

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Giochi olimpici, Inseguimento a squadre (con Angelo De Martini, Aurelio Menegazzi e Francesco Zucchetti)
Sei giorni di Dortmund (con Karl Göbel)
Sei giorni di Yverdon
Sei giorni di Parigi (con Pietro Linari)
Sei giorni di Francoforte sul Meno (con Karl Göbel)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi giri[modifica | modifica wikitesto]

1925: ritirato
1926: ritirato
1928: 19º
1929: 40º
1930: 29º

Classiche[modifica | modifica wikitesto]

1924: 16º
1925: 7º
1924: 10º
1925: 14º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Parigi 1924 - Inseguimento a squadre: vincitore

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Loris Giuriatti, La Perla del Brenta. La leggenda di Sofia e il Campione, 2015

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11115310 · ISNI (EN0000 0000 2034 5568 · LCCN (ENn79013371 · WorldCat Identities (ENlccn-n79013371