AgustaWestland AW101

AgustaWestland (EHI) AW101
EH-101 Merlin (UTI/HASH) numero 2-19 (MM81634) della Marina Militare della base di Sarzana-Luni
Descrizione
Tipoelicottero multiruolo
Equipaggio2 piloti, 2 membri equipaggio
CostruttoreBandiera dell'Italia Leonardo (già Finmeccanica)


Bandiera dell'Italia AgustaWestland

Data primo volo9 ottobre 1987
Data entrata in servizio2000
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito Royal Navy
Altri utilizzatoriBandiera dell'Italia Marina Militare
Bandiera del Regno Unito Royal Air Force
Esemplarioltre 220[1]
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza22,81 m
Altezza6,65 m
Diametro rotore18,59 m
Superficie rotore271
Peso a vuoto10 500 kg
Peso carico960 kg (sistemi di missione)
Peso max al decollo14 600 kg
Propulsione
Motore3 turbine General Electric T700/T6A o
3 Rolls-Royce Turboméca RTM322
Potenza1 725 kW (2 300 shp) ognuna
Prestazioni
Velocità max309 km/h (167 kt)
VNE150kt
Autonomia1 389 km
Tangenza4 575 m (15 000 ft)
Armamento ASW o ASvW4 siluri Mk 44 o Mk 46
2 missili antinave Marte
voci di elicotteri presenti su Wikipedia

L'AgustaWestland AW101 è un elicottero multiruolo medio pesante da 15 tonnellate, utilizzato in ambito militare e civile, propulso da tre turbine. È stato sviluppato grazie ad un'associazione d'imprese tra l'italiana Agusta e la britannica Westland Aircraft per soddisfare il requisito di un elicottero multiruolo per impiego navale. Successivamente le due aziende si fusero nella società AgustaWestland, il cui pacchetto azionario venne poi rilevato interamente da parte di Finmeccanica. Dal 1º gennaio 2016 le attività di AgustaWestland sono confluite nel settore elicotteri di Finmeccanica[2], rinominata, dal 2017, Leonardo divisione elicotteri. Alcuni operatori, tra cui le forze armate di Regno Unito, Danimarca, Norvegia e Portogallo, utilizzano il nome Merlin per i loro AW101 in servizio.[3][4] L'elicottero viene prodotto presso gli stabilimenti di Yeovil in Inghilterra, di Vergiate e Brindisi in Italia. Sono stati assemblati su licenza alcuni esemplari anche in Giappone e negli Stati Uniti d'America.

Prima del 2007, l'elicottero è stato commercializzato con il nome EH101. Il nome originale doveva essere EHI 01, ma un errore di trascrizione su una nota scritta a mano portò al cambiamento in EH101 e la designazione rimase.[5] Nel 2000, a seguito della fusione tra Agusta e Westland Helicopters, il modello venne designato come AW101. L'AW101 effettuò il primo volo nel 1987 ed entrò in servizio nel 1999. Dall'inizio dell'introduzione in attività, l'AW101 ha sostituito molti precedenti modelli di elicottero, quali il Sea King, nel ruolo di elicottero da trasporto medio, lotta antisommergibile ed elicottero imbarcato.

La Royal Canadian Air Force (RCAF) impiega una variante dell'AW101, designata CH-149 Cormorant, per il ruolo di ricerca e soccorso in mare. Un'altra variante, designata VH-71 Kestrel, fu realizzata per venire impiegata come elicottero per il trasporto del presidente degli Stati Uniti; ma in seguito il programma è stato cancellato. Operatori civili utilizzano AW101 per il trasporto passeggeri e VIP. L'elicottero è stato impiegato in teatri di combattimento a supporto di forze di coalizione nelle guerre in Iraq ed in Afghanistan.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nella primavera 1977, il Ministero della difesa britannico emise un requisito per un elicottero antisommergibile per sostituire i Westland Sea King della Royal Navy. La Westland propose in risposta con un progetto indicato come WG.34 che fu approvato dai militari per il successivo sviluppo.[6] Nel frattempo, anche la Marina Militare era alla ricerca di un sostituto per i suoi Sea King prodotti su licenza dalla Agusta, il che portò quest'ultima a intavolare delle discussioni con la Westland per un possibile sviluppo comune. Tra le due società venne finalizzato un accordo che portò nel novembre 1979 alla creazione di una nuova società dal nome EH Industries Limited (EHI), con sede a Londra e attivata nel giugno dell'anno successivo per seguire il progetto. Man mano che gli studi progredivano, la EHI si rese conto del mercato potenziale per elicotteri con le stesse caratteristiche di quelli richiesti dalle marine militari britannica e italiana.

L'interno di un EH 101

Il 12 giugno 1981, il Regno Unito confermò la sua partecipazione al programma, finanziando un budget iniziale di 20 milioni di sterline per lo sviluppo di 9 esemplari di preserie.[7] Al Salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget del 1985, la Agusta espose un mock-up di una versione multiruolo del nuovo elicottero, preliminare rispetto alle versioni personalizzate. Dopo un lungo periodo di sviluppo, il primo prototipo volò il 9 ottobre 1987.

Nel corso dello sviluppo, è stata messa a punto una versione civile dal nome Heliliner.

L'EHI ha cambiato nome nel gennaio 2004 in AgustaWestland International Limited come effetto della fusione tra le due aziende aeronautiche. Di conseguenza nel 2007 l'EH101 è stato rinominato AW101.[8]

Nel 2005, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America ha scelto tra una rosa di tre candidati il progetto industriale US-101 presentato dall'alleanza Lockheed Martin-AgustaWestland. La commessa è stata annullata dal Governo degli Stati Uniti, prendendo spunto dall'esplosione dei costi. Sull'esito ha influito principalmente l'azione di lobby di Sikorsky, storico fornitore della Casa Bianca, che mal sopportava di essere stato soppiantato dall'azienda italo-britannica.

L'elicottero sotto il nome di VH-71 Kestrel, doveva essere utilizzato per costituire la nuova flotta elicotteristica del Presidente degli Stati Uniti assumendo il codice di chiamata "Marine One".

Attualmente l'AW101 è in corsa per la fornitura all'Aeronautica degli Stati Uniti di un nuovo tipo di elicottero da ricerca e soccorso in combattimento (CRH) e per la fornitura di 2 varianti alla Polonia.

Il primo acquirente internazionale dell'AW101 è l'Algeria che ha firmato un ordine di 6 esemplari a fine novembre 2007.

Nel marzo 2010 l'aeronautica militare indiana sceglie l'AW101 come elicottero da impiegare per il trasporto governativo e ne ordina 12 esemplari. Il contratto è stato poi cancellato a causa delle accuse, poi rivelatesi non fondate, di corruzione per l'aggiudicazione della commessa. L'AgustaWestland avrebbe dovuto fornire, inoltre, all'aeronautica militare indiana anche cinque anni di supporto logistico e l'addestramento iniziale dei piloti e degli specialisti, per un valore di 560 milioni di euro.

L'AW101 è dal 2015 in dotazione anche all'Aeronautica Militare italiana per le operazioni di "Combat SAR" e le "Special Operations". La macchina, che la forza aerea ha designato HH-101 CAESAR, è oggetto di un'esigenza per 12 esemplari (più tre opzioni). Derivato dall'esperienza del modello EH-101 ASH in forza alla Marina Militare era originariamente definito EPAM (Elicottero Pesante Aeronautica Militare). Il contratto per i prime due è stato firmato da Armaereo nel dicembre 2010, con consegne previste fino alla fine del 2019.

La macchina è stata prescelta dall'aeronautica militare norvegese in un contratto da 1,15 miliardi di euro, per 16 elicotteri da fornire entro il 2020, con addestramento dei piloti ed una opzione per altri sei elicotteri.[9]

Il 12 giugno 2017 è stato inaugurato in Norvegia il centro di addestramento di Leonardo per l’AW101, presso l'aeroporto di Stavanger Sola. Il centro di formazione è dotato di un nuovo Full Flight Simulator (FFS) dell’AW101 e costituisce un punto di riferimento per l’addestramento degli equipaggi norvegesi e di piloti provenienti da altri Paesi.[10]

I molti nomi operativi[modifica | modifica wikitesto]

HH-101A Caesar
  • AW-101 ASW/ASuW
per caccia antisommergibile e guerra di superficie.
  • AW-101 AS2H
come gli ASW/ASuW ma con capacità di pattugliamento potenziate e un peso massimo al decollo di 15600 kg.
  • AW-101 HEW
per scoperta radar.
  • AW-101 UTILITY
per trasporto generico.
  • AW-101 ASH
per assalto anfibio, versione potenziata.
  • AW-101 NAWSARH(Norwegian All Weather Search And Rescue Helicopter)
denominazione utilizzata in Norvegia, la configurazione NAWSARH è una configurazione da Search and rescue.
  • CH-149 Cormorant
denominazione utilizzata in Canada.
  • HH-101A Caesar
designazione degli esemplari dell'Aeronautica Militare italiana che saranno utilizzati per il Combat SAR.
  • US-101 o VH-71 Kestrel
denominazione utilizzata negli Stati Uniti.
  • MCH-101
versione prodotta su licenza dalla Kawasaki Heavy Industries per la marina militare giapponese
  • CH-101
Modello imbarcato sulla nave da ricerca giapponese impegnata in attività in Antartide.
  • Merlin Crowsnest
Modello imbarcato in configurazione da scoperta radar dotato della suite da scoperta radar Thales Cerberus, versione migliorata della stessa versione installata sui Sea King ASaC Mk.7.[11]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Operatori dell'AW101

Civili[modifica | modifica wikitesto]

EH101 VVIP della Turkmenistan Airlines
Bandiera del Turkmenistan Turkmenistan
2 AW101 VVIP per il trasporto VIP ordinati nel 2010, con il primo esemplare consegnato nel 2013.[12]

Governativi[modifica | modifica wikitesto]

EH101 della polizia di Tokyo.
Bandiera del Giappone Giappone
1 EH-101 della versione civile acquistato nel 1998 e consegnato nel 1999.[13]

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Algeria Algeria
6 AW101 Mk. 641 in versione SAR in cogestione con la Marine Algérienne ricevuti a partire dal 2011, dei quali uno perso a maggio 2017 ed uno a dicembre 2020.[14][15] 2 AW101 Mk. 642 da trasporto VIP consegnati a partire dal 2013.[16][17][18]
Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
nel 2008 ha sottoscritto un ordine per 2 AW101 Srs.640 Merlin da impiegare per il trasporto della casa regnante e dei vertici dello stato.
Bandiera del Canada Canada
All'ottobre 2019, opera con 14 esemplari di CH-149 Cormorant dei 15 esemplari ordinati, in quanto un esemplare è stato perso in un incidente.[19][20][21] Ad ottobre 2019 è stato deciso che la flotta sarà aggiornata ed ampliata con ulteriori 2 esemplari (salendo a 16) dei 9 VH-71 Kestrel acquistati dagli Stati Uniti e mai entrati in servizio come "Marine One" (ma tenuti in hangar in buone condizioni), i restanti cinque dei quali sarà utilizzata o come fonte di parti di ricambio, oppure per un nuovo ampliamento della flotta fino a 21 esemplari.[19][21][22] A dicembre 2022 è stato firmato un contratto per l'aggiornamento di 13 esemplari attualmente in organico ad uno standard simile agli AW101 Mk612 SAR Queen norvegesi, più l'aggiornamento e l'immissione in organico di 3 dei 9 VH-71 acquistati dagli Stati Uniti.[23][24][25]
Rescue 09 - EH101 della Flyvevåbnet danese utilizzato per Ricerca e salvataggio.
Bandiera della Danimarca Danimarca
14 tra AW101 Model 512 SAR e AW101 Model 512 TTT consegnati e tutti in servizio al luglio 2019.[26][27]
Bandiera del Giappone Giappone
MCH-101 delle Forze di autodifesa giapponesi.
10 MCH-101 per la caccia alle mine e 3 CH-101 da trasporto ordinati nel 2003 con consegne a partire dal 24 maggio 2006.[28][29] Un ulteriore esemplare ordinato nel 2022.[29]
Bandiera dell'India India
3 AW101 da impiegare per il trasporto governativo. I restanti 9 originariamente ordinati saranno oggetto di arbitrato internazionale;
Bandiera dell'Indonesia Indonesia
3 AW 101VVIP ordinati.[30][31][32][33]
Bandiera dell'Italia Italia
12 (+ 3 opzioni) HH-101 per il combat SAR.[34][35][36];
Il 9 luglio 2015 è stato ufficialmente consegnato al 15º Stormo di Cervia il primo elicottero HH-101A. La forza aerea italiana utilizzerà quest'aeromobile per missioni di supporto aereo alle operazioni speciali, per l'intercettazione di aeromobili lenti e per il recupero di persone, civili e militari, in aree di crisi.[37] 6 esemplari in servizio all'agosto 2019.[34] La versione CSAR (Combat Search And Rescue) destinata ad eseguire missioni in un ambiente operativo caratterizzato dalla presenza di diverse minacce è dotata di suite EW, progettata e fornita da ELT, concepita per supportare qualsiasi tipo di operazioni correlate alle attività di ricerca e soccorso svolte in tempo di guerra o all'interno o in prossimità di zone di combattimento, come il recupero di equipaggi abbattuti, l'infiltrazione e l'esfiltrazione di squadre speciali, operazioni umanitarie in scenari di tipo bellico. La suite di guerra elettronica, composta da sistemi RWR\ESM\ECM e DIRCM (contromisure direzionali agli infrarossi) è in grado di rilevare, identificare e valutare la presenza di qualsiasi tipo di minaccia e fornire le contromisure specifiche per proteggere la piattaforma e consentire il compimento della missione, sia che la minaccia provega da un sistema d'arma a guida radar, sia da un missile a guida a infrarossi.
il 1º Gruppo elicotteri e il 3º Gruppo elicotteri hanno in carico 22 esemplari di AW101, di cui:
  • N° 8 ASuW/ASW (Ruolo Antisommergibile e Antinave per la linea volo di nave Garibaldi);
  • N° 4 HEW (Ruolo scoperta Aerea e Missilistica a bassa quota);
  • N° 10 ASH (Ruolo Trasporto Truppe Anfibie).[38] Nell'ottobre 2010 tre AW-101 della Marina Militare appartenenti al 1º Gruppo elicotteri della base aerea di Luni-Sarzana (La Spezia) sono stati inviati in Afghanistan per unirsi alle forze ISAF, i tre elicotteri, che sono stati trasportati da un C-17 dell'USAF, fanno parte del Task Group Shark comprendente un totale di 67 militari tra equipaggi di volo, tecnici per la manutenzione degli elicotteri, personale amministrativo, logistico e medico oltre a fucilieri del Reggimento San Marco per compiti di protezione e sicurezza; i tre elicotteri, dotati di sistemi di auto protezione e di visione notturna (NVG) saranno impiegati per missioni di sorveglianza, pattugliamento, scorta convogli ed evacuazione medica (MEDEVAC) prevalentemente nell'Afghanistan occidentale operando dalla base di Herat, dove si trova anche il comando italiano.[39]
Bandiera della Nigeria Nigeria
2 AW101 in configurazione da trasporto VIP consegnati tra il 2015 ed il 2016, e tutti in servizio all'ottobre 2018.[40][41]
Bandiera della Norvegia Norvegia
16 AW101 SAR ordinati il 19 dicembre 2013, con il primo elicottero arrivato presso il l'AW101 Norway Training Center a novembre 2017, e divenuto operativo (insieme agli altri 7 esemplari consegnati) ad ottobre 2020.[42][43][44][45]
Bandiera della Polonia Polonia
4 AW101 ordinati con un contratto del valore di 380 milioni di euro (1,65 miliardi di zloty) ad aprile 2019, con consegne entro il 2022.[46][47][48][49] Le macchine saranno destinate a vari compiti, compresi il contrasto alle minacce sottomarine, la ricerca e soccorso e il recupero di personale.[46][47][48][49] Primi tre esemplari consegnati l'8 dicembre 2023.[50][51]
Bandiera del Portogallo Portogallo
il 751 Squadron "Pumas" è equipaggiato con 12 esemplari di AW101 ricevuti a partire dal 2005, di cui sei Model 514 allestiti per missioni SAR e sei Model 515 allestiti per sorveglianza marittima.[52][53]
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Merlin HC3 delle Royal Air Force.
vola con 40 esemplari di AW101 HM1 Merlin e 25 HC4/4A ex RAF HC3/3A che, dopo un processo di navalizzazione, sono stati consegnati tra il giugno 2018 ed il dicembre 2022, per essere utilizzati per il trasporto dei Royal Marines.[54]
operava con 28 AW101 Merlin; (nelle versioni HC3 e HC3A), 25 dei quali ceduti alla Royal Navy nel 2018.[54]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AW101 dell'Aeronautica Militare Italiana, su leonardocompany.com, 13 luglio 2016.
  2. ^ Finmeccanica: Mauro Moretti vara la One Company, su leonardocompany.com. URL consultato il 24 maggio 2017.
  3. ^ EH-101 Merlin factsheet, su emfa.pt, Portuguese Air Force. URL consultato il 5 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2009).
  4. ^ Danish Airforce factsheet, su forsvaret.dk, Danish Airforce. URL consultato il 5 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2008).
  5. ^ Brown, D.K. Rebuilding the Royal Navy: Warship Design Since 1945.
  6. ^ Flight International November issue 1978, su flightglobal.com. URL consultato il 12 marzo 2011.
  7. ^ Aeronautica&Difesa, no. 14, Dec 1987, p. 34.
  8. ^ (EN) Rotorcraft Report: AgustaWestland, su Rotor & Wing, Access Intelligence, LLC, 1º agosto 2007. URL consultato l'11 agosto 2007 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2007).
  9. ^ Il Sole 24 ore venerdì 20 dicembre 2013, suppelento Finanza & Mercato, pag. 35.
  10. ^ Leonardo: inaugurato in Norvegia il centro di addestramento elicotteristico per gli AW101, su leonardocompany.com.
  11. ^ "In collaudo l'elicottero Leonardo AW101 Merlin Crowsnest per la Royal Navy" - "Aeronautica & Difesa" N. 392 - 06/2019 pag. 25
  12. ^ "AW1043 AW101 TURKMENISTAN"., su leonardocompany.com, 18 aprile 2013, URL consultato il 7 luglio 2019.
  13. ^ "EH101 JOINS THE TOKYO METROPOLITAN POLICE"., su flightglobal.com, 14 aprile 1999, URL consultato il 7 luglio 2019.
  14. ^ "MILITARY HELICOPTER CRASHES OFF THE COAST OF ALGERIA"[collegamento interrotto]., su aerotime.aero, 17 dicembre 2020, URL consultato il 17 dicembre 2020.
  15. ^ "ACCIDENT MORTEL D’UN AGUSTAWESTLAND AW.101 MERLIN AU LARGE DE L’ALGÉRIE"., su avionslegendaires.net, 16 dicembre 2020, URL consultato il 17 dicembre 2020.
  16. ^ "AGUSTAWESTLAND AW101 642 IN AL QUAWWAT ALJAWWIYA ALJAZA ERIIYA"., su helis.com, URL consultato il 17 dicembre 2020.
  17. ^ "L'Aeronautica dell'Algeria" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2018 pp. 44-51
  18. ^ "Le forze aeree del mondo, Algeria" - "Aeronautica & Difesa" N. 345 - 07/2015 pag. 66
  19. ^ a b "Il Canada aggiornerà i CH-149 Cormorant e introdurrà altri esemplari" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2019 pag. 15
  20. ^ "CANADIAN AWARD TO LEONARDO UNDERCUTS SIKORSKY’S HELO OFFER"., su defensenews.com, 24 maggio 2018, URL consultato il 24 maggio 2018.
  21. ^ a b "Il Team Cormorant propone l'aggiornamento degli omonimi elicotteri CH-149 del servizio SAR canadese" - "Aeronautica & Difesa" N. 369 - 07/2017 pag. 19
  22. ^ "Due nuovi AW101/CH-149 per il Canada" - "Aeronautica & Difesa" N. 396 - 10/2019 pag. 16
  23. ^ "CANADA TO BEEF UP CORMORANT FLEET"., su scramble.nl, 23 dicembre 2022, URL consultato il 23 dicembre 2022.
  24. ^ "LE CANADA MODERNISE SA FLOTTE DE CH-149 CORMORANT"., su avionslegendaires.net, 29 dicembre 2022, URL consultato il 30 dicembre 2022.
  25. ^ "Il Canada assegna a Leonardo un contratto per l'aggiornamento dei CH-149 Cormorant" - "Aeronautica & Difesa" N. 436 - 2/2023 pag. 14
  26. ^ "LE PARC AÉRIEN DE LA FLYVEVABNET EN 2019 ET EN IMAGES"., su avionslegendaires.net, 2 luglio 2019, URL consultato il 5 luglio 2019.
  27. ^ "Le forze aeree del mondo. Danimarca" - "Aeronautica & Difesa" N. 391 - 05/2019 pag. 70
  28. ^ "GLI AW101 GIAPPONESI SUPERANO LE 25.000 ORE DI VOLO"., su aresdifesa.it, 27 febbraio 2021, URL consultato il 28 febbraio 2021.
  29. ^ a b "LEONARDO E KAWASAKI HEAVY INDUSTRIES FIRMANO UN CONTRATTO PER ULTERIORI ELICOTTERI MCH-101 E PER L’AVVIO DELL’AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA IN GIAPPONE"., su aresdifesa.it, 20 giugno 2023, URL consultato il 21 giugno 2023.
  30. ^ "Il gigante insulare: l'Aeronautica indonesiana" - "Rivista italiana difesa" N. 7 - 07/2019 pp. 74-81
  31. ^ "Le forze aeree del mondo. Indonesia" - "Aeronautica & Difesa" N. 421 - 11/2021 pag. 70
  32. ^ "LE PARC AÉRIEN DE LA FORCE AÉRIENNE INDONÉSIENNE EN 2018 ET EN IMAGES"., su avionslegendaires.net, 30 dicembre 2018, URL consultato il 7 giugno 2019.
  33. ^ Jon Grevatt, Indonesian air force selects AW101 for presidential duties, su IHS Jane's 360, Jane's Information Group.
  34. ^ a b "ELICOTTERI IN LINEA NELL'AAERONAUTICA MILITARE" (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020)., su aerostoria.com, 5 agosto 2019, URL consultato il 7 agosto 2019.
  35. ^ "DA OGGI OPERATIVO IL PRIMO ELICOTTERO HH-101A "CAESAR" DELL'AERONAUTICA MILITARE ITALIANA PER RECUPERO, SOCCORSO E OPERAZIONI SPECIALI" (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2017)., su leonardocompany.com, 25 febbraio 2016, URL consultato il 28 luglio 2017.
  36. ^ "Saranno consegnati all'AM nel terzo trimestre gli HH-101A del secondo lotto" - "Aeronautica & Difesa" N. 376 - 02/2018 pag. 17
  37. ^ aeronautica.difesa.it.
  38. ^ EH - 101, su difesa.it. URL consultato il 3 settembre 2020.
  39. ^ http://www.marina.difesa.it.
  40. ^ "Le Forze Armate della Nigeria" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2018 pp. 66-77
  41. ^ "NIGERIAN AIR FORCE TO OPERATE AW101 HELICOPTERS" (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2017)., su janes.com, 11 ottobre 2016, URL consultato il 26 luglio 2017.
  42. ^ "Entrato in servizio in Norvegia l'elicottero AW101 che la Luftforsvaret ha battezzato SAR Queen" - "Aeronautica & Difesa" N. 408 - 10/2020 pag. 15
  43. ^ http://www.leonardocompany.com/-/finmeccanica-norway-acquista-purchases-16-aw101-agustawestland sito ufficiale Leonardo Company.
  44. ^ "NORWAY RECEIVES FIRST AW101 SAR HELICOPTER" (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2017)., su janes.com, 19 novembre 2017, URL consultato il 22 novembre 2017.
  45. ^ "Sono iniziate le consegne alla Norvegia dei primi AW101 in configurazione SAR per il programma NAWSARH" - "Aeronautica & Difesa" N. 375 - 01/2018 pag. 17
  46. ^ a b "POLAND SIGNS FOR AW101 HELICOPTERS"., su janes.com, 26 aprile 2019, URL consultato il 26 aprile 2019.
  47. ^ a b "FIRMATO IL CONTRATTO PER GLI AW101 POLACCHI" (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2019)., su portaledifesa.it, 26 aprile 2019, URL consultato il 26 aprile 2019.
  48. ^ a b "Firmato il contratto per gli AW101 polacchi" - "Rivista italiana difesa" N. 6 - 06/2019 pag. 13
  49. ^ a b "Quattro elicotteri AW101 per la Polonia: contratto da 380 milioni per Leonardo" - "Aeronautica & Difesa" N. 392 - 06/2019 pag. 21
  50. ^ "LEONARDO AW101 POLACCHI: CONSEGNATI I PRIMI 3 ELICOTTERI ALL’AVIAZIONE NAVALE DELLA POLONIA", su aviation-report.com, 11 dicembre 2023, URL consultato il 11 dicembre 2023.
  51. ^ "DELIVERY FIRST POLISH MERLIN"., su scramble.nl, 7 agosto 2023, URL consultato il 7 agosto 2023.
  52. ^ "TRAGUARDO DELLE TRENTAMILA ORE DI VOLO PER GLI EH101 PORTOGHESI"., su aresdifesa.it, 25 febbraio 2021, URL consultato il 26 febbraio 2021.
  53. ^ "PORTUGAL ALLOCATES FUNDS FOR MODERNIZATION IN 2018" (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2017)., su janes.com, 10 novembre 2017, URL consultato il 11 novembre 2017.
  54. ^ a b "UK COMPLETES MERLIN HC4/4A UPGRADES"., su janes.com, dicembre 2022, URL consultato il 2 dicembre 2022.

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