Aeroporto di Tenerife-Nord

Aeroporto di Tenerife-Nord
aeroporto
Codice IATATFN
Codice ICAOGCXO
Nome commercialeAeropuerto ciudad de La Laguna de Tenerife Norte
Descrizione
Tipocivile
GestoreAena
Gestore torre di controlloAena
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonoma  Canarie
CittàTenerife
PosizioneSan Cristóbal de La Laguna
Altitudine610 m s.l.m.
Coordinate28°29′00″N 16°20′05″W / 28.483333°N 16.334722°W28.483333; -16.334722
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Isole Canarie
GCXO
GCXO
Sito webwww.aena.es
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
12/303.400 masfalto
ILS-PAPI
Statistiche (2016)
Passeggeri in transito4.219.191 Aumento 10,6%
Numero operazioni55.669 Aumento 4,5%
Cargo12.695.826 Diminuzione 1,0%
http://www.aena.es/csee/Satellite?pagename=Estadisticas/Home

L'Aeroporto di Tenerife-Nord o Aeroporto di ciudad de La Laguna (ICAO: GCXO - IATA: TFN) è un aeroporto spagnolo situato a due chilometri da San Cristóbal de La Laguna e a undici chilometri da Santa Cruz de Tenerife, nelle Isole Canarie.

È uno dei due aeroporti di Tenerife, con l'aeroporto di Tenerife-Sud. La somma dei passeggeri dei due aeroporti dell'isola fa di Tenerife l'isola con il più grande movimento di passeggeri delle Isole Canarie, con un totale di 15.954.190 passeggeri nel 2017.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'inverno 1929, alcuni anni prima che l'aeroporto di Los Rodeos fosse costruito, la zona venne sommariamente sistemata per ospitare il primo volo (ancora non ufficiale) di collegamento fra le Isole Canarie, operato con un Arado VI D-1594 della Deutsche LuftHansa.

Nel maggio 1930 la Compañía de Líneas Aéreas Subvencionadas S.A. (CLASSA) stabilì a Los Rodeos il primo collegamento fra le Canarie con un Ford Trimotor.

Fra il 1935 e il 1939 vennero costruiti una serie di piccoli hangar e venne ampliata la striscia di terra destinata agli atterraggi.

Nel luglio 1936 Francisco Franco volò da Los Rodeos dopo aver conquistato le Isole Canarie nel contesto della guerra civile spagnola. I voli regolari ripresero il 23 gennaio 1941 mediante un de Havilland DH.89A Dragon Rapide.

Dal 1946 vennero costruiti hangar, un terminal passeggeri e una pista asfaltata di 800 metri, e lo scalo aprì ufficialmente ai voli internazionali. La pista venne allungata negli anni cinquanta fino a raggiungere i 2400 metri nel 1953.

Nel 1964 la pista venne portata a 3 000 metri e venne installato un nuovo sistema di navigazione. Nel 1971, nella prospettiva di ospitare i Boeing 747, l'aeroporto venne dotato di sistema ILS.

Nel 1977 Los Rodeos fu teatro del più grave incidente aereo di tutti i tempi, quando due Boeing 747 si scontrarono sulla pista, provocando 583 morti.[2]

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Aerei a Los Rodeos.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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