Ad Beatissimi Apostolorum

Ad Beatissimi Apostolorum
Lettera enciclica
Stemma di Papa Benedetto XV
Pontefice Papa Benedetto XV
Data 1º novembre 1914
Anno di pontificato I
Traduzione del titolo Del beatissimo (Principe) degli Apostoli
Argomenti trattati Lettera programmatica
Enciclica papale nº I di XII
Enciclica precedente Singulari Quadam
Enciclica successiva Humani Generis Redemptionem

Ad Beatissimi Apostolorum è la prima enciclica di papa Benedetto XV, datata 1º novembre 1914, nella quale il nuovo Pontefice delinea il suo programma di governo della Chiesa, basato sui principi della carità e della giustizia cristiana, ed invita tutti a fare ogni sforzo perché la carità di Cristo torni a dominare fra gli uomini.

Il richiamo al Buon Pastore e al mandato di pascere il gregge del Signore viene assunto a fondamento di tutta l'azione del successore di Pietro con una rilevante novità: quel gregge non è identificato soltanto nella Chiesa, ma in tutta l'umanità, per cui il Papa è ripetutamente definito padre di tutti gli uomini e la sua missione vista in prospettiva universalistica.

Benedetto XV riconosce in tale enciclica il processo di secolarizzazione come causa del Primo conflitto mondiale scoppiato pochi mesi prima[1]. La guerra è, in tal senso, voluta o perlomeno permessa da Dio per punire gli uomini[2]. Vi è inoltre un'ulteriore condanna dell'eresia modernista e di altre dottrine giudicate erronee da precedenti papi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Daniele Menozzi, Chiesa, pace e guerra nel Novecento. Verso una delegittimazione religiosa dei conflitti, Bologna, Il Mulino, 2008, p. 18.
  2. ^ Georges Minois, La Chiesa e la guerra, Bari, Dedalo, 2003, p. 496.

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